BUFFY (S)EXTREME

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PREMESSA: Questa serie è ambientata in una realtà parallela dove Buffy è ancora al college insieme ai suoi amici e sta imparando ad usare i suoi poteri. I personaggi che tutti conoscete sono stati estremizzati per cui è possibile che alcune situazioni possano risultare esagerate e disturbanti ,ma è proprio questa la caratteristica principale di Buffy (s)extreme. Detto questo benvenuti nel mondo senza pudori della vostra Buffy alternativa, un mondo dove si può essere costretti per legge a delle

 

NUDITA’ PERICOLOSE

 

PRIMA PARTE

 

- Non gli ho detto nulla. Capisci che se l’avessi fatto probabilmente avrebbe rifiutato..e c’è bisogno di lei per scoprire che fine hanno fatto quelle povere ragazze – Gyles attende una risposta dall’uomo con cui sta parlando. Questa arriva e non sorprende affatto l’osservatore che conosce bene i meccanismi perversi della mente del suo amico – Hai fatto bene…sarà divertente vedere che faccia farà quando scoprirà il segreto di Mountain View..- Gyles immagina il genere di divertimento a cui si riferisce l’amico e tronca con un laconico saluto la comunicazione. Per un attimo si pente di aver ordinato a Buffy di andare nel paese del suo amico, per far luce sulla scomparsa misteriosa di alcune studentesse. Non è il pericolo che preoccupa Gyles, ma le strane tecniche educative che vengono praticate nella cittadina di Mountain View. Buffy all’oscuro di queste cose, occupa come può il tempo che deve ancora trascorrere in corriera, prima che questa arrivi a destinazione. Giocherellando con il cellulare digita per sbaglio il tasto che richiama la rubrica telefonica che  automaticamente compone il numero memorizzato di Willow. Buffy è felice di sentire una voce amica anche se il momento non è certo dei più favorevoli per una chiaccherata informale, visto che la sua compagna è alle prese con la delicata rasatura delle sue parti intime. Willow si è alzata in fretta dal bidè per rispondere – Buffy non dirmi che hai già nostalgia di casa..oppure vuoi sentire la mia voce.Ti manco.?- Buffy – Calmati Willow…sgombriamo il campo da fraintendimenti di vario tipo: ho composto per caso il tuo numero…è colpa di una delle tante funzioni di questi dannati cellulari. Comunque non mi dispiace parlare un po’ con te..questo viaggio mi sembra eterno..- Willow prende un asciugamano e si barda l’inguine come se Buffy fosse in bagno con lei – Facciamo un gioco allora – Si accomoda sul coperchio del water – Indovina cosa stavo facendo..- Buffy trova la cosa divertente e soprattutto utile per scacciare la noia del suo viaggio e la monotonia del paesaggio che scorre fuori dai finestrini della corriera. Buffy – Fammi pensare…hai risposto con un po’ di ritardo..e la tua voce era un po’ tremolante…e poi ho sentito in sotto fondo uno scroscio d’acqua..secondo me eri in bagno..- Willow stupita – Hai ragione..ma si possono fare tante cose in un bagno..e l’acqua centra con tutte. - Buffy sorridendo – Lo scroscio era continuo quindi non si è trattato di quello temporaneo del cesso. Ti stavi lavando i capelli..?-  Willow fissando il rasoio ancora impiastricciato di schiuma – Sei meglio di Sherlock Holmes, hai indovinato che mi stavo lavando..ma non hai azzeccato cosa..- Buffy storcendo il labbro – Ho come l’impressione che il nostro discorso stia entrando in un territorio alquanto minato.Dal tono velatamente perverso della tua voce…immagino che ti stessi dedicando ad una pulizia più intima…- Willow urlando come il presentatore di un gioco a premi – Hai fatto centro...mi stavo detergendo la pa..- Buffy schiacciata contro il sedile – Basta così..faccio fatica a sentirti…ti chiamo nei prossimi giorni ..tu prendi appunti durante le lezioni..ciao..un bac..un saluto. - Buffy vede attraverso il vetro il cartello con la scritta “Benvenuti a Mountain View”, dopo questo, la cittadina si presenta subito per quello che è un piccolo agglomerato urbano,una versione ridotta di Sunnydale. La corriera si ferma in una mediocre stazione ,Buffy afferra la sua borsa e corre giù dal veicolo. Fuori c’è solo un uomo e dal foglio che tiene in mano capisce che è la persona che deve incontrare. Buffy si presenta al distinto signore che in quanto ad eleganza ha più di un punto in comune con Gyles – Sono Buffy..lei deve essere Arcibald. Comincio a credere che voi osservatori vi serviate dallo stesso sarto. Secondo me dovreste cambiare negozio..- Arcibald sorride sotto i suoi baffetti poco inglesi – Per prima cosa dammi del tu  Gyles mi aveva detto di stare in guardia..visto che la sua cacciatrice è abile sia con i paletti che con la lingua..- Buffy sbarazzina portandosi verso l’auto di Arcibald – Sono qui per lavoro..e poi non sono una di quelle che cerca la maturità nel suo partner..preferisco che non puzzino troppo,.di vecchio. - Arcibald apre la porta, come un gentiluomo di altri tempi. Buffy butta dentro la borsa e poi si siede davanti. Arcibald mette in moto e l’auto si allontana in fretta dalla stazione. Arcibald – Come è stato il viaggio ? – Buffy si trova a fissare le case tutte uguali, i negozietti che si affacciano sulla strada e che non migliorano certo il suo umore – Infernale…e visto quello che faccio per far campare gli altri, puoi capire che di queste cose me ne intendo. Qual è il problema che non ti fa dormire Arcibald.? Gyles non è stato molto chiaro..ha parlato in modo vago di due studentesse scomparse nel nulla. - Arcibald guardando la strada – Possiamo parlarne a casa..ti ho preparato un ricco dossier sull’argomento. – Buffy butta l’occhio per caso verso l’ingresso di un minimarket e sulla soglia di questo,dietro un carrello pieno di prodotti, compare una ragazza. Buffy sgrana gli occhi non credendo a quello che vede. – Penso di aver avuto un’allucinazione..non ci crederai ma ho visto una ragazza della mia età..completamente..-

Arcibald sfodera un sorriso malizioso – Nuda? E’ questa la parola che stai cercando. Non sei impazzita, ma anche di questo avremo modo di parlare.. a casa. - La macchina si ferma ad un semaforo e Buffy, ancora intenta ad elaborare quanto ha visto, non si accorge della mano che batte sul vetro dell’auto. Il colpo la desta dai suoi pensieri. Torna a sorprendersi perché la persona che ha attirato la sua attenzione è un'altra ragazza senza nulla addosso. Arcibald abbassa il finestrino avendo riconosciuto la giovane che ora prorompe nell’abitacolo con il suo seno non certo adolescenziale – Ciao Tami..qualcosa non va ? – Tami vedendo il rossore che colora il viso di Buffy – Volevo solo salutarla e ringraziarla per le buone parole che ha detto sul mio conto..grazie al suo intervento i miei genitori mi hanno parzialmente perdonata..dovrò stare così fino a giovedì ma ho il fine settimana libero..- Arcibald saluta e la macchina riparte e Buffy vede nello specchietto Tami che si sbraccia, senza avere il pudore di coprirsi il seno o il basso ventre, esposto come non mai agli sguardi di tutti i passanti. Quando Buffy arriva a casa di Arcibald, questi le mostra la stanza che occuperà durante la sua settimana in paese. Buffy prende un po’ di tempo per disfare i bagagli e darsi una rinfrescatina al viso. Poi, quando ridiscende, le sue domande rivolte ad Arcibald riguardano le due nudiste che ha visto. Arcibald si siede – So che per te, che vieni da fuori e che non sei a conoscenza delle regole di Mountain View, queste ti sembreranno umilianti, perverse e senza senso, ma ti posso assicurare che le stesse ragazze, principali destinatarie di questo nuovo regolamento, hanno imparato ad accettarlo e a coglierne gli aspetti positivi .- Buffy rimasta con il pensiero all’incontro con quella Tami – Ho visto come quella ragazza sembrava non importarle di essere..di essere..- Arcibald – Nuda..puoi dirlo..se lei non si vergogna ad esserlo ,anzi accetta la cosa come fosse normale , perché tu devi imbarazzarti mentre ne parli..? – Buffy incrociando le braccia – Fammi capire Arci..in questo paese le ragazze che si comportano male vengono umiliate con dei periodi legalizzati di pubblico nudismo..? – Arcibald infastidito per il soprannome – Le cose stanno più o meno così. Non si tratta sempre di castighi, certe volte la nudità cui sono soggette è richiesta da un certo programma in uso nelle scuole del paese. Alcune ragazze vengono scelte all’inizio della settimana e viene imposto loro l’obbligo di partecipare a tutte le lezioni scolastiche completamente nude..poi ci sono altre regole ma se ti interessano ti darò uno degli opuscoli che distribuiscono a scuola..- Buffy arriva al dunque – Se io devo investigare sulla sparizione di due studentesse immagino che dovrò frequentare la scuola..- Arcibald annuisce e Buffy conclude – Quindi non è escluso che io possa finire nel programma..- Arcibald – Non è escluso. Come nuova arrivata il tuo nome finirà automaticamente nel computer selezionatore poi tutto dipenderà dalla sorte..- Buffy si alza – Perché Gyles non mi ha detto nulla ?.- Arcibald – Buffy…lo so che all’inizio sembra una follia, ma vedrai che comincerai subito ad entrare nella mentalità della gente di Mountain View..e una volta che l’avrai fatto, tutto ti sembrerà assolutamente normale..- Buffy un po’ è eccitata all’idea di rimanere nuda durante le lezioni, ma poi pensa che è qui per un altro motivo – Parlami delle ragazze scomparse.? – Arcibald – La prima a sparire è stata Romi Udson. Una sera è uscita di casa perché doveva vedersi con delle amiche al parco..ma non è mai arrivata all’incontro.La seconda ragazza di cui non si sa più nulla si chiama Debbie Masterson. Lei è scomparsa nello spogliatoio della palestra. Era da sola perché ci metteva sempre più tempo delle altre a farsi la doccia..quando una sua amica è tornata a vedere cosa le era successo, visto che non usciva più dalla stanza..non l’ ha più trovata..- Buffy prende il dossier – Qualche sospetto?..- Arcibald – Ho chiesto aiuto a Gyles perché non ho nessuna pista da seguire..come si dice in gergo investigativo..buio completo. Spero che tu possa far luce su questo mistero..- Buffy – Io spero di riuscirci e di farlo con tutti i miei vestiti addosso..- Arcibald prepara una veloce cena e poi lascia che Buffy vada in camera sua a riposare. La avvisa che l’indomani la dovrà accompagnare a scuola.

Buffy – Arcibald..tu di professione fai l’osservatore o hai un vero lavoro? – Arcibald – Insegno nella scuola che frequenterai nella prossima settimana..- Buffy tra se salendo rapidamente le scale – Porco..- I sogni della cacciatrice sono turbati da immagini di ragazze nude che poi scompaiono come fantasmi immateriali. Si sveglia la mattina dopo, ancora scossa per la sua notte affatto tranquilla. Si veste, sistema i libri nella cartella, vi infila l’opuscolo sul famigerato programma e poi scende per fare colazione. Arcibald versandole del latte caldo – Ho pensato che è meglio se vai a scuola autonomamente. Devi conoscere i tuoi nuovi compagni e alcuni prendono l’autobus che passa proprio qui fuori..- Buffy con gesti da automa termina in fretta la colazione e si alza dalla sedia – Farò come dici. Spero solo che quel maledetto computer sputi altri nomi e non il mio..- Tra tutti gli incontri possibili, Buffy fa certamente quello per lei più imbarazzante, visto che nel giardino della scuola, la sua attenzione viene richiamata da una scatenata Tami. – Scusa..si sto parlando con te..- Buffy si gira trovandosi a pochi cm da Tami che non ha problemi a muoversi convulsamente, anche se questo vuol dire rendere ancor più evidente la sua totale nudità – Scusami. Ti imbarazzo ?. Ti ho vista insieme al professor Green e ho pensato che tu fossi quella nuova studentessa di cui ci ha parlato..- Buffy cercando di immaginare Tami vestita per poterle parlare con assoluta normalità – Hai immaginato giusto. Adesso immagino io qualcosa..immagino che siamo probabilmente nella stessa classe..- Tami abbracciandola – Proprio così. Allora, se non ti dispiace, ti farò da guida.Per te deve essere abbastanza traumatico trovarti in una scuola totalmente nuova, in un’ ambiente diverso da quello a cui eri abituata.? - Buffy si trova a fissare i capezzoli che Tami ha appena strusciato contro la sua giacca – Io sono Buffy. Sono contenta di avere qualcuno che mi possa spiegare cosa sta succedendo qui..- Tami sentendo la campanella – Lo farò dopo…adesso dobbiamo andare in classe. – Buffy si stupisce sempre più dell’assoluta normale interazione tra gli studenti nudi e quelli vestiti. Inoltre parlare con Tami, nei periodi morti tra una lezione e l’altra, da i suoi frutti. Adesso si trova nel bagno delle ragazze e sta cronometrando il tempo di permanenza di Tami in uno dei cessi. Tami spiega – Noi ragazze…”speciali” abbiamo l’obbligo di stare in bagno solo per cinque minuti, ecco perché ti chiedo di tenere il tempo. - Buffy vedendo che sta per scadere – E’ meglio che ti sbrighi…non te ne rimane molto. - Tami esce dal bagno e poi, con una salvietta, si deterge la passera con cura. Infine le due escono e attraversano il corridoio pieno di studenti. Qui Tami indica a Buffy una ragazza che alla cacciatrice ricorda Cordelia. Come lei è mora, alta, sinuosa e subdola. Tami – Per me quella tipa è una strega. Si chiama Hiacinth ed è una delle poche ragazze che non è mai finita nel programma, ne che è mai stata punita con dei periodi di nudità..- Buffy – Una miracolata. Perché dici che è una strega? – Tami sottovoce – Mi hanno detto che fa delle strane cose nelle grotte sulle montagne..e che capeggia un gruppo di ragazze..che la seguono nei suoi strani rituali..- Buffy butta là la domanda – Secondo te potrebbe essere implicata nelle scomparse di Romi Udson e Debbie Masterson .? – Una domanda che viene percepita dall’orecchio soprannaturale di Hiacinth  che, dopo averla captata, chiama mentalmente le sue amiche Adele e Sarah. Queste la raggiungono come da ordine mentale nella palestra. Hiacinth – Abbiamo un problema. La nuova arrivata..è interessata alla scomparsa di Romi e Debbie..- Sarah guardandosi le lunghe unghie scure – Facciamola a pezzi..- Hiacinth – Dobbiamo trovare un modo meno appariscente per disfarci di lei. Se questa tipa comincia a mettere il naso nei nostri affari...e in quelli dei nostri complici rischiamo di vedere smascherato il nostro gioco - Le tre ragazze complottano qualcosa mentre Tami e Buffy raggiungono la mensa. Tami appoggia il suo sedere nudo sulla panca metallica – Houch.!! La cosa peggiore della nudità e che sei molto più sensibile al caldo e al freddo. Odio sedermi su queste panche gelide..- Buffy – Perché non metti sotto il culo un cuscino…?- Tami stupita – Da come parli non hai letto l’opuscolo. - Buffy cominciando a mangiare – So che la cosa ti darà fastidio più del sedere congelato ma quella Hiacinth sta venendo proprio verso di noi..- Hiacinth si rivolge a Buffy – Tu sei la ragazza nuova. Sei stata fortunata,di solito le nuove finiscono subito nel programma..serve ad abituarle..- Buffy non impedendo alla presunta strega di sedersi – So che non sei mai stata nuda e in questo posto è un vero e proprio miracolo..come hai fatto?.Ti sei lavorata il preside ? – Hiacinth – Mi comporto bene…e tu faresti meglio a fare lo stesso…non tutte le ragazze sono come Tami..felici di mostrare il loro corpo..ce ne sono altre che non sopportano la nudità..e fanno di tutto per evitarla..- Buffy capisce – Tra le loro opzioni c’è anche la scomparsa nel nulla.? – Hiacinth sorride – Sai come si dice a mali estremi, estremi rimedi. Ora devo lasciarvi..- Si alza e Buffy rivolta a Tami – Hai ragione è proprio una strega..- Tami spiega alcuni punti dell’opuscolo a Buffy e al quarto di essi la cacciatrice sbianca. – Davvero le ragazze del programma sono costrette ad esibirsi a comando…- Tami alzandosi con i resti del pranzo – Si chiama “Presentazione”..e può essere richiesta da chiunque..le ragazze non possono opporsi o il loro periodo può subire dei cospicui prolungamenti..- Buffy – Vorrei dare un’occhiata alle grotte di cui mi hai parlato..quelle dove è stata vista la strega ? – Ora è Tami a sbiancare – Non posso aiutarti. Quei luoghi sono proibiti..c’è il pericolo concreto che le grotte crollino da un momento all’altro e se i miei scoprono che ci sono stata rischio di stare così per un anno intero…- Buffy capisce e non insiste. Chiederà ad Arcibald di accompagnarla. E’ contenta di aver già trovato un possibile colpevole al quale attribuire la doppia scomparsa. Buffy lascia la scuola non sapendo che Sarah è alle prese con il computer selezionatore e sta per giocare alla nostra eroina un brutto tiro. Arcibald si congratula con Buffy che gli ha appena detto quello che pensa di aver scoperto. Buffy – Ho conosciuto Tami..e devo ammettere che è una ragazza stupenda. Ha una grande energia..riesce a superare la sua umiliante condizione con una facilità disarmante..- Arcibald – Lei è una delle più brave in questo ma devi sapere che Tami, prima dei periodi di nudità, era la ragazza più timida della scuola. La costrizione a mostrarsi senza veli le è servita per far uscire quello che teneva nascosto in più d’un senso..- Buffy – Quando andiamo alle grotte? – Arcibald è dubbioso su questo punto – Non devi essere così ansiosa di andarci..in quei posti c’è qualcosa di malvagio – Buffy ha un’altra domanda – Tu sei un osservatore, quindi è giusto chiederti perché i tuoi superiori ti hanno spedito qui? Sunnydale dove vivo è la “Bocca dell’Inferno”..ma Mountain, se si escludono i nudismi coatti, mi sembra una città assolutamente normale..- Arcibald – Mi hai appena parlato di una studentessa strega..in questo non ci vedo nulla di normale ? E poi c’è dell’altro..- Buffy – C’è sempre dell’altro. Io vado a fare i compiti, non vorrei dare a qualche insegnante un buon motivo per punirmi..- Buffy finisce i compiti aiutata da Arcibald e poi decide di farsi una doccia. Uscita dal bagno con indosso solo l’asciugamano suona il telefono. Lei risponde. Si tratta di Tami che le dà appuntamento dopo cena per una passeggiata in città. Buffy accetta e spera che non faccia troppo freddo perché l’aria sferzante non è certo una piacevole compagna per una ragazza nuda. Tami è davanti ad un carretto dei gelati e ne sta acquistando uno. Corre verso Buffy – In realtà ti ho invitata fuori per un altro motivo. La passeggiata è un pretesto. Ti chiedo solo di non rivelare a nessuno quello che sto per mostrarti..- Buffy segue l’amica nudista fino ad un edificio sormontato da una cupola che si trova poco distante dal parco. Tami ha la chiave della porta d’ingresso – E’ il vecchio palazzetto dello sport . Mio padre l’ ha acquistato per non so quale motivo. Lui non sa che mi sono fatta una copia della chiave..- Tami e Buffy entrano. La prima accende la luce, illuminando l’interno dell’edificio. Buffy guardando un vecchio attrezzo ginnico – Cosa ci facciamo qui ?.Ti assicuro che non ho bisogno di fare palestra..- Tami guarda verso la porta dove stanno entrando tre ragazze. Indossano delle camicette e delle gonnelline. Sono intimidite soprattutto dalla presenza di Buffy. Tami presenta la sua amica al gruppo di giovani e poi spiega a Buffy il motivo dell’incontro e della segretezza dello stesso. – Queste ragazze mi hanno chiesto di insegnargli a stare nude..allora io le invito qui e cerco di mostrare loro gradualmente come è possibile stare senza vestiti per più ore, per interi giorni, in ogni ambito della propria vita, senza morire di vergogna..- Una delle ragazze si avvicina, mentre in disparte le altre due si denudano.Rivolta a Tami – Me ne vado.Tu sei stata gentilissima..ma ho scoperto che c’è qualcuno in città che vuole aiutare noi ragazze..mi ha promesso..che mi manderà via da Mountain e che tranquillizzerà i miei genitori..- Buffy interessata – E chi è questo santo..ci hai parlato..lo hai visto in faccia ? – La ragazza raggiunta dalle amiche che sgambettano nude sul linoleum – No.Ho parlato con un ragazzo..un suo intermediario. Aveva un cappuccio e non ho visto nemmeno lui in faccia. – Tami abbracciandola – Cindy io vorrei dissuaderti dal farlo, ma lascio a te la libertà di scelta..- La ragazza con un inchino si congeda dal gruppo e le altre due un po’ tristi fissano Tami e Buffy. Tami poi guarda Buffy – Visto che la terza ragazza non c’è più potresti sostituirla . Secondo me ti farà bene provare..a stare nuda..potrebbe anche capitarti mentre sei qui a Mountain..- Buffy non risponde e segue la tipa che se ne è andata anche per evitare di dare ascolto a Tami.

 

Cosa farà Buffy ? Cosa hanno in serbo per lei Hiacinth e le altre ? A queste domande risponderà il prossimo episodio di Buffy (S)extreme.

 

CONTINUA…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BUFFY (S)EXTREME

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PREMESSA: Questa serie è ambientata in una realtà parallela dove Buffy è ancora al college insieme ai suoi amici e sta imparando ad usare i suoi poteri. I personaggi che tutti conoscete sono stati estremizzati per cui è possibile che alcune situazioni possano risultare esagerate e disturbanti ,ma è proprio questa la caratteristica principale di Buffy (s)extreme. Detto questo benvenuti nel mondo senza pudori della vostra Buffy alternativa, un mondo dove si può essere costretti per legge a delle…

 

NUDITA’ PERICOLOSE

 

SECONDA PARTE

 

Buffy ha lasciato Sunnydale e si è trasferita per un breve periodo a Mountain View. Rimarrà qui fino a quando non avrà scoperto che fine hanno fatto due studentesse scomparse nel nulla. Nella sua nuova realtà è alle dipendenze di un osservatore amico di Gyles che la ospita e l’ ha infiltrata nella scuola pubblica del paese. Buffy ha scoperto subito che a Mountain View il nudismo pubblico è diventato un modo originale e crudele per umiliare e punire le ragazze indisciplinate. Buffy è diventata amica di Tami che spesso è nuda a causa dei suoi cattivi comportamenti. Ora Buffy. dopo essere uscita con Tami e aver appreso che la sua amica dà lezioni di nudismo a delle giovani ragazze in un palazzetto abbandonato, ha deciso di parlare con una di queste tipe che ha scelto di punto in bianco di lasciare Mountain View, sicura che potrà farlo grazie all’aiuto di una associazione segreta. Buffy è fuori dal palazzetto, si guarda intorno, certa che Cindy non può essere andata troppo lontana. Prova a chiamarla mentre è contenta di aver deciso di inseguire la giovane, visto che se fosse rimasta nell’edificio avrebbe probabilmente ceduto alla tentazione di praticare del nudismo clandestino insieme a Tami e alle sue “allieve”. Buffy si muove con circospezione sfruttando i suoi sensi potenziati per trovare qualche traccia di Cindy. Buffy – Dov’è finita? E se fosse scomparsa come le altre due?. Forse mi sono mossa in ritardo..perché non ho seguito subito il mio istinto. La verità è che ero attirata da Tami e dal suo nudismo..e questo mi ha fatto dimenticare perché sono qui..- All’improvviso Buffy scorge un’ ombra all’interno del vicino parco. Pensa che si tratti di Cindy e le corre incontro. Ma quando è nei pressi della figura capisce che non è Cindy. Quello che vede è un ragazzo anche lui intento a guardarsi intorno come se aspettasse qualcuno. Buffy vede che un lembo di tessuto scuro gli esce dalla tasca. In un attimo collega il dettaglio a quello che ha sentito da Cindy. “No.Ho parlato con un ragazzo..un suo intermediario. Aveva un cappuccio e non ho visto nemmeno lui in faccia “. Buffy decide di agire e sorprende alle spalle il ragazzo. Gli sta sopra e lo colpisce al viso. Il ragazzo spaventato – Chi diavolo sei?.Non mi puoi aggredire in questo modo e sperare di farla franca..- Buffy allunga una mano verso il suo sedere e toglie dalla tasca qualcosa che la rende una ragazza molto felice – E’ tuo questo? – Il ragazzo – Si..e allora uno non può andare in giro con un cappuccio..sei tu dalla parte del torto..- Buffy si toglie dal tipo e lo alza da terra – Può essere. Ora risponderai ad un paio di domande e se le tue risposte non mi convinceranno..lo schiaffo che ti ho dato ti sembrerà un tenero buffetto..- Il ragazzo è spaventato dalla forza di Buffy e cede subito alle pressioni della cacciatrice – E’ vero..ho contattato io Cindy…e anche le altre ragazze. Io non posso sopportare che delle persone vengano umiliate in questo modo. Sono il figlio del sindaco e mi sento colpevole perché è stato proprio mio padre a pensare a questo bizzarro regime punitivo..- Buffy – Che fine hanno fatto le ragazze ? Dove le mandate dopo che le avete fatte uscire da Mountain View..? – Il ragazzo preoccupato – Ti prego proteggi il nostro segreto..ti assicuro che le ragazze stanno bene..vivono delle vite normali senza più l’incubo di terribili castighi. – Buffy pensa a quanto ha visto in un solo giorno di permanenza in paese e lascia il ragazzo – Voglio la prova che Romi e le altre stanno bene..altrimenti..ti prenderò a calci fino a quando non avrò consumato la punta delle scarpe..- Il ragazzo prende il cappuccio e con un filo di voce – Ti porterò quanto chiedi..ma tu non dire nulla in giro.In quanto a Cindy..lei è diretta verso un posto migliore..- Buffy sorridendo – La cosa non mi tranquillizza visto che frasi simili le pronunciavo i nazisti quando sistemavano sui treni gli ebrei. Inoltre..se quello che ha detto Cindy è vero..i genitori sanno che fine hanno fatto le loro ragazze..perché allora non hanno detto nulla alla polizia..- Il ragazzo prima di scomparire – Le famiglie sanno che devono stare zitte, che è meglio per loro e per le loro figlie con cui sono sempre in contatto. E’ un tacito accordo e finora ha sempre funzionato..- Buffy – Portami le prove che non stai mentendo..e il vostro gioco potrà continuare ancora per molto tempo..- Il ragazzo corre via e Tami spunta alle spalle di Buffy. Tami ha delle domande per la sua amica – Devo chiederti una cosa Buffy? Tu non sei come noi..ti ho vista sollevare da terra quel ragazzo..nessuna ragazza normale avrebbe mai potuto farlo… - Buffy si trova nella scomoda posizione di dover mentire a Tami che attende davanti a lei nuda e lucida sotto i raggi lunari una risposta abbastanza convincente. – Le apparenze ingannano. Sembro mingherlina ma ho dei muscoli niente male..e soprattutto li tengo costantemente allenati. Poi ti assicuro che ho fatto parecchia fatica a tenere su quel tipo..ma dovevo farlo per..rendere convincente il mio discorso..- Tami non è dubbiosa e Buffy prova a cambiare discorso – Dai Tami non fare quella faccia..ti prometto che quando sarà finita questa storia..ne saprai un po’ di più…- Tami prende sotto braccio Buffy e la strana coppia, composta da una cacciatrice di demoni vestita e da una normale studentessa completamente nuda, si dirige verso la città.

- Signor Gyles…- Gyles si gira ed interrompe quello che stava facendo, ossia chiudere il negozio di magia. Ciò che vede è una ragazzina piuttosto bassa con dei grandi occhiali che gli viene incontro. La ragazza è Willow ed è qui per parlare con lui. Gyles si ricorda di lei anche se l’ ha vista di sfuggita una volta o due. - Sto chiudendo..- Dice con un filo impercettibile di fastidio. Willow – Non sono qui per comprare dei filtri magici..anche se magari potrebbero essermi utili. Devo parlarle di Buffy. Io non credo che sia chi dice di essere. – Gyles ha un sussulto e capisce che la cacciatrice deve aver fatto qualcosa di sbagliato in presenza della sua amichetta ingenerando in lei questo sospetto. Gyles – E chi sarebbe secondo te.Sono curioso di sentire dove ti porta il tuo ragionamento. Anche le basi su cui lo fondi potrebbero suscitare il mio interesse. Possiamo parlarne da qualche parte…?- Willow sorride –Non speravo in tanto. Vedrà signor Gyles troverà le mie analisi molto interessanti..- Gyles per un attimo è sfiorato dall’idea di dover uccidere Willow, perché, se come teme, la ragazza ha scoperto la missione di Buffy, per tutelare questa e il suo lavoro sarebbe costretto a farlo. – Non è un po’ tardi per una ragazza che domani deve andare a scuola e quindi alzarsi presto? – Buffy sorride vedendo Arcibald infilato in una vestaglia alquanto effeminata. Buffy gettando la giacca sulla poltrona – Arci sembri mia madre e non solo perché parli come lei. – Arcibald non sorride più e alza il tono della voce – Non costringermi a prendere dei provvedimenti di cui entrambi potremmo pentirci. Sei sotto il mio tetto e devi rispettare le mie regole..- Buffy a muso duro – Sono in questa città perché tu hai bisogno del mio aiuto…quindi se vuoi che te lo dia devi rivedere le tue regole e soprattutto..cominciare a capire che io faccio solo ed esclusivamente di testa mia. Ed e’ grazie a questo irresponsabile comportamento che ho quasi risolto il caso..e il quasi ti assicuro è solo perché io sono una ragazza modesta e riservata..- Arcibald tace mentre Buffy le sfila davanti prima di prendere le scale per il piano di sopra. Buffy trascorre una notte più tranquilla della precedente. Per questo è più rilassata quando si sveglia ed è sicura che le cose non potranno che andare per il verso giusto. Arcibald sembra aver digerito la sfuriata e si è preoccupato di preparale la colazione. Lei lo ringrazia e si scusa parzialmente per il suo comportamento. Una volta fuori di casa è baciata da un caldo sole primaverile. L’autobus è puntuale e quando arriva a scuola il focoso abbraccio di Tami spazza via dalla sua mente la possibilità che la giornata possa riservarle delle spiacevoli sorprese. Se è fortunata oggi avrà dal tizio del parco le prove che le ragazze scomparse stanno bene e così nel giro di poche ore potrebbe già essere di ritorno a Sunnydale. Questi pensieri positivi vengono spazzati via dalla voce rauca del preside. Non capisce subito che è lei che sta chiamando, lo fa quando se lo trova davanti piuttosto arrabbiato per essere stato ignorato.

Buffy – Mi scuso signor Harrison..ero sopra pensiero..- Harrison con i pugni piantati sui fianchi in una posa alquanto dittatoriale – Ci penserò io a riportarti con i piedi per terra. – La scontro tra i due attira l’attenzione degli studenti e tra questi c’è Hiacinth che non sembra affatto sorpresa della piega che hanno preso gli eventi. Buffy stupita – Non capisco. E’ successo qualcosa ? - Harrison mostra un foglio di carta con dei nomi stampati sopra – Questa è la prova che tu hai sabotato il computer che seleziona le ragazze per il programma settimanale. L’ hai fatto perché temevi di poter essere una di loro. Eri quasi riuscita a farla franca ma poi fortunatamente il computer ha avuto dei problemi. Per risolverli mi sono rivolto ad una delle nostre allieve..del corso di informatica Sarah Madsen..- Sarah compare dietro il preside e mostra le sue lunghe unghie nere. Buffy è preoccupata. Tami si avvicina a Buffy e prova a sostenerla, ma Buffy, vedendola com’è nuda dalla testa ai piedi, pensa ad una sola cosa, al fatto che anche lei potrebbe esserlo tra poco . Harrison – Sarah ha scoperto che qualcuno è entrato nella banca dati del computer e ha manipolato il processo di selezione. L’abilità di Sarah ci ha permesso di risalire al momento del sabotaggio poi la telecamera interna nella stanza del computer ha fatto il resto. – Harrison mostra un video tape e Buffy capisce che se è lei la protagonista di quel film il suo destino è segnato. – Ti sei prodotta in un ‘ottima interpretazione della sabotatrice silenziosa..peccato che non hai tenuto conto della telecamera che ti ha ripreso mentre operavi sul computer..- Buffy si guarda intorno e vede solo le facce livide degli studenti che si sentono traditi dalla nuova compagna. Hiacinth si fa portavoce dello sdegno generale – Quello che hai fatto è vergognoso..meriti una punizione esemplare..- Harrison calmando la folla forcaiola – Non preoccupatevi l’avrà. Io e il consiglio ci riuniremo in seduta straordinaria per decidere che castigo sia giusto infliggere alla signorina Summers. – Buffy cerca di ribellarsi – Io non mi sono introdotta nella stanza del computer…qualcuno vuole incastrarmi..e ho anche dei sospetti su chi sia..- Tami cerca di tranquillizzarla, ma è impossibile visto quello che dice il preside rendendo la posizione di Buffy ulteriormente scomoda – Ora visto che abbiamo perso già fin troppo tempo a causa del suo indegno comportamento..la invito a consegnarmi tutti i suoi vestiti..nessuno escluso. Li riavrà alla fine delle lezioni, anche se mi auguro che il professor Green presso cui è ospitata estenda il periodo di nudità anche al resto della sua giornata,…e non solo di questa ma anche delle prossime che verranno..- Hiacinth sorride malignamente e si congratula mentalmente con Sarah che a sua volta non toglie gli occhi da Buffy. Tutti sono in attesa che ubbidisca all’ordine ma lei è paralizzata e non muove un muscolo. .Harrison è sempre più nervoso – La invito caldamente a fare quanto le è stato detto..non vorrà peggiorare la sua situazione.? - Tami interviene e comincia sbottonare la camicetta di Buffy. Tami sottovoce – Andrà tutto bene. Io so che tu sei innocente…ma ora devi ubbidire. Lascia che ti dia una mano. Io so come ci si sente ad essere umiliati in questo modo..ma ti assicuro che passerà..- Buffy esce dal trance – Va bene..giocherò secondo le vostre regole..ma non mi piegherete così facilmente..- Queste parole giungono alle orecchie del ragazzo del parco che è felice di vedere la boriosa ragazza che l’ ha messo sotto nei guai. Questi sono i minuti più lunghi e angoscianti della vita di Buffy, sono quelli in cui lentamente si toglie gli abiti che indossa uno alla volta, creando ulteriore attesa nel pubblico. Harrison – Non è qui per fare uno spogliarello, ne per comportarsi in modo teatrale con il solo fine di impietosire il suo pubblico..- Harrison raccoglie i primi vestiti caduti in terra,le prime protezioni che Buffy ha perso. Arriva il momento del reggiseno e lei se lo toglie, ma si copre le tette con un braccio non potendo superare così di punto in bianco il grande imbarazzo che le gela il sangue. Harrison – Via quel braccio. Dovrebbe sapere signorina Summers che le ragazze nel programma non possono coprirsi in alcun modo, ne cercare con strane posizioni di rendere defilate le parti del loro corpo…in particolare quelle più intime e personali..- Buffy aiutata da Tami lascia che le braccia scivolino verso il basso scoprendo il suo seno sodo e poco adolescenziale. Tami porta le sue dita all’interno dell’elastico delle mutandine di Buffy ma lei allontana l’amica dicendo con un moto d’orgoglio – Posso farlo da sola..- Detto e fatto, con un gesto fluido e secco che impressiona anche lei. Ora è nuda dalla testa ai piedi e sa che tutti stanno commentando le sue tette e la sua vagina che mostra una scarna peluria e i primi segni di un’eccitazione incipiente. Harrison – Tutti in classe…lo spettacolo è finito. Signorina Summers le prometto che con il consiglio valuterò attentamente le prove schiaccianti contro di lei..ma temo che sarà inevitabile giungere alla conclusione che si è macchiata di un crimine terribile che non può essere perdonato, ma solo punito in un modo altrettanto terribile ed esemplare. Buona giornata. - Gira i tacchi mentre il corridoio si spopola e Tami convince a fatica Buffy a seguirla in classe. Tami – Non coprirti anche se la tentazione è forte. Se lo fai permetterai ai tuoi nemici di umiliarti ulteriormente..- Buffy a Tami – Io so che dietro a questa imbarazzante situazione c’è lo zampino di Hiacinth ma ho bisogno del tuo aiuto per provarlo..- Tami la abbraccia e questa volta la nudità di entrambe rende il gesto ancor più sensuale ed eccitante. Buffy quando entra in aula è accolta da mormorii maschili di approvazione per quello che è costretta a mostrare contro la sua volontà e da altri femminili di sdegno e riprovazione per quello che la accusano di aver fatto. Si siede cercando di stare dietro al banco il più possibile, anche se non può fare nulla per coprire il seno che è lì alla mercè di ogni tipo di sguardo, da quello invidioso di qualche compagna dalle tette sottili a quello lascivo di qualche maschietto con gli ormoni in libera uscita. Tami la guarda e cerca di darle coraggio, ma in un’altra classe Hiacinth utilizza i suoi poteri per condannare Buffy ad una giornata che farà fatica a dimenticare. Hiacinth pronuncia un incantesimo e poi ciò che questo deve realizzare – Che sia rovinata di Buffy la giornata, che non sfugga all’umiliazione di veder piangenti le sue intime zone…- Appena le labbra di Hiacinth si chiudono sull’ultima parte dell’incantesimo Buffy avverte un certo formicolio che le pervade il basso ventre, come se qualcuno glielo stesse leccando. Si muove eccitata e preoccupata dalle scosse che passano da un labbro all’altro della sua vagina, quelle che in genere precedono un improvviso orgasmo. Nell’agitazione del momento butta giù il diario e quando si china per raccoglierlo,una delle compagne dietro di lei nota che tra le sue cosce si sta formando qualcosa di umido. La ragazza – Professore.. Buffy ha delle perdite..- Buffy diventa rossa per l’imbarazzo e poi si alza con una mano galeotta a tamponare la sua vagina – Posso andare in bagno ? Non so per quanto riuscirò a trattenermi..è qualcosa di strano come se il mio corpo fosse controllato da un’altra persona che le dice cosa fare..- Il prof sconvolto per quello che vede, ossia delle goccioline tra le dita della mano di Buffy appoggiata a scopo cautelativo contro il basso ventre – Vai.!! Non tollero certe schifezze nella mia classe – Buffy corre fuori e nel corridoio fa lo stesso infilandosi di botto nel bagno. Qui trova finalmente sollievo e scarica in ogni senso le sue più urgenti preoccupazioni. Ma poi quando arriva il momento di uscire dal cesso, anche perché è conscia di averci passato quasi quattro minuti, la porta di questo sembra bloccata. Prova a spingerla ma non succede niente, così decide di utilizzare la sua super forza per scardinare la maniglia. Ce la fa e prima di uscire del tutto dal bagno getta via la prova del suo scasso in uno dei bidoncini sotto la lunga fila di lavandini. Al suo ritorno in classe il prof la punisce con dei compiti extra e lei sospira sollevata visto che la nudità a cui è costretta poteva spingere il professore verso castighi di ben altro tipo. Sta parlando con Tami in attesa che arrivi l’insegnante di educazione artistica, quando un ragazzo la avvicina e con assoluta normalità come se le stesse chiedendo una gomma – Buffy mi aspetto da te una bella “Presentazione”. Ho già un’idea.Ora prendo due sedie ( Lo fa mentre parla, esponendo il suo piano ad una sconvolta Buffy ) Tu farai una specie di spaccata allungando le gambe su di esse..in modo tale da aprire al massimo..bhe hai capito cosa..- Buffy vede le due sedie e rinuncia subito alla tentazione di stenderlo con un pugno. Decide di fare quanto le è stato detto e così di fronte al ragazzo e ad altri maschi della classe, si produce in un spaccata al limite dell’impossibile. Nel momento dell’apertura tutti vedono i petali più riposti del suo fiore. Pensa al suo organo utilizzando questa stupida e abusata metafora sessuale. Scatta spontaneo un applauso e lei ringrazia con un sorriso il suo pubblico. Arriva l’ora di pranzo e Buffy concorda con Tami sul fatto che le panche metalliche sono state scelte apposta dal preside per far soffrire ulteriormente le ragazze inserite nel programma. Tami – Sei stata grande Ti sei “presentata” senza battere ciglio. – Buffy ricordandosi il suo sforzo ginnico – In realtà ho pensato per qualche secondo di strozzare quel ragazzino pervertito ma poi mi sono ricordata le tue parole..- Tami sorride ma la sua felicità è di breve durata, perché Hiacinth è arrivata al loro tavolo. Hiacinth – Sono qui per scusarmi. Stamattina non ho tenuto conto della tua situazione e mi sono comportata come una stupida insensibile, chiedendo un duro castigo per quello che avevi fatto. Tra ragazze dovremmo aiutarci..e io è proprio questo che desidero fare..aiutarti. - Buffy salta in piedi incurante del fatto che è nuda e che la sua scenata attirerà altri sguardi su di lei, ponendola al centro dell’attenzione – Hiacinth..a me piace giocare a carte scoperte. Tu e le tue amichette mi avete incastrato..e l’avete fatto utilizzando chissà quale incantesimo. Ti consiglio di stare molto attenta, perché d’ora in poi ti terrò d’occhio e quando avrò trovato le prove per dimostrare la mia innocenza..tu sei destinata a passare dei brutti quarti d’ora..- Hiacinth non la guarda negli occhi preferisce fissare la sua passera che ora è contrassegnata dall’emersione del clitoride – Scusa se te lo chiedo Buffy..ma tu sei una di quelle che si eccita quando insulta le altre persone o peggio le minaccia ? Se non lo sei allora vuol dire che hai dei seri problemi a controllarti…- Buffy si accorge della situazione simile a quella che l’ ha spinta a correre ai ripari nel bagno durante la prima ora di lezione. Buffy afferra Hiacinth per il colletto dell’elegante camicia – Strega cosa mi hai fatto ? Ti conviene annullare la maledizione che mi hai lanciato contro…perché su una cosa hai ragione..io perdo facilmente il controllo..- Hiacinth maliziosa – Perdi anche qualcos’altro…e tu sai cosa intendo..- Hiacinth ha vinto un ’altra battaglia e la sconfitta di Buffy è evidente come il fatto che deve raggiungere al più presto un bagno. Tami la segue. Buffy è chiusa nel cesso seduta sul water – Tami…sei ancora disposta ad aiutarmi.Devo trovare il modo di annullare il maleficio di Hiacinth. - Tami dubbiosa – E come pensi di riuscirci. Hiacinth è una tipa molto pericolosa..- Buffy aprendo la porta – Ho già in mente chi mi può aiutare e, visto che in un certo senso sono in questo pasticcio per colpa sua,..non potrà dirmi di no..-

 

Buffy contro Hiacinth in una lotta all’ultimo sangue nel ventre misterioso delle grotte di Mountain View. Tutto questo e altro ancora nella prossima puntata di Buffy (s)extreme.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BUFFY SEXTREME

(5)

 

PREMESSA: Questa serie è ambientata in una realtà parallela dove Buffy è ancora al college insieme ai suoi amici e sta imparando ad usare i suoi poteri. I personaggi che tutti conoscete sono stati estremizzati per cui è possibile che alcune situazioni possano risultare esagerate e disturbanti ,ma è proprio questa la caratteristica principale di Buffy (s)extreme. Detto questo benvenuti nel mondo senza pudori della vostra Buffy alternativa, un mondo dove si può essere costretti per legge a delle

 

NUDITA PERICOLOSE

TERZA PARTE

 

Buffy ha lasciato Sunnydale e si è trasferita per un breve periodo a Mountain View. Rimarrà qui fino a quando non avrà scoperto che fine hanno fatto due studentesse scomparse nel nulla. Nella sua nuova realtà è alle dipendenze di un osservatore amico di Gyles che la ospita e l’ha infiltrata nella scuola pubblica del paese. Buffy ha scoperto subito che a Mountain View il nudismo pubblico è diventato un modo originale e crudele per umiliare e punire le ragazze indisciplinate. Buffy è rimasta vittima di questo perverso meccanismo e deve rimanere senza vestiti durante le ore scolastiche. Dietro il castigo c’è lo zampino di uno studentessa di nome Hiacinth che segretamente è una potente strega e che con le sue magie è riuscita a far accusare Buffy di un crimine che la cacciatrice non ha commesso. – Come sarebbe a dire che non puoi aiutarmi. Lo sai cosa significa mostrare a tutti le proprie intimità, lo sai cosa vuol dire sopportare le richieste di un gruppo di irriducibili perversi compagni di classe ? – Arcibald spiega che lui non è in grado di spezzare un incantesimo – Mi dispiace…io osservo e raramente sono intervenuto in prima persona. Lo ammetto non so quell’eroe che credevi che fossi..- Buffy sconsolata – Ci mancava il maestro con il complesso del fallito. Mi spieghi come posso uscire da questa situazione.? Quella Hiacinth ha convinto l’intera scuola che sono stata io a sabotare il computer che deve selezionare le ragazze per il programma nudista – Arcibald non sa cosa rispondere – Sosterrò la tua difesa durante il consiglio..ma mi sarà difficile addurre come prove a tuo favore l’uso di stregonerie varie e di filtri annulla volontà..- Buffy ha ancora una possibilità di rovinare i piani della sua nemica – Chiamerò Gyles..lui è un vero osservatore e riuscirà a trovare una soluzione per questo angoscioso problema..-

Arcibald la blocca prima che componga il numero di telefono – Scusa Buffy ma devo chiederti una cosa. Il preside Harrison mi ha chiamato nel suo ufficio e, visto che tu sei sotto la mia tutela, lui pretende che io ti punisca con un castigo equivalente ha quello che hai ricevuto a scuola..- Buffy lo guarda come fosse un marziano – Intendi..che anche qui..tra queste mura devo fare a meno dei vestiti..di tutti i miei indumenti..? – Arcibald triste ed eccitato ad un tempo – Proprio così. Harrison manderà qualcuno a controllare e penso che sia meglio stare al suo gioco..in attesa che tu rimetta tutto a posto grazie all’aiuto di un vero osservatore come Gyles – Buffy davanti al mobile con il telefono si denuda in fretta stupendosi della facilità con cui si libera dei suoi abiti. Li getta sulla poltrona dove vengono raccolti da Arcibald – Mi dispiace ma la fine del castigo lo deve decidere Harrison..io sto solo eseguendo degli ordini..- Buffy caccia via con un’occhiataccia Arcibald e poi compone il numero del negozio di magia di Sunnydale. Dopo che il telefono suona a vuoto per un paio di volte una voce impastata e rauca risponde. Si tratta di Gyles reduce da una signora sbronza.

Buffy illustra a Gyles il suo problema riuscendo a maledirlo almeno tre volte per la situazione in cui l’ ha messa. Buffy – Ci deve essere un modo per invertire il sortilegio..se riuscirò a farlo le accuse contro di me cadranno e io potrò avere nuovamente la mia dignità..- Gyles – Dovevo immaginare che Arcibald non poteva essere cambiato dai tempi in cui lavoravamo insieme. Sarà sempre un codardo..- Buffy stufa di queste chiacchere – Se non l’ hai capito anche in questo preciso momento sono chiappe al vento..per cui se c’è un modo per spezzare il sortilegio lo voglio sapere subito..- Gyles spaventato dalla determinazione della cacciatrice – C’è. Se non mi sbaglio questa Hiacinth ha usato un incantesimo di condizionamento…tu non devi far altro che munirti di un paio di candele rosse…ora ti detto una formula..prendi carta e penna e trascrivi le parole con molta attenzione. - Buffy esegue gli ordini di Gyles mentre Arcibald la spia da dietro la porta socchiusa del salotto non volendosi perdere per nulla al mondo i movimenti normali e spontanei di una ragazza nuda. Gyles una volta terminata la formula – Quello che ti ho detto dovrebbe bastare. Senti Buffy..io devo parlarti di una certa cosa anche se posso capire che non è il momento adatto..- Buffy si siede giocherellando con il cavo del telefono per smaltire rabbia a tensione – Parla pure..non ho di meglio da fare. Conciata come sono non posso certo uscire di casa..- Gyles spiega il suo problema e Buffy gradualmente impallidisce fino all’esplosione che coincide con il finale del discorso di Gyles – Non è possibile..tu un osservatore grande e grosso..nel senso che fai questo mestiere da parecchi anni..e che per questo hai affrontato vampiri, lupi mannari e altre mostruosità simili..ti sei fatto fregare da una adolescente lesbica che porta un paio di occhiali..- Gyles sapeva che Buffy non avrebbe preso bene la notizia – E’ stato l’alcool. Willow mi ha offerto un paio di bicchieri di troppo e così le ho detto tutto..- Buffy ringhiando – Ora ho altro per la testa ma quando torno a Sunnydale spero di riuscire a sistemare questa storia. Io non voglio una spalla..con cui dividere il mio fardello di lotte e insoddisfazioni. Willow deve stare fuori dalle mie battaglie. – Gyles prova a convincerla che cercherà di riparare al danno fatto, ma Buffy ormai ha troncato la comunicazione. Arcibald compare nella stanza a pochi passi da lei. Buffy – Quanti sono ? – Arcibald non capendo – Ehh? – Buffy – Si quanti sono i peli della mia fica. Dovresti saperlo visto che non le hai tolto gli occhi di dosso..- Arcibald prova a rivestire il ruolo dell’insegnante autoritario – Meno ironia signorina. Visto che hai bisogno di sbollire un po’…c’è la spazzatura da portare fuori..- Buffy allunga le braccia – Dammi i vestiti..il castigo vale..- Arcibald ritrovando il sorriso sprezzante del primo giorno – In casa e fuori…scusa non te l’avevo detto..un’altra simpatica idea del preside Harrison. – Laprospettiva di uscire nuda in strada e camminare per il quartiere non la attizza di certo, ma non può ribellarsi e così afferra i due grossi ingombranti sacchi ed esce sul viottolo dell’abitazione. Buffy mentre raggiunge i bidoni – Due candele, altrettante dolci paroline magiche e potrò passare al contrattacco..- Sta tornando sui suoi passi, felice che la via sia deserta e che nessuno incroci la sua strada gettandole qualche occhiata maliziosa, quando da dietro un albero spunta il ragazzo del parco. Buffy non si copre perché sa che le ragazze in punizione non possono farlo. Lascia anzi che il suo fisico prorompente ed esposto metta in imbarazzo il suo interlocutore. Il ragazzo – Stavo venendo a casa tua…ho saputo che sei ospitata dal professor Green. – Buffy sostenendo il suo sguardo – Hai le prove che ti ho chiesto..puoi dimostrare che Romi e le altre stanno bene..- Il ragazzo si avvicina e mi mostra delle foto di Romi e Debbie felici e vestite in un parco giochi simile a Disneyland. – Cindy l’abbiamo appena fatta uscire. – Buffy controlla ancora le foto – Mi sbagliavo su tutta la linea. Avevo quasi il sospetto che la vostra organizzazione centrasse con quella vipera di Hiacinth..- Il ragazzo – Non preoccuparti..non sopporto neppure la sua vicinanza. Mi dispiace per quello che ti è successo..spero che la commissione scolastica valuti come attenuante il fatto che sei nuova..e che avevi paura di mostrare il tuo corpo…a degli estranei..- Buffy triste – Ti assicuro che quella paura mi è passata…ora ho un altro timore..quello di un castigo terribile. – Il ragazzo si porta a pochi cm da Buffy e il suo maglioncino quasi le sfiora i capezzoli irrigiditisi per la presenza maschile. Il giovane – Se vuoi io posso salvarti..ti offrirò come alle ragazze un lasciapassare per la libertà..- Buffy deve rimanere perché ha un conto da regolare – Non preoccuparti per me. Sono forte. Quello che fai insieme ai tuoi amici è una buona cosa e solo questo conta..veramente.- Buffy saluta il giovane che tiene dentro di se il desiderio di passare altri lunghi momenti con la cacciatrice. Buffy di nuovo tra le mura domestiche si chiude in camera e si prepara per il contro sortilegio. Appoggia le candele sul pavimento le accende, poi traccia con un pennarello un simbolo magico e infine si siede in una posizione da maestro di yoga e pronuncia le parole dettatele da Gyles. Al piano terra Arcibald sente un tonfo e preoccupato per la sua ospite irrompe nella sua stanza trovando Buffy svenuta in terra. Il corpo nudo, le linee perfette del suo fisico, la dolcezza del suo seno e la sensualità del suo grembo lo rapiscono per qualche secondo trascinandolo in un mondo popolato da eteree svestite fanciulle. Senza accorgersene appoggia le mani sul petto di Buffy e questo tocco ri dà coscienza alla cacciatrice che lo colpisce con un pugno dei suoi. Arcibald vola contro il muro e Buffy alzandosi ancora intontita dal sortilegio – Porco !! Così impari ad approfittare di una ragazza caduta in un trance mistico dovuto ad un contro incantesimo di annullamento..- L’indomani Buffy smonta giù dal letto sperando che la giornata sia migliore della precedente. Pensa che non ci voglia poi molto, l’importante è che l’incantesimo abbia funzionato e che a scuola siano caduti i condizionamenti mentali di quella strega di Hiacinth. In attesa di scoprirlo è ancora nuda e secondo l’imposizione di Arcibald deve rimanerlo fino a quando non uscirà per andare a prendere l’autobus. Entra nel bagno per farsi una doccia ma prima di farlo viene bloccata da Arcibald che mostra un vistosissimo cerotto che gli maschera il viso – Calma…non voglio…toccarti…solo avvisarti che la doccia non funziona..e che se vuoi lavarti c’è solo la pompa del giardino. – Buffy aveva bisogno di una rinfrescata ma non ha intenzione di trasformare la sua abluzione in un video di playboy – Mi darò solo una lavata al viso…- Arcibald come al solito prepara la colazione e poi attende che Buffy termini di mangiare per spreparare la tavola. Buffy – Scusa Arci..per il pugno. Ma quando esci da un trance è difficile rendersi conto delle cose e tu indubbiamente mi hai dato una bella strizzata a queste – Indica le sue tette. Arcibald – I tuoi vestiti sono sulla sedia. - Buffy li guarda ed è felice di sentire dopo un bel po’ di tempo la carezza del tessuto sulla sua pelle – Un peccato che dovrò togliermeli fra pochi minuti..ma intanto mi sento un po’ meglio..più protetta..più dignitosa. – Tami accompagna Buffy verso il box che il preside ha sistemato all’ingresso nel quale le ragazze punite devono riporre i propri vestiti. Tami – Ti serve una mano..- Buffy cominciando a sbottonarsi la camicetta – No..ma speravo che succedesse qualcosa.Perché il mio incantesimo non ha funzionato ? – Il preside Harrison appare all’improvviso smentendo Buffy – Signorina Summers..non so come dirglielo..- Buffy acida – Provi con la bocca..di solito funziona..- Harrison – Le accuse contro di lei sono risultate infondate. La telecamera non l’ ha ripresa mentre cercava di sabotare il computer..si è trattato di un terribile sbaglio di cui mi assumo tutta la responsabilità. Più che uno sbaglio si è trattato come se..- Buffy sorridendo – Come se l’avessero condizionata…spinta a credere alla veridicità del nastro e delle parole di Sarah..- Harrison battendosi la fronte – Condizionato..ecco la parola che cercavo. Proprio così..condizionato. Ovviamente visto quanto è successo non è necessario che si spogli..può riavere i suoi vestiti..- Tami esulta anche se lei è ancora nuda e dovrà rimanerlo per altri due giorni. Chi non è contenta e Hiacinth che non capisce cosa sia successo. Comunica con le sue compagne – Ora so che abbiamo a che fare con qualcuno che conosce le arti magiche. Buffy è qui per noi, per impedire il rito.Abbiamo solo tre ragazze e non c’è tempo per reclutarne delle altre…- Sarah sempre mentalmente – Buffy ha legato soprattutto con Tami…perché non facciamo in modo che sia lei la quarta..rapiamola. Non c’è tempo però di utilizzare il gruppo di ragazzi come le altre volte..- Hiacinth – Anche perché se si è spezzato il condizionamento sui prof, vuol dire che anche i ragazzi hanno la mente libera e possono aver già capito di essere stati usati per far sparire delle ragazze. Li abbiamo sempre convinti che Romi e le altre stavano bene..mentre in realtà sono nostre prigioniere. Harrison spezza la concentrazione di Hiacinth – Signorina..cercavo proprio lei. Se ricordo bene ieri mattina era desiderosa di punire duramente Buffy..ora alla luce della sua innocenza è il suo comportamento ingiusto a meritare una sanzione…passerà le prossime 24 ore senza vestiti..- Buffy e Tami sorridono mentre Hiacinth ora è sicura che la sua magia è definitivamente caduta. Ore dopo nello spogliatoio femminile della palestra Tami è sotto la doccia mentre Buffy si sta rivestendo – Ho avuto il lieto fine che speravo. Il bene ha trionfato e il male è rimasto senza mutande. Hai visto Hiacinth che faccia ha fatto quando il preside l’ ha punita. Ben le sta. Streghetta da quattro soldi. Forse dovrei sistemarla una volta per tutte..ma non credo sia poi così pericolosa..- Tami non risponde e Buffy dopo alcuni minuti decide di andare a vedere cosa è successo all’amica. Le docce sono deserte,c’è nell’aria un odore strano – Questo posto puzza di magia. Temo di aver sottovalutato Hiacinth e i suoi poteri. Ha preso Tami. Sfortunatamente per lei io so dove l’ ha portata…-

- Cosa hai intenzione di fare – Arcibald è abbonato alle domande stupide. Buffy è nella sua camera e si sta preparando al salvataggio di Tami. Ha preso dei paletti e altre armi che aveva portato con se da Sunnydale per far fronte a qualsiasi tipo di emergenza. Indossa un paio di pantaloni attillati una camicia in jeans e una giacca di pelle. L’aggressività scuote la sua voce – Faccio quello che dovrebbe fare ogni cacciatrice che si rispetti..vado a caccia.!!- Arcibald vedendola attraversare il corridoio come una furia – Chi è la fortunata? – Buffy – Zitto e fai qualcosa di utile come darmi le chiavi della tua macchina..- Arcibald non dice nulla, nemmeno la cosa più ovvia ossia che Buffy è troppo giovane per guidare. Arcibald la vede dalla finestra mentre sgomma via in direzione delle grotte di Mountain View. Arcibald osserva il suo riflesso nel vetro e si sente impotente, inutile e la sua unica reazione è un pugno contro il muro. Buffy segue le indicazioni per le grotte e non si preoccupa dei limiti di velocità, che sembrano essere uno dei chiodi fissi del codice stradale di Mountain View. Non lo fa fino a quando il rumore inconfondibile di sirene non la avverte che la sua uscita dalle regole ha attirato l’attenzione di un auto pattuglia della stradale. Buffy vedendo l’auto che la insegue – Non mollano l’osso. Ma io non posso fermarmi. Tami ha bisogno del mio aiuto e se per darglielo devo seminare questi imbranati lo farò..- Da uno dei finestrini della macchina dei poliziotti esce uno degli uomini della legge con un megafono. Con questo detta le sue condizioni – Fermati..non te lo ripeteremo due volte. Se lo farai potrai cavartela con una punizione lieve..se insisterai nella tua folle corse dovremo ricorrere alla forza…- Buffy espone il dito medio rivelando quali sono le sue intenzioni. L’uomo con il megafono – Fermati..scendi dalla macchina e consegnaci i tuoi vestiti. Te la puoi ancora cavare con poco..magari con un paio di giorni di nudità. - Buffy per un attimo aveva dimenticato di trovarsi ancora entro i confini di un paese in cui le ragazze che sbagliano sono punite con umiliati, reiterati spogliarelli. Buffy ha un’idea e così mentre tiene con una mano il volante con l’altra comincia a sbottonarsi la camicia – Volete i miei vestiti..porci bastardi..li avrete ma non nel modo sottomesso che piace a voi sbirri..- I due poliziotti non credono ai loro occhi quando vedono volare contro il loro parabrezza dei pantaloni una camicia un reggiseno. Questi oscurano di colpo la visuale al guidatore che è costretto a frenare bruscamente per non rischiare un’uscita di strada e conseguenze più serie della consunzione delle gomme. Il poliziotto con il megafono – Ti ritroveremo..e quando succederà…ti riserveremo un trattamento di favore..te lo assicuro..- Sente qualcosa che entra nel megafono. Lo scuote per vedere cosa vi è finito dentro e tra le sue mani si ritrova le mutandine di Buffy. Il poliziotto sbattendole in terra – Solo una pazza può fare una cosa simile…- Lo pensa anche Buffy mentre smonta dall’auto, coperta solo dalla sua giacca, che essendo corta lascia esposto dalla vita in giù il suo superbo fisico. Corre oltre il cartello che segna l’ingresso delle grotte. Arriva subito all’imboccatura della prima di queste e si ricorda le parole di Arcibald. Parole che ora suonano davvero poco rassicuranti. C’è il pericolo che la volta di pietra le crolli in testa, ma lei avanza trovandosi di fronte ad un dedalo di cunicoli e quindi a parecchie alternative tra le quali c’è la strada che porta da Tami. – Non sforzare troppo la tua testolina. Segui la mia voce…ti aspetto fai in fretta, non vorrai che occupi l’attesa uccidendo la tua amica senza vestiti – Buffy sa che è una trappola ma sa anche se non seguirà le indicazioni di Hiacinth metterà a repentaglio la vita della sua amica. Comincia a correre entrando negli anfratti più scuri seguendo alcuni cunicoli così bassi che è costretta a camminare a quattro zampe per percorrerli. Visto il suo parco abbigliamento è felice di essere venuta da sola qui perché se avesse qualcuno alle spalle, adesso le starebbe guardando il sedere e non solo quello. Ad un certo punto Buffy non sente più la voce guida ma capisce subito il perché dell’improvvisa interruzione. Sbuca infatti in una zona sotterranea dove ci sono quattro altari di pietra. Sopra di essi le ragazze scomparse. A protezione di questi Hiacinth e le sue amiche. Buffy mostrando i paletti appuntiti – Sacrifici umani . Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più originale..- Hiacinth – Vedo che la moda di Mountain View ti ha contagiato…- Buffy capendo a cosa si riferisce – Sai come si dice..certe cose è un peccato coprirle. - Sarah mostrando le sue unghie affilate per l’occasione – Lascia che me ne occupi io…ho bisogno di rifarmi le unghie.- Hiacinth sorride e Buffy si trova addosso Sarah nella versione gatta sanguinaria. Un colpo dei suoi va a segno e il fianco nudo di Buffy si colora di rosso. Buffy non va tanto per il sottile, salta in aria evitando un nuovo attacco e poi la colpisce tre volte con la parte non appuntita del paletto stendendola senza ucciderla. – Simpatica la tua amica…a dire il vero avrebbe bisogno di una bella manicure..ma si sa: nessuno è perfetto. Prendiamo te..fai di tutto per far non vedere che hai dei fianchi piuttosto larghi. La cellulite non è qualcosa che si può far sparire con una bacchetta magica come queste povere ragazze..- Hiacinth – Adele…questa troietta mi sta insultando..falle vedere cosa succede a chi osa farlo..- Adele lancia degli incantesimi esplosivi. Buffy – E io che pensavo di essere una bomba..ragazza tu mi superi eccome. Vediamo cosa succede quando il tuo potere ti si rivolge contro..- Adele non riesce a colpire Buffy che velocemente le compare alle spalle, afferra le sue mani e nel momento in cui da queste stanno per uscire dei nuovi proiettili, le piega verso il viso della ragazza con esiti terribili. Hiacinth – Ti propongo un interessante quesito..quante persone in pericolo di vita nello stesso momento riesci a salvare ? Sono certa che dovrai fare una scelta. - Buffy vede con sconcerto quattro pugnali sospesi sui ventri delle ragazze legate sugli altari. Se interviene a deviare uno di questi, gli altri tre andranno a bersaglio. Hiacinth – Dove è finita la tua baldanza…non sei più la coraggiosa eroina che ha fatto irruzione qui per sconfiggermi. - Buffy ha un’idea ma per realizzare il suo piano deve distrarre il nemico – Baldanza? Non hai comprato l’aggiornamento del vocabolario dei cattivi..peggio per te. In quanto alla storia dell’irruzione ti ricordo che sei stata tu a condurmi qui..- Hiacinth – E l’ ho fatto per assistere alla tua disfatta. Vivrai con il senso di colpa..ti accompagnerà per sempre in ogni momento della tua vita .- Buffy – Perché avevi bisogno di queste quattro innocenti..- Hiacinth – All’inizio dovevo servirmi di esse per un rito che mi avrebbe conferito poteri enormi..ma poi rileggendo meglio la formula ho scoperto che la congiunzione astrale che mi serve per catalizzare l’energia vitale spremuta da questi giovani corpi..non si manifesterà quest’anno ma nel prossimo…secolo. – Buffy sollevata dal non dover affrontare una super strega – Perché non liberi queste innocenti..veditela con me e basta..- Hiacinth – L’avrei fatto ma tu ti sei intromessa e così il mio obiettivo ora è uno solo fartela pagare nel modo più doloroso possibile..- Buffy urla mentre i coltelli piombano verso le quattro giovani. Ha una sola speranza quella di riuscire ad interrompere il controllo della strega sui suoi emissari di morte. Hiacinth si trova un paletto nel cuore senza capire perché. Perde il controllo sui coltelli che continuano a cadere ma fortunatamente non più indirizzati dall’energia maligna, ma posseduti solo dalla forza di gravità non terminano in modo mortale la loro corsa. – AHHHH…- Purtroppo per Romi quello sospeso sopra di lei gli si conficca nella gamba. Tami ,Debbie e Cindy si risvegliano. Buffy le libera e poi  tutte insieme aiutano Romi. Stanno uscendo dalla grotta quando Hiacinth ha un ultimo sussulto. Alza la mano insanguinata e prima che i suoi occhi si spengano per sempre – Buffy…tu e le tue amiche non uscirete vive da qui..- Buffy – Ascoltatemi..quella pazza vuol far crollare la grotta..dobbiamo correre e sperare ,come succede nei film, di raggiungere l’uscita in tempo..- Hiacinth colpisce la volta e questa comincia a tremare. Buffy guida le quattro ragazze nel dedalo di cunicoli. – Ho segnato la strada per ricordarmela graffiando sulle rocce dei segni…- Buffy sospira sollevata vedendo l’ingresso delle grotte che si accartoccia su se stesso. Quando l’ultima pietra ha smesso di franare e l’entrata risulta sigillata per sempre si sentono delle sirene a Buffy sinistramente familiari. Buffy – Arrivano i nostri..una cosa di cui avrei fatto volentieri a meno..- Tami abbracciandola – Ci hai salvate e grazie a te Hiacinth non ci farà più del male..- Sul posto arrivano i due poliziotti irrisi precedentemente dalla cacciatrice – Guarda chi c’è qui. Signorina sei in guai grossi. – Tami cerca di spiegare cosa ha fatto Buffy, ma mentre il compagno del poliziotto chiama un’ambulanza per Romi, il suo collega – Non importa se la tua amica ha salvato il mondo..ha violato un bel po’ di regole del codice stradale. Quindi ragazza consegnami la giacca e poi seguimi..- Buffy sorride e si toglie l’ultimo indumento rimastole. Ora è nuda dalla testa ai piedi contenta di aver liberato delle innocenti e di essere riuscita a salvarle tutte senza dover fare una scelta di cui si sarebbe pentita. Buffy sbarazzina con i polsi ben in vista – Non mi ammanetta..pensavo che a voi poliziotti piacessero certe cose.- Tami scoppia a ridere e su questa scena che di normale avrebbe ben poco se non ci trovassimo a Mountain View ci congediamo per ora dalle vicende della nostra cacciatrice preferita,sicuri che sarete ancora qui per la prossima puntata di Buffy (S)extreme.

FINE