SECONDA STAGIONE

BUFFY ( 14)

LA MACCHINA DELLA CREAZIONE

Nei precedenti episodi.

Demetra ha scoperto il segreto del Dominio.La battaglia tra le razze vampiresche è solo un pretesto per offrire al misterioso e folle lord Dominion la possibilità di far evolvere la razza dei succhiasangue puri attraverso continue manipolazioni genetiche fino all’ultimo gradino evolutivo quello della totale perfezione.Insieme a tre vampiri ribelli cerca di fermare tutto questo e per farlo deve distruggere la macchina da cui dipendono i folli esperimenti del lord malvagio.Sulla terra Nigmos un vecchio amico/nemico di Gyles ha liberato Xander dal sortilegio che lo aveva trasformato in una sorta di barbaro guerriero e ora è pronto a spezzare un altro incantesimo quello che ha imprigionato l’anima di Buffy nel corpo mostruoso di un demone invincibile e sanguinario.

 

Sparo i miei dardi che scalfiscono i tentacoli rivelando la loro natura robotica. – Dobbiamo distruggerli se vogliamo passare oltre..- Il piccolo vampiro si getta contro la minaccia ottenendo l’effetto di una palla scagliata contro una mazza da baseball.La donna vampiro si fa da parte – Rischio di spezzarmi le unghie..dovrai pensarci tu umana..- C’è disprezzo quando pronuncia questa parola.Lo trasformò in energia per creare una reazione adatta alla circostanza.Prende un paletto e mi lancio contro la macchina.Le sto in groppa e ringrazio le ore passate ad allenarmi con l’uomo che non posso nominare.Riesco a stare addosso al tentacolo e a trapanarlo con il paletto.Metto a nudo i suoi congegni,scopro fili e un pannello pieno di cose mai viste a metà tra l’organico e il meccanico.Affonda in quella matassa di fili e materia liquida il paletto e il tentacolo si affloscia riportandomi a terra. L’altro fa lo stesso e io comprendo che quello che ho distrutto era il cervello della macchina. - Forza cosa vate lì impalati..ops..non volevo alludere..insomma muovetevi..- Aswang prende la testa decapitata del vampiro che ha ancora il dono della parola – Portatemi con voi..sono l’unico che può fermare il motore genetico..- Davanti a noi si estende un tratto paludoso avvolto in una fitta nebbiolina che è alquanto innaturale o meglio lo sarebbe se non ci trovassimo in un Limbo senza spazio e tempo diretti verso un laboratorio dove da millenni si fanno esperimenti per creare il vampiro definitivo.La testa parlante – La nebbia costituisce un’altra difesa contro chi vuole accedere al laboratorio..è una sostanza allucinogena..crea degli incubi..fa vedere delle cose che non esistono..- Non sento le parole della testa ovattate dalla nebbia che cancella non solo le visioni nitide della realtà ma anche i suoni.Se le avessi ascoltate ora saprei che la Buffy che avanza verso di me è un illusione e non cercherei di evitare il suo attacco apostrofandola malamente credendola stupidamente vera – Ti sei liberata dalla maledizione..devo dire giusto in tempo..riceverai la lezione della tua vita..dopo il nostro incontro tutti capiranno chi tra noi due merita l’onore della copertina..- Buffy digrigna i denti ed estrae il suo paletto – Usurpatrice..hai preso il mio posto..e lo hai fatto solo per rovinarmi..nessuna può sostituirmi tanto meno uno strega impiccione..arrogante e senza il minimo senso dell’umorismo.Stai facendo crollare gli indici di gradimento del mio programma..la pagherai anche a nome della Fox..- Lottiamo nella nebbia mentre immagino che anche i miei compagni di sventura siamo alle prese con i propri incubi personali.

- Il tuo piano potrebbe anche funzionare..ma sei sicuro che per realizzarlo abbiamo bisogno di lui.-

Nigmos sorseggia il suo te – Certo..ha il potere che ci serve..se ti preoccupa il fatto che è un adepto della Cabala di Satana..smetti di angosciarti..so come trattare con gli appartenenti a quella setta.Ora se non ti dispiace puoi aprire la porta così potremo far partecipi del nostro progetto anche le persone che stanno origliando ad essa..- Gyles non si stupisce più delle doti di Nigmos.Ubbidisce e aprendo la porta fa precipitare nella stanza Xander Anya Peter,Willow e Tara. I loro occhi sono pieni di stupore e imbarazzo. Nigmos schioccando le dita – Ho bisogno di un accompagnatore..dobbiamo andare a far visita ad una famiglia un po’ speciale..- Xander – Vengo io..così forse riuscirà a spiegarmi cosa diavolo mi è successo..- Nigmos finisce il te – Mettiti il cuore in pace..la tua misera testolina e il tuo asfittico cervello non riusciranno mai a capire ciò che ho fatto..proverò lo stesso a spiegartelo con qualche soluzione retorica degna della tua statura intellettuale..- Xander spingendo la sedia a rotelle – Perché voi inglesi siete così incredibilmente antipatici..- Nigmos – E’ un dono di natura..- I due escono mentre Gyles per la prima volta da giorni è tranquillo. Willow – Quell’uomo sembra piovuto dal cielo. - Gyles smette di sorridere – Io direi che è stato vomitato dall’inferno.Devo ammettere che è cambiato dall’ultima volta che ci siamo incontrati..- Willow e gli altri rimangono con la loro curiosità mentre all’esterno la pioggia comincia a diminuire di intensità.

- Chi è questa Fox che continui a nominare.Qualcuno che conosco..? – Buffy risponde con una mossa del suo repertorio,un calcio volante che stende Demetra. La cacciatrice supplente si rialza e prova a reagire –Vorrei avere ancora quella pietra che inibisce il tuo potere..ti ricordi come ti ho conciata la prima volta che siamo incontrate..? – Buffy è solo una creazione della mente di Demetra ma i suoi colpi sembrano veri e fanno un male cane quando vanno a segno. Demetra – Devo ammettere che me le hai restituire quando ci siamo scontrate nel bosco..ma non credo che valgano perché io ero stanca e tu eri un demone super potente..- Demetra sente le voci degli altri combattenti che lottano come lei con gli spiriti del loro inconscio. All’improvviso Demetra ruzzola a terra sgambettata da Buffy.Cade vicino alla testa mozzata del vampiro.Sente delle parole nelle sue orecchie che la nebbia non riesce a distorcere – Non stai combattendo qualcosa di reale..è solo un frutto della tua immaginazione..devi stare attenta sono ben altri i nemici da cui devi guardarti..- Nella realtà della cittadina piovosa di Sunnydale Xander che ha ritrovato se stesso spinge la sedia a rotelle di Nigmos l’uomo che l’ha aiutato in questa ricerca. Xander – Non posso credere che ero una specie di guerriero con tanto di spada e frasi fatte..- Nigmos – Le tue chicchiere mi infastidiscono più di uno sciame di api assassine..- Xander ironico – E parlavo proprio come lei..con un sacco di giri di parole e i verbi coniugati in modo giusto….- Nigmos – Fortunatamente siamo arrivati.Lascia parlare me..e non preoccuparti se il bastardo comincia ad attaccare so io come renderlo offensivo..- Xander non può credere una villetta familiare nasconda terribili insidie ma lascia che sia Nigmos a condurre la danza suonando al campanello.

Una volta mi sono fatta un paio di canne e ho cominciato a non capire più nulla.A riportarmi alla realtà ci ha pensato l’uomo che non posso nominare con una strigliata degna di Full Metal Jacket. Ora a ridarmi coscienza di quanto sta accadendo è una testa mozzata che è immune al potere della nebbia allucinogena che mi circonda.Ora vedo che quella davanti a me non è la vera Buffy d’altronde dovevo capirlo visto i suoi sproloqui sulla prima serata sugli spostamenti di programma e di palinsesto e sul fatto che la sostituzione di una protagonista non ha mai funzionato.Forse era preferibile sentire queste lezioni sulla tv piuttosto che trovarsi di fronte alla reale minaccia di un Golem Vampiro.La nebbia si dirada ma insieme a lei non sparisce la torreggiante figura del mostro.E’ una specie di Robot creato non dalla scienza ma dalla magia. I suoi colpi sono terribili e non è un caso che basti uno di questi per stendermi con la faccia nella melma che ricopre il pavimento. - Dobbiamo colpirlo tutti insieme..- Il piccoletto è il più intraprendente e questa volta il suo attacco ha l’effetto di una palla da tennis contro un muro di cemento. - Testa hai qualche suggerimento..sei il cervello del nostro Team..anche perché ti è rimasto solo quello..- La testa rotolando lontano dal mostro – Devo pensarci riflettere..- Schivo un altro paio di colpi – Fai in fretta…- Aswang balza contro il Golem che la scaraventa via come una scarpa vecchia.Io provo ad affondare i miei paletti ma niente questi si spezzano si infrangono come la mia speranza di riuscire in questa missione sempre più impossibile.Ora mi sovrasta.Immagino che questa sia la mia fine.

 

- Chi stiamo aspettando..?- Cam Skinner è impaziente.Accarezza il grosso fucile a pompa e guarda verso la strada dove dovrebbe materializzarsi un alleato importante nella caccia sua e di tutto il distretto di Sunnydale all’orribile creatura che si nasconde nei boschi fuori città. Fred sa che il mostro che stanno per braccare in realtà è Buffy ma non può rivelare questo terribile segreto.Prova a fare buon viso a cattivo gioco ma il suo unico desiderio sarebbe quello di stampare le sue nocche sul muso dell’arrogante sbarbatello. Skinner sorride come se sapesse che questa volta è sua la mano fortunata e che di conseguenza il piatto non potrà sfuggirgli – Tenente..se non se la sente può rimanere qui a coordinare la nostra missione..dal suo comodo ufficio..- Fred afferra Skinner per il bavero e tra gli sguardi interessati degli altri poliziotti che scommettono mentalmente sulla reazione del loro capo,colpisce la recluta allo stomaco. Skinner si piega come una fisarmonica,il fucile gli sfugge di mano.Si rialza assaporando il suo stesso sangue che dal labbro gli scivola in gola. Fred – Mi hai costretto a farlo..Skinner. Da adesso in poi non voglio più sentirti fiatare.Ubbidirai ai miei ordini.Aspetterai in silenzio che il mio amico si faccia vivo.Non è qui perché mi sta simpatico ma perché è uno specialista e più di una volta mi ha tolto dai guai..- Skinner tra lo stupore generale non ascolta il tenente e apre nuovamente bocca – Aspetterò..ma sappiamo entrambi che c’è qualcosa che le impedisce di essere lucido tenente..se non fosse folle penserei che lei provi del tenero per quella creatura assassina..- I poliziotti sorridono pensando nelle loro teste a qualche strano amplesso tra la bestia di cui non sanno nulla e il loro integerrimo capo. Fred vorrebbe colpirlo di nuovo e questa volta è sicuro ci metterebbe la forza sufficiente per mandarlo a nanna per un bel pezzo.Si trattiene anche perché viene sollevato dal compito gravoso di impartire una nuova lezione di disciplina da Gyles che compare alle sue spalle spingendo la carrozzella di Nigmos un paraplegico dagli incredibili poteri e dal sarcasmo facile. Skinner prendendo il fucile – Ora ho la certezza che il nostro tenente è impazzito.Io non metterò la mia vita nelle mani di uno storpio e di un vecchio che vende cianfrusaglie magiche..- Nigmos – Dovrei dire qualcosa sull’impulsività dei giovani d’oggi, sul fatto che tendono a fermarsi alle apparenze che non vanno in profondità..ma sarebbero discorsi troppo noiosi per cui darò al nostro piccolo capo una dimostrazione pratica del fatto che un uomo senza gambe non è necessariamente un uomo senza palle – Di colpo davanti ai suoi atterriti compagni Skinner comincia a correre e anche se cerca di impedirlo con tutte le sue forze finisce il suo brusco scatto contro uno degli alberi che si trovano all’esterno del distretto.Si gira tenendosi la testa e poi scivola in terra mentre alcuni uccellini cinguettano intorno al suo capo. Gyles – Basta così Nigmos..quel ragazzo è un testardo ma è meglio che sia in salute..ci servirà anche lui per mettere in atto il nostro piano..- Fred si presenta al nuovo arrivato e poi chiede a Gyles di illustrargli il loro progetto quello che permetterà ai nostri eroi di catturare Buffy senza farle del male. Nigmos – Tutti noi abbiamo a cuore la sorte della povera Buffy…ma non siamo ancora sicuri che sarà possibile liberarla dall’orribile prigione in cui si trova..nel caso non lo fosse..- Fred intuisce e conclude il discorso – In questo caso ma solo in questo sono pronto ad ucciderla..perché non voglio che la ragazza soffra..ancora..- Gyles guarda il cielo nel quale timidi squarci di luce cominciano a rompere l’assedio delle nuvole che da giorni incombono cariche di presagi sulla città di Sunnydale.

 

Sto invecchiando.Non mi ricordo più le cose in particolare quelle importanti.Sto affrontando un golem vampiro in un buio sotterraneo nei pressi di un laboratorio in cui un folle sta cercando di plasmare la razza ariana dei vampiri.Il golem può essere fermato solo incidendo sulla sua fronte una parola ed è proprio questa a sfuggirmi.E’ qualcosa che ha a che fare con il sangue ma onestamente non so proprio che pesci pigliare.Così smarrita nei miei pensieri divento facile preda della creatura che non ha certo problemi a prendere a calci nel didietro una donna.Mi sbatte nella limacciosa sostanza che si trova sul pavimento del tunnel.Dalla posizione scomoda con un piede di argilla magica che preme sulla schiena vede i miei compagni di sventura provare il tutto per tutto. L’Aswang che è una sorta di regina sadomaso con i canini appuntiti srotola la sua frusta e avvolge la spira di cuoio intorno al collo del Golem lo sbilancia quel tanto che basta a liberarmi.Estraggo un paletto rapidamente – Pensaci Demetra…è qualcosa che centra con il sangue..rosso..no..qualcosa di più difficile..- Un altro pugno scombina le mie riflessioni e non fa bene nemmeno ai miei connotati.Il vampiri tascabile un quarto uomo e il resto pipistrello cerca di distrarre la creatura.Al mio fianco rotola la testa del necro-vampiro,è quanto rimane di lui dopo che delle spire tecno- organiche hanno fatto a pezzi il suo corpo.La afferro guardandola negli occhi – Sai come possiamo fermarlo..c’è una parola una sorta di codice..- L’essere – Maledizione..non me la ricordo..ho un vuoto di memoria..certe volte mi chiedo dove ho la testa..- Vorrei ridere ma non è facile con un Golem che ti abbraccia.La sua stretta stritola le mie costole che rumoreggiano e sono sul punto di frantumarsi.Mi giro di scatto e punto verso la sua fronte dove va scritta la dannata parola per fermare tutto questo e soprattutto il mio lento stritolamento.La testa rimbalzando dopo che ho perso la presa su di essa – La parola è Orderfard..in linguaggio arcaico quello conosciuto dai vampiri più antichi gli stessi che hanno creato..- Chiedo una cosa mentre cerca di stringere i denti per non perdere il contatto con una realtà fattasi di colpo molto sfuocata – Puoi farmi lo spelling e lasciare a dopo le lezioni di vampirologia..- La testa – O-R-D-E-R-F..- Scrivo come posso incidendo la testa con le unghie ,il dolore è sempre più presente,non ho mai avuto un compagno simile nemmeno quando credevo nel vero amore e avevo trovato chi poteva darmene un po’ – Un attimo non sono una stenografa..io caccio i vampiri..- Completo la parola e di colpo il sogno diventa realtà e la creatura di solida argilla diventa un mucchietto di argilla che si mescola al fango del tunnel.La testa rotolandomi a fianco – Volevo dire che Orderfard significa prelievo..-Tiro un sospiro di sollievo mentre la donna vampiro indica una luce di fronte a noi,questa brilla intorno ad una porta.Ci siamo e’ l’entrata del laboratorio.

 

. Cosa mi è successo..ho un gran mal di testa ma non ricordo come me lo sono fatto – Skinner avanza nel bosco dove sono appena giunti i poliziotti al seguito di Fred Mannigan.Si tiene la fronte sentendo il bernoccolo – Ho l’impressione che centri quel povero handicappato..- Un compagno –Vuoi un consiglio..non scherzare con quel tipo..- Il bosco è stranamente silenzioso è come se gli animali la stessa natura trattenesse il respiro per non farsi trovare dall’essere che alberga in lei, che ha trovato casa in questi luoghi. Nigmos avverte qualcosa,sonda il territorio circostante con la sua mente.Il suo potere gli permette di avere mille occhi è come possedere il collegamento con tante telecamere disseminate nello spazio.Tutte queste convogliano a lui immagini e da quest’insieme di informazioni lui ricava la certezza che – E’ qui vicina…lo so..mi metterò in contatto con il nostro riluttante amico..deve tenersi pronto..i suoi poteri ci permetteranno di prendere Buffy senza ucciderla..- Gyles –Lo spero..io non so se riuscirei a vivere con l’idea di non aver fatto tutto il possibile per salvarla..- Skinner sente un rumore che da sordi diafano diventa sempre più pressante fino a quando in una pioggia di schegge di legno che un fino a pochi istanti fa erano degli alberi compare la creatura demoniaca dentro la quale dorme l’anima di Buffy. Skinner – E’ terribile..non può esistere una cosa simile..- Gli altri sparano non pensando alla metafisica ma solo a salvarsi la pelle.I proiettili infastidiscono l’essere che si getta sui poliziotti. Fred – Fai qualcosa..i miei uomini non possono farcela..li farà a pezzi..- Nigmos – Dobbiamo avere pazienza..non la fermeremo da soli..non senza i poteri dell’uomo che stiamo aspettando..- Fred si getta nella mischia e spara contro Buffy.Quando preme il grilletto non vede il mostro ma la ragazza che era un tempo.Non lo preme più temendo di ferirla.Errore grave perché sei artigli si stringono intorno al suo collo e lo sollevano da terra.Il suo volto terrorizzato si specchia negli occhi granulosi del mostro – Buffy..devi ricordarti di me..io ti ho voluto bene..devi reagire tu puoi fermare questo mostro sei la sola in grado di farlo..ti prego..non uccidermi..- All’improvviso una gabbia circonda la creatura che urla e cerca di spezzare le sbarre ma queste non sono di materiali conosciuti bensì magiche.Dietro Nigmos compare l’uomo che ha creato la prigione – Non so per quanto riuscirò a contenere il mostro..se devi intervenire vecchio pazzo fallo subito..- Nigmos – E’ bello essere circondati da tanto affetto..se non mi fossi utile..stregone della cabala ti avrei già seppellito..e senza spargere una lacrima sulla tua tomba..- Fred sconvolto vede chi è l’ultimo arrivato,si tratta del mago che segretamente abita a Sunnydale e che ha aiutato la polizia contro i rapitori di suo figlio.Certo su quella storia non è ancora stata fatta luce ma ora non è importante. Nigmos si concentra e cade in trance. Così può entrare nel mostro per cercare la luce vitale di Buffy. Gyles – Prego che ce la faccia..- Skinner si riprende dopo l’attacco della creatura di fianco a lui l’urlo di un compagno – Non sento più il braccio.cosa è successo..- Skinner è troppo giovane per aver partecipato a delle guerre eppure anche se non le ha vissute ha l’impressione che non possono essere più terribili di quello che sta vedendo.Il suo amico ha un moncherino al posto dell’arto e accecato dal dolore non si rende conto della mutilazione. Skinner prende il fucile e va verso la gabbia. Fred – Cosa fai sei impazzito..non capisci le forze che sono in gioco..- Skinner – Ammezzerò questa cosa..le sparerò in faccia..la pagherà per tutto il dolore che ha portato..tornatene all’inferno..- Gyles interviene d’istinto spingendo la carrozzella con Nigmos contro Skinner il cui colpo viene deviato. Fred lo aiuta a rialzarsi – Calmati..stiamo facendo il possibile..per quanto ti può sembrare strano tutto questo..siamo qui per salvare quella cosa e non per ucciderla..-

Missione compiuta grido aspettando che la porta del laboratorio cada a pezzi sotto i miei colpi.Dentro c’è la macchina il motore genetico come l’ha definito il suo creatore che ha permesso allo stesso di creare diverse razze con lo scopo di giungere un giorno al concepimento di quella perfetta.Un sogno che ha già portato alla distruzione uomini ben più folli del nostro super vampiro,un incubo per l’umanità a cui sto per porre fine.Nel laboratorio c’è solo questo grande enorme complesso macchinario che è simile ad un cuore da cui si dipartono cavi e tubi di strani materiali.Pompa all’impazzata come se continuasse a macinare soluzioni genetiche ininterrottamente.Da questo crogiuolo rivoltante che è un misto di organico e meccanico sono state create le razze di vampiri che poi i detentori del potere hanno relegato ai margini della società dei succhiasangue.Sono stati chiamati reietti e in realtà non è loro la colpa del difetto genetico ma essa proviene dagli esperimenti che li hanno generati.Lord Dominion è giunto alla conclusione che per stabilizzare il brodo di cultura che ribolle nel suo motore ha bisogno del DNA umano,per questo voleva che Buffy partecipasse al torneo per questo ha spinto tutti noi a credere che il Dominio desse un potere infinito al suo vincitore,in realtà è una truffa,una faccia che maschera il suo folle piano di ricerca della perfezione più pura. - Dov’è la spina..come si spegne questo coso..- La testa balzellando come può – Gettami dentro di esso..il mio potere è quello di consumare gli organismi..il motore è in parte macchina e in parte cosa viva..dovrei riuscire a comprometterne il funzionamento..- Prendo la testa pronta ad un tiro da tre punti quando compare Lord Dominion con il suo mantello fluttuante e dietro di lui alcuni sgherri assai minacciosi.Lord Dominion – Stolti..non riuscirete a rovinare il mio millenario lavoro..vi distruggerò..ho il potere per farlo.Voi creature mi avete tradito..io vi ho generato e voi come le peggiori delle serpi è il mio seno che avete morso..- L’Aswang muove la frusta per tenere lontani i nemici – Ci hai dato una parvenza di vita..non la volevamo non alle tue condizioni.Il Dominio della razza non è mai stata in discussione.Ti serviva il torneo solo per tenerci buoni..chiusi nelle nostre bare,prigionieri della nostra inferiorità.Ci hai fatto credere che solo i vampiri della tua genia meritassero di uscire allo scoperto e ci hai lasciato a marcire nelle nostre tane temendo la rappresaglia dei più potenti se solo avessimo osato alzare la testa..- Lord Dominion scatenando i suoi discepoli – Cosa vi ha portato la consapevolezza della vostra origine..volete fermare un processo che è iniziato con la nostra razza..io sono il vampiro più vecchio..io solo decido quale ceppo può crescere e quale va estirpato..- Ci arrivano addosso i suoi vampiri ma io ho una sola possibilità,centrare il bersaglio al primo colpo.Lancio la testa ma in aria vola uno dei maledetti vampiri che la afferra.La alza credendo che sia sua ma la donna vampiro gliela strappa con la frusta.Lord Dominion teme il potere della testa,sa che può necrotizzare tutte le sue aspirazioni quelle che sono contenute nel motore che ci sovrasta. - Dobbiamo tenere la testa..avete mai sentito parlare di pallacanestro..di schemi..dobbiamo servircene per dare scacco a questo scienziato pazzo millenario..- Lord Dominion mi fa circondare dai suoi vampiri io estraggo le mie balestre e sono pronta a dare la vita,l’importante è che l’Aswang capisca cosa deve fare.Lancia la testa e io guardo il piccoletto che si lancia per intercettarla.Sparo i miei dardi facendomi strada tra i vampiri che si dissolvono dopo essere stati trafitti al cuore.Lord Dominion sale in cielo respingendo il mio mini alleato ed afferrando la testa.Ho solo una possibilità.Se ho visto giusto il bastardo levita grazie a dei poteri mentali.Per fermarli bisogna spezzare la concentrazione.Sta fluttuando sopra il motore,tronfio con quello che crede essere il trofeo per la sua vittoria.Lo colpisco con tre frecce.Il dolore gli fa perdere la presa sul suo controllo gravitazionale.Cade nel motore insieme alla testa lanciando un urlo sordo. - Immagino che stia per esplodere tutto..è meglio se corriamo fuori di qui..- Il motore borbotta e l’impressione che stia per scatenarsi l’apocalisse è sempre più palpabile.Proviamo a fuggire ma un lampo accecante erompe dal motore e il mondo intorno a noi scompare.E’ la fine ? Me lo chiedo mentre la vista delle cose scompare risucchiata dalla luminosità che viene sprigionata dalla macchina.

Continua…