COLLOCAZIONE: si colloca più o meno nella V° stagione di Buffy. Dopo l’episodio “I will remeber you”

Questa è la prima fanfic che sono riuscita a concludere, spero che piaccia; fatemi sapere che cosa ne pensate!!!

 

LUI & LEI

 

 

Lei camminava alla luce di un lampione.

Lui si nascondeva dietro un albero.

Era sempre stato così.

Lei figlia del sole.

Lui figlio della notte.

Due esseri così diversi ma molto simili.

Entrambi amavano, soffrivano e desideravano.

Entrambi volevano ciò che non potevano avere:

la felicità eterna.

 

La luce della camera da letto era spenta e lei probabilmente dormiva. La finestra era aperta come sempre, aspettava qualcuno che la varcasse. Era un tacito invito che poteva capire solo lui; lui che quella finestra l’aveva varcata un’infinità di volte. Ora invece rimaneva là, immobile e nascosto nell’ombra. Erano ormai anni che era uscito da quella finestra per l’ultima volta. Anni di sofferenza e di solitudine. Era stato lui a dirle di rifarsi una vita. Lei per un po’ di tempo aveva trovato la felicità, ma lui non c’era mai riuscito. LEI era il suo sole, non bruciava, ma il suo amore e la sua voglia di vivere lo facevano sentire vivo.

Ora era seduto sulla finestra e l’osservava. Avrebbe voluto baciarla e stringerla a sé, ma qualcosa lo tratteneva.

Lei sapeva benissimo che lui era lì, lo sentiva, ma sapeva che se solo si fosse voltata per vederlo l’amore e la passione che provava in quel momento si sarebbero trasformati in dolore e tristezza.

Anche lui lo sapeva.

Un semplice sguardo tra loro valeva più di molte parole, anche se in realtà erano solo due quelle importanti. Parole di cui non ci si può mai stancare di sentire e di dire. Due sole parole per esprimere un sentimento complicato e diverso da persona a persona.

Cedere all’amore era facile, bastava pensare a lei; ai suoi capelli, biondi e lucenti, alle sue labbra rosee e morbide e al suo corpo, sinuoso e forte.

Con questi pensieri si trovò seduto sul letto con la mano esitante sulla guancia di lei. Una carezza era inevitabile, ma a che cosa avrebbe portato?

A ciò che entrambi volevano.

Lui le sussurrò

“Ti amo”

“Anch’io” rispose semplicemente lei.

Tutto avvenne con dolcezza e tranquillità, come se ciò che stavano facendo avvenisse tutte le sere da sempre.

Lui le spostò la spallina della canottiera per baciarle il collo, esattamente dove alcuni anni prima aveva apposto il suo marchio. Dopo un attimo di esitazione erano nudi sotto le coperte. Anche se sapevano a che cosa sarebbero andati incontro, nessuno dei due aveva intenzione di interrompere il momento che tanto desideravano.

Finalmente la passione raggiunse l’apice e i due si abbandonarono esausti in un abbraccio. Lui le accarezzava dolcemente la fronte e i capelli, passando dalla bocca e seguendo i lineamenti del viso. Incominciò poi a baciarle il collo e di seguito i seni, arrivando fino all’ombelico, dove si fermò, alzò lo sguardo e due lacrime scesero dal suo viso

“Mi dispiace….. io ora devo …..”

“Shhh….. lo so…. Voglio che tu resti comunque. So cosa ti sta per succedere e voglio starti vicino!…. ti prego….. voglio averti vicino fino all’ultimo!!”

“Sarà più doloroso”

“Non mi interessa”

Una fitta allo stomaco fece cadere Angel dal letto. Ciò che in lui era sopito ora si stava per risvegliare.

Buffy si inginocchiò vicino a lui, tenendogli la testa sulle sue ginocchia.

“No…. Ti prego…. Non lasciarmi ancora….. ti amo… ti amerò per sempre!!”

“Mi dispiace…”

“Per cosa….”

“mi dispiace di non poterti far vivere una vita normale, mi dispiace di farti soffrire, mi dispiace per ciò che il demone in me ti farà”

“Shhh…. Non importa…”

“Scappa ….ti prego…”

Angel svenne.

Per l’ultima volta lei accarezzava quel viso d’angelo, prima che il diavolo si impadronisse di lui.

Ancora pochi minuti e tutto sarebbe finito.

Finalmente Angel riprese i sensi. Si svegliò lentamente e aprendo gli occhi vide lei. Allungò la mano per accarezzarle il viso, ma lei si scostò bruscamente.

Da lui non voleva essere toccata. Lui trasformava il suo amore in odio.

“Cosa c’è Buffy ??”

“Dovresti saperlo!!!”

“Invece no!! Mi ricordo che abbiamo fatto l’amore… poi ho avuto una fitta fortissima allo stomaco e poi…. Credo di essere svenuto…”

“Angel !!!! Sei ancora tu !!!!”

“Si !!! Almeno credo… ma non ne so il motivo!!!”

Una luce gli avvolse a da essa ne uscì una voce

“Chi sei ??”

“Non importa…ora avete quello che volevate! L’oracolo a deciso di porre fine ai vincoli della tua maledizione, ma la tua natura non può essere cambiata. Tu resti e resterai un vampiro, ma la tua anima è al sicuro e per nessun motivo uscirà più dal tuo corpo!”
Detto questo la luce svanì.

“No fermati” urlò Angel, ma la luce era ormai scomparsa.

“Hai sentito!!! Finalmente la maledizione è svanita!!”

“No Buffy… io ho un’anima stabile, ma rimango sempre un vampiro e inoltre non dimenticarti che sono immortale”.

“Se la metti così potevi anche evitare di venire qui sta notte!!”

“E tu potevi anche opporti!!!!… Lo so… e mi dispiace… possiamo ricevere l’aiuto di tutti, ma ciò che siamo non può essere cambiato!!”

“Non mi interessa….. se per te l’immortalità è un problema ti aiuterò io!!!!”

Buffy prese tra le mani la testa di Angel e la tenne premuta sul suo collo. Lui allora la prese e la mise nel letto, tenendola per i polsi e immobilizzandola con il suo corpo.

“NO! Non lo farò mai!! Tu non sai cosa vuol dire appartenere alle tenebre!! Non posso farti un torto del genere!! Non lo meriti!!”

Lui la guardava fisso negli occhi, e al suo sguardo lei cedette, smise di far forza nelle braccia e si arrese, così lui, tenendole ancora le mani incominciò a baciarla, con una passione che cresceva ad ogni contatto delle lingue. 

La passione fu cosi intensa che i gemiti dei due svegliarono Done nell’altra stanza, che accorse nella camera della sorella. Arrivata sulla soglia rimase immobile alla vista dei due. Erano cosi presi che neanche un terremoto avrebbe potuto distrarli!!! L’urlo spaventato della sorella però si!!

B: ”Done!!!!! Cosa ci fai qui!!!!????”

D: “….ho sentito degli urli e …. Credevo fossi in pericolo!!!”

Angel nel frattempo aveva indossato dei pantaloni

A: “Done scusaci…”

D: “Angel!!! Oddio!!!! Non sarai mica cattivo!!!”

A: “…..”

B: “No!!!! È sempre lui!!!! Adesso ritorna a letto…. Angel e io dobbiamo parlare”

D: “Come avete fatto poco fa????”

B: “Done!!!!!”

D: “Ok….Ok… buona notte!!

A-B: “Notte”

 

“Senti Angel, io non ce la faccio più! Prima mi lasci perché ritieni sia giusto per me. Poi torni umano, passiamo una splendida giornata (e anche la notte) assieme e poi torni vampiro perché pensi sia meglio per me!!! Infine questa sera! Io sono stufa che tu decida sempre per me. Non sono una ragazzina!! Non più!! Adesso lavoro, mi occupo di Done e vado a caccia!!

“Buffy! “

“No!! Ora mi ascolti senza fiatare!! Adesso decido io per noi!! Adesso tu rimani con me! Ti infili l’anello che Oz ti ha portato e vivi con me! Come se fossi un uomo normale!

“facendo fare i compiti a Done mentre tu sei al lavoro!”

“certo! Mi servi proprio per questo!”

I due si baciarono e tornarono a letto per continuare ciò che Done aveva interrotto.

 

Erano passati alcuni anni da quella sera, ed ora, una Buffy 27 enne, preparava la cena a Done, ormai maggiorenne, mentre Angel, intento a preparare il tavolo, si preoccupava, visto che Done ancora non rincasava. Grazie all’aiuto di Angel, Glory era stata sconfitta e non c’erano pericoli imminenti. Nonostante tutto il vampiro camminava su e giù per la cucina. I due avevano ormai cenato e Buffy stava terminando di lavare le stoviglie, soffermandosi a guardare Angel

“sembri proprio un padre in pensiero!”

“Dici?? Comunque sono veramente preoccupato!”

Finalmente Done rientrò, portandosi dietro un amico

A: “Done!!! Ti rendi conto di che ora è!!!!!!”

Sbraitò Angel, e quando vide Spike si imbestialì ancora di più, fino a cambiare la propria faccia

“Tu cosa ci fai qua!” prese Done per un braccio e la tirò a se

“Non osare avvicinarti più a lei!!”

S: “Ehi amico!! Datti una calmata!!”

D: ”Angel! Stai diventando peggio di mio padre!!”

S: “Sono solo venuto a salutarvi!! Me ne andrò tra qualche giorno!”

B: “Spike ha ragione! Stai tranquillo! Paparino!!” disse sorridendo

Angel si calmò e tutti si accomodarono nel soggiorno

S: “Come sono cambiate le cose!! Non sapevo che tu fossi tornato e che vivessi con lei!”

A: “E’ successo tutto alcuni anni fa”

S: “E… quante volte hai perso l’anima??”

B: “ah..ah..ah… sempre le solite battutine!! Comunque adesso la sua anima è al sicuro!”

S: “avete anche dei figli??”

A: “Spike… ti consiglio di smetterla o la prossima battutina non ti uscirà dalla bocca!”

S: “Mamma mia come siete diventati seri!! Non accettate neanche un po’ di umorismo!!”

D: “ah..!! siete peggio che cane e gatto!! Vabbè!! Io sono stanca e me ne vado a letto!!”

B: “Signorina… con te i conti li facciamo domani!!”

D: “OK.. come vuoi… ciao Spike… ci si vede!!”

Detto questo mandò un bacio a Spike e salì in camera

S: “He… non è più la mia briciola…” disse Spike fissando Done mentre saliva le scale; e questa volta Buffy gli diede un bello schiaffo sulla testa

S: “aio!!!!!”

B: “Non ti permetto di fare certi pensieri su mia sorella!!”

S: “Siete veramente peggio di due genitori!! Mi fa quasi pena Done… comunque… senti Angel, ti va di venire a fare un giro mentre la tua mogliettina finisce di mettere in ordine la casa??”

A: “Bhe… io…”

B: “Vai pure…Anzi!! Dato che ci siete fate un salto al cimitero per vedere se tutto va bene!”

S: “Signor si signore!!!!!”

 

S: “Allora… come vanno le cose?”

A: “Abbastanza bene..”

“cos’è quel tono!! Dovresti essere contento! Sei con la donna che ami, non hai più problemi con la tua anima!! Meglio di così!!”

“Bhe…. Vedi…. Ci sarebbe…”

“Cosa!!!??? Un pericolo imminente??? Qualche strano demone??? O forse non digerisci più il sangue???!!!”

“Non scherzare!! Tu che sei un vampiro dovresti saperlo!!

“L’immortalità! E questo è un bel problema!!”

“Già!! Ormai mi sto accorgendo che per buffy ciò che gli posso dare non è abbastanza, e anche per me!!! Io vorrei invecchiare con lei e morire con lei a fianco…”

“O potreste amarvi per l’eternità!”

“Non se ne parla! Non posso trasformare Buffy in un Vampiro!!”

“No, ma ci saranno altri modi!!!”

“Anche se ci fossero ti ricordo che l’immortalità non è come sembra!! Non è un dono!! È una persecuzione!!”

“Anche se la dividessi con la donna che ami???”

A quest’affermazione Angel non potè rispondere.

“Forse tornare umano è la cosa più semplice..”
“Ma non potresti proteggerla… e si ritorna da capo!!”
“Esatto!”

“Senti…. Da quanto tempo è che non torni a Los Angeles??”

“Quasi due anni! Perché??”

“Bhe.. perché Faith è morta!!”

“Cosa???… com’è successo!!!???”
“Dev’essere evasa dalla prigione e un poliziotto le ha sparato. Tra poco arriverà una nuova cacciatrice e … penso proprio che la tua ragazza potrà andare in pensione!!”

“Si ma io rimango sempre un vampiro!!!”

“eeeeee… aspetta… lasciami finire!! Con la nuova cacciatrice, Buffy non rischierà più così spesso la vita! E per te…. Basta che trovi il fratello del demone che anni fa ti ha fatto ritornare umano!!”

“Tutto quadra… ma come hai fatto tu ad avere tutte queste informazioni??!!”

“Segreto professionale!…. chi credi che aiuti i tuoi amici a L.A ??”

“Allora sei tu l’amico sovrannaturale che mi diceva Cordy!!”

“Non voleva dirti che ero io!! Altrimenti ti saresti… come dire… imbestialito!!”
“Allora… torniamo a casa! Tu resterai con Buffy, mentre io tornerò a L.A. “

“Che bello!! Mi lasci fare il Baby Sitter !!! non credi che Buffy sia abbastanza grande per badare a se stessa!!??”

“Sta zitto e vai a casa… e vedi di non farle scoprire niente!!”

“va bene capo!”

“ah… dimenticavo… sta lontano da Done, e ricorda che anch’io ho i miei informatori!”

“Si… si!! Vattene adesso!”

 

Casa Summers

S: “Il tuo amore è dovuto correre a L.A. per lavoro, ma dovrebbe riuscire a ritornare tra qualche giorno”

B: “Strano.. mi aveva detto di aver passato l’agenzia a Cordy e di non avere più problemi..”

“si… ma Cordelia ha insistito tanto che…”

“Non ha potuto dirgli di no!!”

“E’ già!!! “

Dopo alcuni giorni Angel non era ancora tornato e Buffy stava incominciando a preoccuparsi

B: “ora gli telefono per vedere cos’è successo!!”

S: “Ma non occorre!! Vedrai che va tutto bene… e poi se ci fossero stati problemi si sarebbe fatto sentire!”

“no!! Tu non conosci Angel… non è uno disposto al discorso…neanche in caso di bisogno”

Buffy fece per alzare la cornetta del telefono

S: “magari avrà avuto problemi per Faith…”

B: “perché??? Lei che centra??”

S: “Bhe alcune settimane fa è stata uccisa e … forse Angel vorrà indagare..”

B: “E tu come fai a …. Perché non l’hai detto subito….. Adesso gli telefono subito.!!!!”

Buffy prese il telefono e compose il numero, nello stesso momento bussarono alla porta. Fu Spike ad andare ad aprire e davanti si trovò Angel con al fianco una bella ragazza.

S: “Credo proprio che non ti risponderà!”

B: “infatti! Chi è Spike??”

Appena lo vide gli corse incontro, ma solo dopo che con lui c’era una donna

B: “Chi è lei?? E perché ci hai messo tanto!!”

A: “Bhe… diciamo che ho avuto il mio bel daffare…!! Prima di tutto ho incontrato questa dolce ragazza che ha tentato di uccidermi..”

B: “Cosa!!”

A: “Ti presento Emi, lei è la nuova cacciatrice! Penso che Spike ti abbia detto di Faith!”

B: “Si….si…bhe Emi…ben venuta nella città dei vampiri! Io ne sono molto felice….loro…credo di no!”

E: “il mio osservatore mi ha già informata, e il consiglio ha deciso che per le solite cose basto io, in caso di problemi “grossi..” tu rimani comunque l’ultima speranza!!”

B: “Come al solito! E comunque io non lavoro più per il consiglio, anche se approvo pienamente questa decisione”

Le due ragazze si salutarono e Spike decise di fare da cicerone alla nuova cacciatrice

B: “Emi… non fare caso alle strane attenzioni di Spike…lui è incredibilmente attratto dalle cacciatrici!!!”

S: “non ascoltarla!!! È solo invidiosa perché non è più la prima donna!!

A: “Aspetta Spike..” E gli lanciò l’anello per l’invincibilità

“Questo ti servirà con lei!!! Mi raccomando fanne buon uso…e …. Grazie di tutto!!”

S: “Di nulla! Ci si vede… passerò ogni tanto per controllarvi!!

Dopo di che i due se ne andarono

A: “Dov’è Done??”

B: “E’ andata a cena da una sua amica!! Non cambiare argomento!! Perché hai dato quell’anello a Spike??”

A: “Perché non mi serve più! E poi funziona solo con i vampiri!”

B: “ah…ok…..no!!! ok un bel niente!!! Tu non saresti più un vampiro!!??”

A: “il primo problema è stata la nuova cacciatrice…. il secondo è stato il demone Mohra!!.. mamma mia!! Ho una fame!!! Ti va bene se facciamo una cena a base di gelato al cioccolato???!!!!”

Buffy corse ad abbracciarlo

B: “oh Angel… Ti amo da morire!!”

A: “ehe… adesso lo posso finalmente dite… Anch’io ti amo da morire!!!”

B: “però se cominci così tra un paio di anni sarai un papà ciccione!!!”

A: “hai ragione!! Ma che ci posso fare!!! Adoro il gelato al cioccolato!!!”

I due si baciarono

 

Finalmente tra lui e lei non esistevano più divisioni.

La notte era diventata giorno e il buio luce…

Quella luce che brilla dentro ogni essere umano,

e che proprio per questo lo rende speciale.