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Doyle

Nome: Allen Francis Doyle

Occupazione: Lavora per la Angel’s Investigations.

Talento: Ha visioni sulle persone in pericolo.

Missione: Essere il contatto tra Angel e le Forza dell'Essere.

Segni particolari: Metà umano e metà demone Bracken. Fumatore, bevitore e scommettitore incallito.

L’eroe che non sapeva di esserlo

Il cast della prima stagione di “Angel the Series” vanta due protagonisti ben noti al pubblico: Angel e Cordelia Chase.
Allen Francis Doyle è il nuovo entrato, il personaggio sconosciuto che si presenta sulla scena con grandi novità per il vampiro con l’anima.
Egli è un mezzo demone Bracken, mandato da entità superiori, le Forze dell’Essere, per diventare la guida di Angel tramite le visioni che riceve dall’alto, visioni che riguardano persone in pericolo e che gli procurano tremendi mal di testa.
Lo stesso Joss Whedon, nel commento a “City of”, dichiara la sua precisa intenzione di fare di Doyle il personaggio che sa come muoversi nella città per avere informazioni e che ha le risposte e le motivazioni che possono indurre Angel a intraprendere il proprio cammino di campione.

Doyle Sono stato mandato. Dalle Forze dell’Essere.
(1.01 City of )

Ma Doyle è solo questo? Una guida? Un messaggero?
No, è molto di più.

Angel Beh, credo che Doyle sia molto di più di quello che sembra.
(1.07 The bachelor party)

Si presenta per la prima volta sulla scena giungendo alle spalle di Angel, nell’appartamento in cui vive. Spalla appoggiata allo stipite della porta, mazzo di carte in mano, marcato accento irlandese e un sorriso aperto che gli illumina gli occhi verdi e che contrasta con un’aria fintamente cinica, racconta al vampiro la sua stessa storia sfoderando un’ironia vissuta e tuttavia fresca.
Lo convince ad uscire per una passeggiata durante la quale lo invita ad avvicinarsi al mondo e a trovare un contatto con esso, a non ritirarsi nella sua bat-caverna evitando gli esseri umani come un appestato.
Ma soprattutto gli dice la prima grande verità sul telefilm.

Doyle Non devi salvare solo vite! Devi salvare anime!
(1.01 City of)

Doyle Sai, a tante persone in questa città serve aiuto.
Angel Sì, l’ho notato!
Doyle Ci stai?
Angel Ci sto!
(1.01 City of)

Doyle non è un santo. Ama bere, divertirsi, fumare, scommettere e tende a farsi prestare soldi da loschi figuri. Non ha un lavoro stabile e soprattutto vive alla giornata, arrabattandosi come può. Sa come gira il mondo ed anche per questo tende a farsi pochi problemi e a godere delle piccole cose.

Cordelia Per te qualsiasi avvenimento è una scusa per festeggiare.
(1.04 I fall to pieces)

Ha l’esperienza di vita di chi bazzica cattivi ambienti dai quali, tuttavia, riesce a mantenere una certa distanza, perché in fondo conserva un animo da bravo ragazzo.
Indubbiamente, questo è uno dei motivi - insieme alla sua sensibilità e al suo intuito - che gli consentono di essere in taluni casi il confidente di Angel ( come dimostra lo splendido finale di In the Dark, 1.03 ).
Lo sprona in continuazione a condividere i suoi sentimenti, a non tenersi tutto dentro. Lo invita ad uscire e si dichiara sempre pronto ad ascoltare.
Nonostante il suo carattere aperto resta però un personaggio estremamente enigmatico, dal passato misterioso.

Angel Perché tu?
Doyle Tutti hanno qualcosa da espiare!
(1.01 City of)

Angel Ma prima o poi, avrò bisogno di sentirla.
Doyle Sentire cosa?
Angel La storia della tua vita.
Doyle E’ davvero un bel racconto. Pieno di strabilianti avventure e belle fanciulle di facili costumi.
Angel Doyle...
Doyle Lo farò. Solo… dammi tempo. Il passato non ci abbandona mai, vero?
Angel Proprio mai.
(1.05 Rm w/a vu)

È un personaggio con poca stima di sé, che crede di non avere molto potenziale. Perciò passa molto tempo ad ascoltare Cordelia e i resoconti dei suoi provini andati male, ma non ha il coraggio di confessarle di essersi preso una cotta per lei praticamente sin dal primo istante né di essere per metà demone.
Non che la nostra ex Queen C. lo abbia aiutato…

Cordelia I demoni! C’è qualcosa di più disgustoso?
Doyle Tu pensi questo?
Cordelia Ma dai! Su... Guarda questo qua. Porta addirittura una corona di budella sulla testa. Insomma, secondo te cosa pensi che voglia dimostrare?!
Doyle Beh, insomma, ecco… Però… dipende sai? Eh… Alcuni forse potrebbero rivelarsi simpatici, dandogliene l’occasione. Credo dovresti imparare a conoscerli.
Cordelia Ho incontrato parecchi demoni e a parte lo schifo non ho provato altro.
(1.02 Lonely hearts)

Nella vita Doyle è abituato a tenere quello che si potrebbe definire un “profilo basso”: è uno che si fa gli affari suoi, che non vuole rischiare di pestare i piedi sbagliati e soprattutto, cerca di non assumersi responsabilità.
Perciò nel primo episodio tentenna quando è ora di affiancare Angel in azione.

Doyle Beh, buona fortuna, amico! Io ho una partita a poker, stasera, ma sarò lì con te in spirito, sì!
Angel Tu guiderai!
Doyle Cosa?! Aspetta un attimo! No, no! Io non sono pronto per combattere! Io sono un messaggero!
Angel E io, il messaggio!
(1.01 City of)

E quando si trova fuori dalla villa di Russell Winters, aspettando che Angel ne esca tutto intero, istintivamente gira l’auto e riparte non appena ode uno sparo.
Poi, però, ci ripensa e torna indietro, lanciandosi con la Plymouth del vampiro contro la cancellata.

Nonostante questi lati - piuttosto discutibili - del suo carattere, Doyle è estremamente leale nei confronti di Angel e di Cordelia. Non c’è stato abbastanza tempo perché potessero sentirsi una famiglia, ma il mezzo demone irlandese passava molto tempo parlando con la ragazza, ascoltandola veramente. In più di un episodio lo troviamo seduto sul divano di fianco a lei, col gomito sullo schienale e il volto appoggiato alla mano, gli occhi a sondare la personalità di lei.
Ed è estremamente comprensivo nei confronti dei silenzi e dei malumori del vampiro, quasi avesse capacità empatiche.
O semplicemente molto intuito.
Perciò è benvoluto sia da Angel che da Cordelia; perché dietro la facciata da perenne “take it easy” si nasconde un ragazzo di buon cuore, pieno di semplicità e disponibilità, che tende a smitizzare il suo contributo alla causa.
Ha sempre un viso solare, come se ad ogni istante un sorriso dovesse illuminare la sua faccia. E sono sempre sorrisi che nascono prima di tutto dagli occhi, che gli permettono di rassicurare le persone in pericolo sul fatto che andrà tutto bene.
Ma quando è necessario, sa sfoderare uno sguardo serio molto diretto e penetrante, che Cordelia fatica a sostenere.

Con l’andare degli episodi, scopriamo più informazioni su chi sia veramente Doyle.
In Rm w/a vu, benché maggiormente incentrato su Cordelia, abbiamo un interessante scorcio sulla sua vita: vive in un appartamento dove regna il caos e il disordine, e dove piombano alle ore più impensate creditori ad esigere il pagamento di un debito.
E dai quali il mezzo demone irlandese scappa ogni volta.

Doyle Devo pagare? Insomma, avrei dovuto cavarmela da solo. Voglio dire, non ho soldi. E tu non puoi spremere sangue da una pietra.
Angel Ma loro possono spremere sangue da te. C’è una taglia sulla tua testa, Doyle, non stanno più cercando di riavere i soldi.
Doyle Grazie amico, mi hai certamente salvato la vita.
Angel Posso chiederti una cosa? Perché vivi in questo modo?
Doyle Perché non vivere così? Voglio dire, cosa c’è di sbagliato? Certo, beh, immagino sia il tipo di vita che ti impedisce di avere aspettative troppo alte. Mi sembra che tu questo lo capisca.
Angel Capisco.
Doyle Già.
Angel Solo che non capisco perché per te è importante. Questo stile di vita mi ha praticamente scelto. Tu non sei costretto a farlo. Cosa è successo?
Doyle Non ti preoccupare, va bene? E non è tutto tenebroso dalle mie parti. Insomma, ci sono delle zone di luce… come Cordelia. Insomma, adora così tanto la sua nuova casa, che mi sarà grata per molto, molto tempo.
(1.05 Rm w/a vu)

Altri segreti emergono dal passato di Doyle in The Bachelor Party.
Proprio quando salva Cordelia, rischiando la proprio vita, e la ragazza sembra accorgersi che in lui ci sono dei lati nascosti ed un certo potenziale, con un autentico colpo di scena scopriamo che Doyle è sposato (e separato) con Harry, un’etnodemoniologa, in città proprio per chiedergli il divorzio.
Nel corso della puntata emergono altri fatti importanti. Doyle era un giovane responsabile che insegnava alle elementari e si dedicava al volontariato nelle mense per i poveri quando incontrò e si innamorò di Harry.
Pazzi l’uno dell’altra, si sposarono appena ventenni, ma dopo pochi mesi Doyle scoprì di essere per metà demone e questa consapevolezza creò una frattura nella coppia. Frattura che sfociò in una dolorosa separazione.

Angel Nessun contatto da quando vi siete lasciati?
Doyle Oh, la fine è stata dura. Ci siamo sposati a meno di vent’anni… pazzi uno per l’altra. E quando è così e le cose precipitano non si dice “Va beh grazie tante. Buona fortuna.” Si litiga. Ci si fa del male finché uno dei due non molla. Ed è stata lei a mollare. Non ero esattamente l’uomo che credeva di aver sposato. Ero cambiato.
Angel Non darti tutte le colpe. Eravate giovani. E’ normale.
Doyle Uno che starnutisce e gli schizza fuori una faccia da demone, non è normale!
Angel Non gliel’avevi detto prima di sposarla?
Doyle Non lo sapevo. Non conoscevo mio padre. Lui era il demone. E mia madre, credo volesse vedere se avevo i suoi geni prima di confessarmelo.
Angel Geni che non si sono manifestati…
Doyle …finché non ho avuto 21 anni. E sai, Harry e io stavamo pensando di avere dei figli. Immaginati lo shock, è stato agghiacciante.
(1.07 The bachelor party)

Ma un ragazzo dedito al volontariato come ha potuto trasformarsi in un uomo che vive alla giornata?
Alla base della natura di Doyle c’è la sua incapacità di accettare la sua metà demoniaca.
Questa è stata la causa della rottura del suo matrimonio e del cambiamento di vita.

Harry Che quando lui è “cambiato” ho avuto paura? Infatti è vero, ma subito dopo mi sono adattata e ho capito che la vita mi stava dando l’occasione di avvicinarmi a un mondo che aspettava solo di essere esplorato.
Angel Ma non gliel’hai mai detto.
Harry Certo che gliel’ho detto. Ho anche cercato di fargli incontrare altri demoni. Di farlo partecipare ai loro raduni. Ma Doyle non riusciva ad accettarsi. Non c’era verso. Era sempre così arrabbiato che divenne impossibile viverci insieme.
(1.07 The bachelor party)

Angel Doyle, quando sei un demone hai più forza. Perché non ne approfitti?
Doyle Non mi piace combattere così.
Angel Visto la posta che c’è in gioco, potresti anche farlo.
Doyle Non è il mio stile. Tutto qui.
(1.07 The bachelor party)

Nello splendido episodio Hero scopriamo l’ultimo segreto di Doyle: in passato aveva negato aiuto a una comunità di Bracken inseguiti dal “Flagello”, un gruppo di demoni purosangue con la fissa per la purezza della razza (che invero ricordano molto, nelle divise e nel fanatismo, gli squadroni nazisti).

Angel e Doyle trovano un gruppo di mezzi demoni fuggiaschi, che tramandano una leggenda sulla figura (forse solo mitologica) del “The Promised One”, un uomo che deve proteggerli e salvarli dal Flagello.
Mentre viene dato per scontato che Angel sia il Promesso, Doyle appare sempre più convinto di essere solo un gregario nella lotta del vampiro contro il male.
Forse per via della sua poca autostima o forse per i sensi di colpa che lo accompagnano.

Doyle Umano. Tu eri un vero umano in carne ed ossa e tu e Buffy… Nella tua vita incredibilmente lunga, hai avuto questa solo cosa e ci hai rinunciato?!
Angel Ho fatto male?
Doyle O forse Cordelia aveva ragione dicendo che sei una vero eroe. Vedi, io avrei scelto i piaceri della carne invece che il dovere e l’onore, ogni giorno della settimana. Io non ho quella forza.
Angel Non puoi conoscere la tua vera forza finché non la metti alla prova.
Doyle Avanti, tu hai vissuto e amato e perso e conquistato in un solo giorno, e io sto ancora cercando il coraggio per invitare Cordy a cena, per non parlare della parte in cui le dico che sono mezzo demone. Dovrei fare questo per prima cosa, vero?
Angel Bene, gli Oracoli hanno detto che sta arrivando qualcosa di brutto, del genere “Soldati delle Tenebre che annunciano la fine del mondo”.
Doyle Non è un bene per consolidare i legami a lungo termine, vero?
Angel Sento che sta per arrivare qualcosa, Doyle. Non so cosa, ma so che noi ne facciamo parte.
Doyle Beh, se vogliono un combattimento, non può pensarci qualcun altro? Non mi sembra giusto, sai? Tu devi salvare tutti gli indifesi che si sono in giro, ed ora devi pure combattere l’apocalisse?!
Angel E’ sempre la stessa cosa. Combattere la battaglia giusto, in qualunque modo tu riesca.
Doyle Sai cosa ti dico, tu combatti e io segno il punteggio.
(1.09 Hero)

Eppure, l’Irlandese stesso dimostra di stare apprendendo la lezione molto bene, di non essere - dopotutto - qualcuno che scappa davanti al pericolo o davanti a una responsabilità.

Doyle Questa volta sarà diverso.
Rieff Perché? Perché il tuo amico è il Promesso? Lo sai che non è vero.
Doyle No, non lo so. Io non conosco i miti e le leggente della tua gente. Ma conosco Angel, lui è quello che vi serve.
Rieff Mio eroe.
Doyle Già, è proprio quello che è. E la tua gente lo può chiamare “il Promesso” o “il Vedicatore oscuro”, che cosa importa?
Rieff Importa perché è una bugia!
Doyle Loro credono in qualcosa, Rieff. Tu non devi farlo e non lo vuoi. Forse Angel non sa quello che sta facendo. E’ possbile. Ma l’alternativa: scappare da qualche parte, sperando che sparisca tutto, non funziona mai, lo so.
(1.09 Hero)

E infatti, quando l’armata nemica riesce a imbarcare un marchingegno letale per umani e mezzi demoni sulla nave dove Cordelia e gli altri hanno nascosto i fuggiaschi, appare chiaro che qualcuno deve sacrificarsi per il bene di tutti. Angel è pronto a lanciarsi nell’impresa suicida, ma Doyle lo stende con un pugno, si avvicina a Cordelia, la bacia passandole così il dono delle visioni e si lancia nella sua ultima missione, morendo sotto gli occhi attoniti e disperati del vampiro e della ragazza.

Doyle La buona causa, vero? Non lo sai finché non vieni messo alla prova. Adesso l'ho capito.
(1.09 Hero)

L’episodio si chiude con una sequenza in cui Angel e Cordelia guardano un video pubblicitario della Angel Investigations registrato da Doyle.

Doyle Quando le cose vanno male ed hai perso le speranze, hai bisogno di qualcuno su cui puoi contare. Ed è ciò che troverai qui... Qualcuno che va fino in fondo, non importa dove. Quindi non perdere le speranze. Venite nei nostri uffici e scoprirete che ci sono ancora degli eroi a questo mondo.
(1.09 Hero)

Angel e Cordelia ascoltano silenziosi e dolenti. È il dovuto omaggio ad un eroe che col suo gesto estremo ha salvato molte vite e che - con la semplicità che lo contraddistingueva - si è ritenuto più sacrificabile di Angel.

Doyle E' tutto? Ho finito?
(1.09 Hero)

Allen Francis Doyle lascia un vuoto nella vita dei suoi amici e nessun effetto personale. Come fa notare Cordelia, alla Angel Investigations non è mai esistita la sua tazza preferita, quasi non ci sia alcun segno del suo passaggio e della sua esistenza. La ragazza appende in ufficio un disegno della sua prima visione, come memoria del dono lasciatole dall’amico.

Il disegno è andato perduto nell’esplosione dell’appartamento del vampiro avvenuta in “Shanshu to L.A.”, ma la cassetta - probabilmente conservata da Cordelia - è miracolosamente intatta...

Doyle non è mai stato dimenticato. Né lui, né il suo sacrificio.

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(contiene qualche spoiler per gli episodi inediti di Angel)

Glenn Quinn

Data di nascita: 28 Maggio 1970
Luogo di nascita: Dublino, Irlanda
Nome di battesimo: Glenn Martin Christopher Francis Quinn

Glenn Quinn è cresciuto in Irlanda, ma all’età di 19 anni è emigrato insieme alla madre e alle sorelle negli Stati Uniti, dove ha incontrato Johanna Ray, un direttore del casting che gli ha procurato il suo primo ruolo.
Ha recitato anche in “Shout”, un film di John Travolta, nel quale ha condiviso un lungo bacio con Gwyneth Paltrow.
La sua filmografia è piuttosto ricca, nonostante ciò è rimasto piacevolmente sorpreso di essere stato ingaggiato per il ruolo di Doyle in “Angel the Series”.
Durante i pochi mesi della sua permanenza sul set ha stretto un legame molto stretto con David Boreanaz, che in molte interviste lo ricorda come un bravo attore e un carissimo amico.
Glenn Quinn è morto di overdose a North Hollywood, California, il 3 dicembre 2002.

Curiosità:
Aveva due sorelle: Sonya and Lousia.
Aveva tatuato "Erin Go Bragh" (Irlanda per sempre) sulla sua spalla destra, e un'arpa sulla sinistra.
Prima di diventare attore, ha lavorato in fabbrica, come imbianchino e come cameriere.
Il primo bacio "on screen" di Glenn Quinn è stato con Gwyneth Paltrow, in "Shout".
Il suo personaggio di "Roseanne" ("Pappa e Ciccia"), Mark Healy, inizialmente doveva comparire solamente in un episodio, ma è finito con il diventare un abitué della serie per ben sette anni.
Mentre Glenn era ancora impegnato con "Roseanne", ha accettato anche il ruolo di Cedric in "Covington Cross". Ma mentre "Roseanne" era girato in USA, "Covington Cross" era invece prodotto in Inghilterra, il che costrinse Glenn a viaggiare moltissimo in quel periodo.
Era molto felice di poter usare il suo accento irlandese nel ruolo di Doyle. Infatti in un’intervista ha dichiarato: “Quando il copione ti richiede di parlare con il tuo accento irlandese, in te scatta una specie di scintilla. Credo sia un gran bel dialetto. Quando mi hanno contattato per la prima volta, ero già un avido fan di film vampireschi e mitologia celtica, quindi ero eccitato all'idea di vestire i panni di Doyle e divertirmi a interpretarlo". E ancora: "Ho dovuto nasconderlo (l'accento iralndese) per così tanto tempo che ora è meraviglioso poterlo utilizzare in piena libertà. E' stato un po' come rimettersi un paio di scarpe vecchie, la mia anima è come tornata alla vita".
Conosceva bene la musica, sapeva suonare la chitarra e le percussioni. In Irlanda, si è esibito con molte band. Gli U2 erano il suo gruppo preferito.
Era proprietario, insieme all’amico irlandese Mark Leddy, del “Goldfingers”, un nightclub a tema 007 a Los Angeles.
In seguito alla sua morte, gli è stato dedicato l'episodio di Angel Long day's journey (4.09). Il suo nome compare alla fine dell'episodio con la dicitura "In loving memory of"

Filmografia:
"R.S.V.P." (2002/I) .... Prof. Hal Evans, phd.
"At Any Cost" (2000) (film TV) .... Ben
"Some Girl" (1998) .... Jeff
"Campfire Tales" (1997) .... Scott Anderson (segment "The Locket")/Paramedic #1 (segment "The Campfire")
"Live Nude Girls" (1995) .... Randy
"Dr. Giggles" (1992) .... Max Anderson
"Shout" (1991) .... Alan
"Silhouette" (1990) (film TV) .... Darren Lauder
"Call Me Anna" (1990) (film TV) .... George Chakiris

Telefilm:
"Covington Cross" (1992) (Charring Cross) .... Cedric Grey
"Beverly Hills, 90210" (1990) .... Party Jock #1
"Roseanne" ("Pappa e Ciccia").... Mark Healy (1990-1997)

Ha dato la voce per i seguenti videogame:
"The Curse of Monkey Island" (Monkey Island 3) (1997) .... Pirate 5
"Outlaws" (1997) .... 'Rattlesnake' Dick Farmer
"Star Wars: X-Wing vs. TIE Fighter" (1996)

Episodi di Buffy:
nessuno

Episodi di Angel:
1.01 - 1.09: accreditato come "Regular"
...

Links
- Filmografia completa su IMDb
- Doyle - Glenn Quinn
- Irish Charm: The Glenn Quinn fanlisting
- The Glenn Quinn Pages
- Grimoire: Doyle fanfictions

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