/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--  

DISCLAIMER

Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer” citati nella storia sono di proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt, della 20th Century Fox  Television Production e della Warner Brothers. Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro.

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

“Dal Profondo”  fan fiction scritta da Andrea Paroli         

indirizzo E-Mail:   Mig2000@libero.it

 

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

Trama della storia:

1.000.000 $UN MILIONE DI DOLLARI IN CONTANTI. Una cifra di tutto rispetto. Abbastanza alta, da spingere Buffy ad unirsi ad un piccolo gruppo di demoni mercenari, conosciuti come la “Brigata dell’Ombra”. La loro missione ???…un semplice e tranquillo viaggio…………dritti all’Inferno

/---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /---/   /--

 

DAL PROFONDO

(quarta parte)

 

124. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 30 Ottobre 1965, Ore 21:50

Il silenzio ristagnava nella cabina dell’elicottero……stavano guardando lui, anche senza rivolgergli lo sguardo……conosceva a memoria le battutine sul suo conto…

 

… “Con la faccia che si ritrova, ammazza i nemici di spavento…” “Potrebbe anche mangiarli…” “È brutto del suo……o hai preso dai genitori-mostri…” BLA, BLA, BLA… …ma di quello che gli dicono alle spalle, a lui non importa……

 

NO !!!………è una menzogna……una patetica menzogna……come la volpe che non riesce arrivare all’uva e si consola dicendo che forse non è matura……A LUI IMPORTA……rischia la vita insieme ai suoi compagni e lo considerano………lo considerano per quello che è…

 

UN MOSTRO

 

…una faccia grigia e occhi giallastri, che deve sempre restare nascosto alla base……e uscire solo quando c’è una missione………rischia la vita con loro……gli protegge le spalle………ma di sicuro, i suoi “compagni”, in caso di pericolo, lo abbandoneranno…

 

…lui fissa la paratia di metallo, cercando di non fissare nessuno di loro……tanto, loro distrarrebbero gli sguardi……  “…se il mostro ti fissa……muori in missione…” ……è la nuova battutina nei suoi confronti ???……appoggia la testa contro il rivestimento della cabina e stringe ancora più saldamente la sua arma…

 

…l’importante, è che non la tradisca almeno lei……non quando si trova davanti ad un Viet inferocito e armato…

 

……e poi, alle 00:01……inizia l’attacco……

 

125. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 00:50

L’attacco era riuscito come perfettamente pianificato…

 

…rapido e brutale…

 

…gli elicotteri avevano fatto sbarcare lui e tutti i membri della sua unità……avevano aspettato una mezz’ora……poi erano ripartiti……e  avevano sorvolato il villaggio sparando con le mitragliatrici di bordo e con i missili……

 

…bersagliando qualunque cosa……ovunque brillasse una lucina……sparando all’impazzata in ogni posto, dove “sembrava” che qualcosa si muovesse……il villaggio doveva essere raso al suolo……e tutti gli abitanti presi prigionieri……quelli che sarebbero rimasti vivi, si intende…

 

… “Ragazzi…” disse qualche ora prima il Maggiore “ …abbiamo ricevuto alcuni rapporti sulle nostre unità investigative…” qui fa un pausa infilandosi in bocca uno dei suoi sigari, accendendolo con uno zippo, su cui è impresso il numero della sua unità “ …ci risulta, che nel villaggio di Thien-Su……qui nel delta del fiume Mekong…” esclama puntando una lunga bacchetta di legno su una mappa appesa al muro… “ …si stato scelto dallo Stato Maggiore nemico, come luogo per una riunione di loro Alti Ufficiale… ……i soldati a scorta, circa duecento, hanno preso possesso del villaggio e si sono sostituiti ai civili, per dare una parvenza di normalità al posto……infatti il consiglio di guerra, dovrebbe durare, secondo i nostri rapporti, almeno tre giorni, per stabilire in quale modo possono prenderci a calci fuori dal paese…” alcuni dei soldati ridono divertiti……ma lui continua a fissare il punto indicato dalla bacchetta…

 

…Zefon si acciglia, osservando la mappa……il villaggio è troppo vicino al fronte……e in più anche sul fiume……un posto davvero sbagliato per riunire uno Stato Maggiore……qualcosa non quadra…

 

“………ma non sarà così…… ……la missione avrà inizio alle ventidue e zerozero……sarete aviotrasportati a cinque miglia di distanza dal villaggio……e alla undici e cinquantaquattro, gli stessi elicotteri, attaccheranno il villaggio, per creare confusione e/o eliminare quanti più nemici è possibile………il vostro compito è di catturare… vivi…il più alto numero di ufficiali nemici… ……anche una decina ci bastano……dalla fine del Blitz aereo avrete un’ora e mezzo di tempo per compiere la missione e tornare al punto di raccolta………dopodiché, la zona verrà ripulita con il napalm, da una squadriglia…

 

…Zefon si volge di scatto, vedendo qualcosa che sbuca da una capanna……il dito sul grilletto si contrae……ma si blocca, senza premere…

 

…si tratta di Fuentes……uno dei suoi……questi sta facendo gesti verso di lui…… i rumori degli spari e il crepitio del fuoco che si leva dalle capanne in fiamme impediscono di capire gran parte delle sue parole………e per di più, sembra aver rinunciato all’inglese e si esprime solo in Spagnolo stretto…

 

…scuote la testa……le labbra si contraggono mentre getta un’occhiata intorno……troppo facile……eliminare i soldati che presidiavano le strade, è stato fin troppo semplice… …… …non erano nemmeno veterani con le facce dure……solo un gruppo di ragazzini che stringevano i fucili allo stesso modo di manici di zappe…

 

…ben poca resistenza hanno offerto duecento Viet armati e a difesa di un gruppo di loro alti ufficiali………e di questi ultimi, non è ha ancora incontrato nessuno……forse si erano travestiti da contadini anche loro ???………e i rinforzi ???…dove sono i rinforzi dei Viet ???……avranno visto le esplosioni……PER FORZA !!!……………a quest’ora sarebbero dovuti già calare su di loro come un intero formicaio inferocito…

 

…parecchie figure si muovono attorno a lui……tutti suoi compagni……qua e là, a terra , i corpi contorti di alcuni civili (SOLDATI !!!……il Maggiore ha detto che sono tutti soldati !!!), crivellati di pallottole, dilaniati dalle esplosioni o con i corpi carbonizzati…

 

…scuote la testa come per cacciare di mente quei corpi senza vita……getta un’occhiata intorno, poi a passo svelto si avvicina a Fuentes…

 

…e quando è abbastanza vicino, vede la sua faccia…

 

…<…che……che……che abbiamo……fatto ???…> domanda con la faccia stravolta, mentre si accosta alla parete di una capanna……talmente sconvolto da buttarcisi contro e rimanere lì senza poter fare altro che fissare la porta aperta di una capanna…

 

…passa la mano sulla fibbia del suo M-16 e la arrotola afferrando meglio il calcio……mette un piede dentro alla capanna, gettando una rapida occhiata……

 

…<…mio dio…> esclama con un filo di voce…

 

124. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 00:54

Il colore che domina la scena è il rosso…

 

…è tutto rosso…

 

…le pareti……il soffitto……il pavimento……anche il pavimento è rosso……lo si vede bene, nei punti in cui non c’è un cadavere…

 

…donne, bambini e vecchi……nessun’altro…

 

…sono almeno una ventina……i corpi a terra……le pareti mostrano i grossi fori delle pallottole 7,62 sparate dagli elicotteri…………

 

…li hanno uccisi loro……senza dubbio…

 

…il respiro gli fugge dalle labbra…………e capisce…………capisce che quando questa storia farà il giro dei villaggi vicini, l’esercito nemico si ingrosserà di colpo………tutti gli uomini e le donne prenderanno in mano un’arma e vorranno vendicare la distruzione e il massacro dei loro compagni, fratelli e amici  a opera dell’esercito invasore…

 

…niente si muove dentro alla capanna……ma l’odore dolciastro del sangue è qualcosa che sembra aggredirgli le narici…… “perché non ti sei buttato a terra a leccare il sangue ?…”……giura che chiunque, in futuro, gli farà una battutina del genere, lo ucciderà a mani nude…

 

…c’è una presenza dietro di lui……si volge solo per osservare Baxter e Adams……loro lo guardano con occhi duri……forse pensano di averlo interrotto, mentre stava per buttarsi a terra a leccare il sangue ???…

 

…<Bisogna avvertire la base……sospendere l’attacco…> esclama lui con foga……ma loro lo guardano come se stesse parlando una lingua straniera……<…abbiamo già avvertito…> esclama Baxter <…abbiamo ordine di ritirarci immediatamente…> <Ma……> i due non aggiungono altro ed escono dalla capanna…

 

…getta un’ultima occhiata……qualcosa si è mosso ???……no…………solo una sua impressione ……solo la speranza che ci fosse ancora qualcosa di vivo…

 

125. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:02

Corrono veloci attraversando le viuzze che si formano tra le capanne………corrono veloci, mentre ombre si muovono furtive, quasi timorose……ombre che allargano gli usci delle porte, sperando che gli invasori se ne vadano senza vederli…

 

…ombre che singhiozzano nel buio, troppo terrorizzate per reagire…… “Restate qui…” gli hanno ordinato i loro soldati, confinando tutti gli abitanti dentro alcune case………proprio quelle più grosse e esposte alle armi nemiche…

 

…alcuni, il giorno prima, hanno tentato di sgattaiolare fuori……ma subito si sono sentiti degli spari………e solo verso notte inoltrata, i soldati se ne sono andati……per qualche tempo, gli abitanti del villaggio, non hanno fatto altro che aspettare dentro le capanne……prigionieri nelle proprie case…

 

…e quando hanno trovato il coraggio di uscire……hanno sentito esplosioni e spari……alcuni di loro sono caduti a terra……grossi fori si erano aperti nelle pareti……e i loro amici e parenti a terra, non si alzavano più…

 

126. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:13

<…ompere l’attacco……immediatamente…> esclama lui stringendo con forza il microfono…… c’è una scarica statica come unica risposta……e poi silenzio <…mi avete capito ???……le informazioni erano sbagliate……il villaggio è pieno di civili……è……una trappola……un finta………interrompete l’attacco………non ci sono forze nemiche…interrompere l’attacco…>

 

…<…negativo…> risponde una voce non identificabile……<…l’attacco avverrà come previsto…>

 

…la sua mano serra con una tale rabbia il ricevitore, che questi, emette un sinistro scrocchio metallico, ma non si rompe…<…ripeto……presenza civili nella zona……interrompere attacco…> <Negativo……rientrare alla base…>

 

…dopodiché la comunicazione si interrompe, lasciando il posto a continue scariche statiche…… <…dobbiamo andare…> esclama Wlliams, gettando occhiate nervose alle spalle…<…ci sono……> la rabbia che prova gli impedisce anche di parlare…<…ci sono dei feriti…> esclama lui cercando……COSA ???……solidarietà ???…amicizia ???…qualcuno……qualche “umano” che si faccia avanti e approvi la sua idea ???…

 

……ma non trova nessuno disponibile……alcuni infatti si sono già allontanati lungo la via e le loro figure si confondono con il fuoco di una capanna……Whitman, quello con la radio sulle spalle, da uno strattone così forte da fargli sfuggire il ricevitore dalle mani, che penzola a terra come la coda di qualche bizzarro animale…

 

……si gira un’ultima volta………non si muove niente…………nemmeno qualcuno che esca fuori…………qualcuno ………… chiunque………sospira abbassando lo sguardo e a rapidi passi segue il resto dell’unità…

 

127. Villaggio di Thien-Su, Vietnam, 31 Ottobre 1965, Ore 01:19

…in pochi minuti sono fuori dal villaggio e prendono a correre sulla strada di terra, passando vicino a profondi buchi neri e fumanti, causati da qualche missile che ha mancato il bersaglio………a terra alcuni corpi carbonizzati……volute di fumo nero si alzano da alcuni di loro……i toraci squarciati ……lì una gamba……ma il resto del corpo sembra svanito………a quell’altro, parte della testa sembra svanita, e attorno al foro nel cranio, si allarga una chiazza di sangue e materia celebrale…

 

…chi erano ???……forse soldati ???……o forse contadini ???……ma di SICURO, dei disgraziati che erano in giro a quell’ora a fare chissà…

 

……MOVIMENTO……

 

………uno di loro, si è mosso……uno dei corpi ha avuto uno spasmo……è impossibile !!!…… nessuno potrebbe essere ancora vivo…………NESSUNO !!!……

 

…MOVIMENTO…di nuovo………è solo suggestione…o un braccio sembra essersi spostato ???…

 

…la paura, per una di quelle rarissime volte, lo prende alla bocca dello stomaco……uno dei corpi carbonizzati e fumanti……SI È MOSSO………lui getta un’occhiata da tutte le parti……potrebbe anche essere una trappola……davanti a lui, il resto del gruppo corre veloce e nessuno dei suoi “compagni” si è neppure voltato indietro per vedere se lui li seguiva…

 

……si avvicina cautamente al corpo a terra……il fucile spianato…le orecchie tese……

 

…ma poi lo sente………avrebbe preferito sentire il silenzio della morte……ma non QUELLO… quello che sente…

 

…è un gemito talmente orribile, che se avesse dei capelli, gli si rizzerebbero sulla testa all’istante ……sembra appartenere ad un’anima straziata……si avvicina ancora di più e si inginocchia vicino al corpo……il busto è piegato di lato in maniera impossibile……un pezzo di osso buca un fianco, e sporge fuori dalla pelle…

 

…un braccio, all’improvviso, si muove di alcuni centimetri……l’odore di carne bruciata è insopportabile…………i vestiti sembrano scomparsi, bruciati sopra la pelle, che ora ha una colorazione rosso pulsante, quando i primi strati di pelle sono svaniti per il calore…

 

…il resto del corpo è striato da strisce di sangue scuro, che scivola sopra la pelle carbonizzata…… la faccia è riversa a terra……i capelli sono completamente inceneriti, mettendo a nudo un cranio spellato…

 

…delicatamente gli afferra le spalle per girare il corpo……ma quando riesce a vedere il volto……per qualche secondo la sua mente vacilla…………la faccia non esiste più…… il colore dominate è nero carbone……… le labbra sembrano essere strappate vie, mettendo a nudo i denti di un bianco avorio……sulla fronte, un pezzo di pelle sembra sparita e si può anche vedere l’osso del cranio……strisce di sangue e fumo imbrattano il resto del volto…

 

…solo l’occhio sinistro lo sta fissando, mentre l’altro è sparito e al suo posto solo un sanguinante buco vuoto…

 

…solo quell’occhio lo fissa………e……e c’è una richiesta in quello sguardo……nonostante il dolore che può provare quel disgraziato, è ancora cosciente……è ancora vivo e cosciente

 

…sospirando, impiega solo qualche istante per decidere cosa fare………si alza e passa di lato al corpo……infila le braccia sotto di esso e lo solleva, con relativa facilità, appoggiandolo al petto……c’è una contrazione del corpo……sa bene che quel poveraccio sta provando un dolore inimmaginabile…………forse avrebbe fatto bene a sparargli un colpo in testa……gli avrebbe potuto risparmiare anni di sofferenze…… …ma…………… MA VOLEVA SALVARE UNA VITA… ……avevano distrutto un villaggio e ucciso chissà quanti innocenti……vuole almeno provare a salvare una vita…

 

…stringe ancora di più il corpo a sé…………e solo quando può vederlo meglio, capisce di non aver salvato un Vietnamita……la pelle, in alcuni punti puliti, è di color rosa pallido…

 

…e capisce anche di non aver salvato un lui…………ma una LEI

 

…poi è troppo tardi per pensare……quando sente il rombo di motori in avvicinamento, prende a correre con quanto fiato a in gola…

 

128.

Zefon sposta lo sguardo, come per cacciare dalla mente quei ricordi……chissà che fine ha fatto Jane ???……l’avevano soprannominata così…… “Jane Doe”…………come Jhon Doe……lo stesso nome che si dà agli sconosciuti…

 

……ma il vero nome……chi può dire quale fosse ?……chi può dire per quale motivo si trovasse in quel villaggio ?………si sono fatte delle ricerche in seguito……e un paio di volte, si era quasi certo che “Jane”, fosse quella taluna infermiera scomparsa, o quella tal’altra “intrattenitrice” di Night svanita … ……poi, tutto, si è sempre risolto in un nulla di fatto…

 

…per qualche giorno (di notte, beninteso, quando nessuno degli altri poteva vederlo) è andato anche a trovarla……ma le sue condizioni non sono mai migliorate……sembrava una mummia di quattromila anni, tanto erano le bende che avvolgevano il suo corpo………solo l’occhio sano, poteva vedere il mondo esterno……sempre aperto……lo fissava……continuava semplicemente a fissarlo…

 

…E QUEL GEMITO……costante, ininterrotto……quel gemito che doveva essere un urlo che la sua faccia distrutta non riusciva a formulare…

 

…poi un giorno, è semplicemente sparita………letto occupato da un soldato che aveva perso una gamba su una mina…

 

trasferita mortaguarita

 

…le tre versioni assolutamente vere e autenticate, che era riuscito a trovare……BUROCRAZIA !!! che casino !!!………ha fatto delle ricerche personali……ma il più delle volte, aveva sbattuto il muso contro porte chiuse…

 

…l’errore “Thien-Su” (così lo chiamavano) doveva restare segreto e sotto il massimo riserbo…… …i Viet, in un’intervista che aveva fatto il giro SOLO del Sud-Est Asiatico, li avevano accusati di aver attaccato e trucidato un intero villaggio di contadini……loro si erano difesi con la classica forma…… “No Comment”……il caso, con tutte le prove, era passato di ufficio in ufficio “per le verifiche del caso……e la punizione dei colpevoli, se convalidate responsabilità oggettive… …ECCETERA ……ECCETERA…”……

 

…Zefon si scopre a sorridere……per quanto ne sa, quel grosso mazzo di fogli, sta ancora vagando da un paio di mani all’altro……finché, alla fine……svanirà…

 

…poi si rabbuia di colpo…………perché ha ripensato a Jane ???……non gli capitava di farlo da almeno………quanto ???…… dieci anni ???………di più ???……quindici ???…… …spesse volte, immagina quella ragazza……( NO……non è più una ragazza……ora è una donna……forse sui sessant’anni…)…ancora stesa in qualche letto d’ospedale……a maledirlo per averla salvata… anziché ucciderla e risparmiargli atroci sofferenze…

 

…getta un’ultima occhiata al desolante panorama poi si volge di scatto…osserva qualche secondo i profili dei compagni che stanno riposando……e scuote la testa deluso……

 

…LA BRIGATA DELL’OMBRA……la MORTALE BRIGATA DELL’OMBRA…su cui si sono scritti almeno cento libri e che ha avuto tra le sue file i più famosi demoni………già !!!……e ora ?…chi sono i suoi membri ?…

 

…Styx il Cavaliere…Gog il Gigante…Tien il Clown…Samandra la Strega e Zefon il Soldato ……… questa è la facciata………

 

…ma si può scendere in profondità……si può scavare nella vita di ognuno di loro……si può vedere oltre le maschere che loro tutti portano……e cosa rimane ?…

 

…uno psicopatico omicida, armato con affilate spade, che passa gran parte della sua vita, chiuso in un’armatura…………un bisonte di quattrocento chili di muscoli e il cervello di un bambino di tre anni…… un Clown che farebbe solo piangere, ascoltando la sua storia da sopravvissuto da campo di concentramento……una donna cieca che odia tutto il mondo……e infine lui……un relitto di una guerra sbagliata………un vecchio soldato che non sa fare altro che combattere……da quando non si prende una vacanza ???………e poi per dove ???……dov’è che non urlerebbero di paura al solo vederlo ???…

 

…questo è uno dei suoi classici momenti di depressione……quando si scatena l’azione, si scatena anche lui……ma nei momenti in cui si ritrova a pensare, non può fare a meno di sentirsi vecchio…

 

…vecchio e inutile…

 

…non è lui che ha chiesto di nascere……ma porca miseria……perché non gli hanno almeno dato una vita da vivere ???…

 

…scuote la testa per scacciare i pensieri……e fucile in spalla inizia la sua ronda…

 

129. ……tempo dopo……altrove nella Landa…

La barriera è sottile come un capello……la luminescenza che risplende su di lei, è simile a quella di una bolla di sapone quando i colori l’attraversano……una sorta di colore liquido, che si mischia in continuazione per ottenere nuove sfumature………la gamba la oltrepassa come se fosse fatta d’aria, senza incontrare la minima resistenza……

 

…e il piede si posa sul pavimento della stanza…

 

…il resto del corpo segue l’esempio……la testa si immerge nella bolla……e quando gli occhi superano la patina, la Cacciatrice capisce di essere finita in una trappola…

 

…e prima che possa fermarsi anche il resto del corpo la segue all’interno del limbo…

 

130.

<SVEGLIA…> la voce è rude e qualcosa le preme ad un fianco……un braccio sale verso il volto per lottare con le palpebre che si vogliono aprire…<…SVEGLIA…> la stessa voce…lo stesso tono…

 

…gli occhi si aprono ma deve essere per forza notte, perché il cielo è ancora scuro……anzi…rosso scuro…

 

…ma poi Buffy ricorda……in piedi davanti a lei, Zefon si limita a fissarla, con il piede che preme ancora sul fianco……il volto della ragazza si deforma in una smorfia…<…mi spiace…> esclama lui con aria di colpo afflitta……<…ma non serviamo colazione a letto………solo caffè per terra…> conclude voltandosi di scatto e avanzando a grandi passi verso il resto del gruppo, riunito poco lontano…

 

…<…in piedi…> esclama la voce della strega……Buffy si volta verso di lei, ma la vede che sta già ripiegando il suo sacco a pelo, con le mani ancora grossolanamente fasciate……la donna alza il cappuccio verso di lei, ma senza mettere in mostra il viso…

 

…poi fa un cenno con la testa, verso una grossa roccia rossa, poco lontana…<…la toilette è da quella parte……ma sta tranquilla……questa non tenterà di mangiarti…>

 

…brontolando Buffy, apre la zip ed esce fuori……una sensazione di vertigini la assale subito……ma lentamente passa……resta ferma in piedi per qualche minuto, intanto che con lo sguardo cerca “l’Anticamera” (qualunque cosa possa essere)……ma non vede altro che montagne e deserto piatto…

 

131. Stralci di articolo tratti dal “Washington Post” di sei mesi prima…

[…]…alla veneranda età di 96 anni, è morto l’Ex-Miliardario Conrad Heston […] quest’uomo era salito alla ribalta finanziaria, durante i primi anni ‘30, con azzardate speculazioni finanziarie, che in breve tempo lo avevano arricchito e gli avevano fatto guadagnare il soprannome, alle volte usato anche come dispregiativo, di “Diavolo della Borsa” […] dalla fine degli anni ’70 in poi però, la fortuna di Henston per gli affari sembrava svanita […] la maggior parte delle sue attività erano fallite e il suo capitale, calcolato oggi intorno ai tre miliardi di dollari, si era ridotto drasticamente, portandolo addirittura sul baratro del completo collasso finanziario […] costretto a vendere, tra le sue proprietà Europee, anche il suo lussuoso castello […]  quello che lui non era avaro definire: “il mio piccolo paradiso” […] scapolo impenitente (ma chi non ricorda, i suoi clamorosi flirt con le note attrici dell’epoca d’oro di Hollywood ?) solitario e introverso, Henston si era ritirato in una casa nel Sussex per passare lì i suoi ultimi mesi […] due giorni fa, il suo corpo senza vita, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato disteso a letto […] tutt’intorno, sul pavimento, dozzine di giornale d’epoca che ricordavano le sue imprese finanziarie e i suoi successi […] da una sua vecchia intervista, riportiamo quel suo famoso detto, che riassume senza dubbio tutta la sua filosofia di vita……”minimizzare le spese e massimizzare i guadagni”.

 

132.

Il terreno sabbioso ha lasciato il posto ad una dura lastra di roccia che sembra estendersi tutt’intorno, fin dove lo sguardo può arrivare……

 

…niente spezza questa monotonia, neppure una roccia o una montagna……ANZI……queste ultime, svettano alte nel cielo, dietro di lei, ma poggiandosi su basi di sabbia……davanti a lei, solo puntini, persi all’orizzonte ne rivelano la presenza di altre…

 

…la fila questa volta non esiste……tutti procedono in un gruppo sparpagliato, a diversi metri di distanza l’uno dall’altro, ognuno immerso nei suoi pensieri…

 

…il passo metallico di Styx……il rimbombare dei piedi di Gog……i passi felpati di lei e degli altri……nulla più…

 

…Zefon, come sempre in testa, volge lo sguardo da ogni parte, come alla ricerca di qualcosa… …Buffy serra le labbra……con tutta probabilità, il demone si aspetta l’arrivo di qualcuno di quei vermoni……e lei è ancora disarmata……non che abbia servito a granché un paletto……ma almeno stringerlo in mano, gli avrebbe dato un senso si sicurezza…

 

…poi arriva l’odore…

 

…per qualche istante, la mente di Buffy la porta a pensare che quei “vermoni” siano sbucati da qualche parte, portandosi dietro, oltre che il loro puzzo, anche le loro fauci spropositate…

 

…ma tutt’intorno, non è altro che distesa uniforme di roccia rossa…

 

…ma più va avanti, più l’odore diventa più pesante……peggiora in maniera tale da farla vacillare…

 

…è peggio di qualcosa in decomposizione……sembra quasi che abbiano fatto una spremuta con tutta la roba più ripugnante e puzzolente……e il risultato, lo abbiano buttato in terra…

 

…<…deve essere qui…> esclama Zefon ad alta voce, quasi il forte tono delle sue possa sovrastare il fetore crescente…<……aprite gli occhi…> <Mica facile…> ribatte la strega con una voce strana……quasi nasale……e quando Buffy si volge a guardarla, vede le mani senza più la loro fasciatura……questa, infatti, è stata tolta……e parte di questa, scompare nel buio del cappuccio……probabilmente usata come tampone per il naso…

 

…<Se era solida ci ammazzava…> esclama il Clown con un rinnovato spirito di buffone…<…se era solida la vedevamo subito…> esclama il Cavaliere volgendosi verso la strega……ma questa troppo impegnata a camminare avanti, senza respirare con il naso, nemmeno fa caso alla battuta…

 

…<Se respirate dalla bocca lo sentite di meno…> esclama Zefon con voce stranamente dura…… nemmeno adesso vuole partecipare allo spirito della squadra………ma nessuno di loro, può immaginare le immagini di corpi carbonizzati che il puzzo gli ha fatto tornare in mente…<Campa di leggende…> esclama Tien in tono canzonatorio…

 

…<Gog…> esclama Gog, annunciando qualcosa che nessuno capisce………e del resto lo ignorano ……forse si lamenta della puzza ???……chi lo sa ?……chi lo capisce ???…

 

…<ECCO…> esclama d’improvviso Samandra puntando la mano libera verso una direzione……e poco più avanti……Buffy scorge……

 

…è difficile dirlo…

 

…sembra un rialzo del terreno……solo pochi centimetri di differenza dal livello del suolo niente di più……ma l’odore è ancora più terribile…<…altro che bagno…> si lamenta Styx……<…se questa roba si appiccica alla pelle, bisogna darsi fuoco per toglierla…>…

 

…e poi arrivano alla pozza…

 

133.

Non è niente di più che una pozza d’acqua che ristagna in un buco sul terreno…

 

…niente di più…

 

…MA L’ODORE……è qualcosa che aggredisce Buffy allo stesso modo, di un demone di duecento chili che gli salta addosso a piè pari………è un odore talmente terribile che dopo qualche istante, barcolla indietro, con le lacrime agli occhi, mentre cerca di respirare con la bocca, ma allo stesso modo, il fetore riesce comunque a raggiungerla, come se aver impedito di inalarlo tappandosi il naso, questi avesse deciso comunque di entrare, filtrando attraverso la pelle, e raggiungendo comunque, il naso…

 

…<…sparpagliamoci…> esclama la voce, sempre straordinariamente, calma di Zefon…

 

…il gruppo si divide all’istante, Gog, con la solita cassa legata alle spalle, e la strega vanno verso nord…il Cavaliere a est e il Clown dalla parte opposta……Zefon si incammina verso sud, gettando appena un’occhiata a Buffy che si ripara la faccia con un braccio…<…aspetti qui ?…> domanda lui con tono neutro…

 

…Buffy si sente di nuovo montare la rabbia……ha evitato tutto il “giorno” (o quello che a qui corrisponde) di avere un qualche tipo di scontro, anche  verbale, con il demone……ma ora si sente montare la furia……il ginocchio, che gli ha spezzato, ora ha iniziato a prudergli……o è solo una sensazioni ? ……un fantasma nella mente ???……

 

…<La permanenza a Puzzoville, non mi interessa granché…> risponde lei infine……stringendo con rabbia i pugni……il gesto viene notato da Zefon…ma che vi getta appena un’occhiata e poi si incammina tranquillamente…

 

…Buffy da un’ultima occhiata alla “pozza”……poi prende a seguire il demone……

 

…MA…

 

…ha dato appena un’occhiata all’acqua……ma………è stato solo un riflesso nell’acqua……o c’era davvero una piccola croce di legno sul fondo della buca ???…

 

134. …prima (opzione tempo non disponibile)…

<DANNAZIONE A VOI………MUOVETEVI……> urla l’uomo con la barba nera……la faccia stravolta dalla rabbia e gli occhi che mandano lampi di odio…

 

…<…io…….……io …… io non posso…> balbetta l’altro uomo dai capelli ingrigiti prima del tempo…<…non posso……non posso…non posso…> continua a ripetere con tono lamentoso, mentre stringe in mano la piccola croce di legno…

 

…l’altro uomo torna indietro e lo afferra con forza alle spalle e lo tira in piedi………e rimane lì a fissarlo con una rabbia tale che non riesce neppure ad esprimere…<…MUOVETEVI…> urla con rabbia, strattonando il povero e spaventato Padre Armante…

 

…le mani del Comandante Ieturbe, afferrano con forza i polsi del Sacerdote e tirandolo con una forza tale, da strappare la cordicella della piccola croce…

 

…<Co……comandante……vi prego…> geme il Sacerdote…<…è follia……è pura follia…… venite………inginocchiamoci e preghiamo per la nostra anima perduta…>

 

…il volto di Ieturbe, assume di colpo una colorazione impossibile……un rosso tale che sembra sprizzare odio da ogni poro della pelle……<…BASTA…>……esclama afferrando la mano di Padre Armante e stringendo fino a d aprirgli il pugno…

 

…e la piccola croce di legno cade a terra, rimbalzando leggermente sullo strato di roccia rossa…

 

…<…dobbiamo…… dobbiamo pregare……mondare la nostra anima dai tremendi…> ma la frase del Sacerdote, non viene conclusa……un ceffone rabbioso gli storce il volto…e pochi secondi dopo, le mani di Ieturbe lo tirano con forza……

 

…ma a terra, qualcosa accade attorno alla piccola croce di legno………qualcosa che i due uomini che si allontanano, non notano…

 

…il terreno pare incresparsi lentamente, attorno ai bordi della croce……piccole onde di roccia si formano vicino ad essa, come se il terreno stesso volesse arretrare e ritrarsi dal contatto……un liquido incolore e dall’odore fetido, inizia a scaturire, trasudando dalla roccia, mentre la piccola croce di legno, inizia ad affondare in una depressione nel terreno che si forma sotto di essa…

 

135.

E infine lo trovano……o così Buffy crede……in effetti oltre al grosso buco nel terreno, attorno non c’è nient’altro……un “nulla di nulla” che si estende fin dove l’occhio può arrivare…

 

…Zefon si ferma all’istante osservando il grosso foro nel terreno……niente di più di un foro di quattro metri di diametro……e gli orli di questi seghettati e sbriciolati, come se il terreno al di sotto avesse ceduto……niente di particolare…

 

…ma Zefon si volge di scatto indietro, fissando con occhi duri il vuoto alle sue spalle…<…l’ ho trovato…> esclama con voce tranquilla… per qualche secondo, la Cacciatrice, pensa che il demone sia di colpo impazzito e parli da solo ……ma poi, quando la testa di Zefon si volge, lei può vedere una piccola cosa bianca in uno dei suoi orecchi…e un filo di color grigio che scende sugli zigomi e termina con un cerotto, applicato sotto la gola…

 

…l’aveva anche notato prima…ma credeva che servisse a coprire un qualche taglio…

 

…Zefon sospira e lentamente, si mette seduto rivolto al buco nero……<…e ora ?…> domanda la ragazza……il demone non risponde ma continua a fissare il foro……<…aspettiamo gli altri………mettiti seduta se vuoi stare comoda…………siamo quasi alla fine…>

 

<DOVE ?…DOVE SIAMO ARRIVATI ?……COSA CERCHIAMO ???…> chiede la ragazza, ormai spazientita……Zefon si volta a guardarla, e per qualche breve istante, nel volto del demone, a Buffy sembra di scorgere lo stesso sguardo dell’Osservatore…

 

…< Da dove veniamo, dove andiamo, che ci facciamo su questo mondo…e il risultato dell’ultima partita di Football……non me lo chiedi ?…> domanda lui con un sorriso triste……ma Buffy continua a fissarlo con rabbia……non sopporta più di essere considerata l’ultima ruota del carro…

 

<1530…> esclama Zefon dopo qualche secondo <… Don Juan Ponce De Leon, l’esploratore, è morto già da………circa nove anni……precisamente nel 1521, durante la sua terza, fallita, spedizione per trovare la fonte dell’Eterna Giovinezza………venne colpito da una freccia scagliata da indiani ostili e morì per infezione qualche sett…><…è……è questo che stiamo cercando ?…> domanda Buffy, interrompendo il demone……e stupita di sentirlo parlare liberamente, dopo tanto riserbo <Precisamente…> risponde lui con tono lievemente offeso, per essere stato interrotto…

 

…e per qualche istante, Buffy è assolutamente convinta, che Zefon tirerà fuori un paio di occhiali e dopo averli puliti se li metterà sul volto……ma invece, si volge verso di lei, fissandola con uno sguardo mai visto…<Un giorno TU, nonostante quanto abbia fatto o quanto possieda…… morirai ……e il tuo corpo sarà cibo per vermi……la tua anima verrà giudicata….ECCETERA ……ma quello che voglio farti, non è un discorso filosofico……volevi delle risposte, giusto ???…… d’accordo……ormai è ora che te le faccia……adesso che abbiamo qualche tempo, prima che arrivino gli altri………allora……stavo dicendo ???……AH……GIUSTO………Ponce de Leon era ossessionato dalla ricerca di quella che viene considerata la fonte dell’eterna giovinezza…… pensa a questo ragazza !!!………una sola sorsata ogni tanto……e puoi arrivare a vedere l’uomo colonizzare l’universo e le astronavi sfrecciare da pianeta a pianeta………e in più eternamente giovane… forte…e in pieno vigore…>

 

<Ma……hai detto che non la trovò……> ribatte Buffy……<Esattamente……e in più, dopo morto, molti cronisti dell'epoca, dipinsero la sua figura come quella di un ingenuo……ma dimenticandosi però, di quale grande esploratore fosse, avendo scoperto………> Zefon si interrompe con un sorriso…

 

…<…ma adesso, non stiamo parlando di lui…> esclama poco dopo <…allora……nel 1530, al largo di Cuba, la “Trinidad”, una nave Spagnola, raccolse un naufrago……un ragazzo di circa quindici anni, emaciato e febbricitante……che nonostante le cure, morì pochi giorni dopo………fin qui niente di particolarmente incredibile……a parte il suo nome…>

 

…pausa ad effetto in cui Zefon si accomoda meglio a terra, mentre Buffy continua a fissarlo, aspettando il resto della storia…

 

…<Disse……ma vennero considerati deliri di un moribondo……di essere il Comandante Ignazio Ieturbe………un uomo, al seguito di  Ponce de Leon………un uomo, che era stato dato per scomparso da almeno dieci anni…> <MA……hai detto che era un ragazzo……di quind…………> ma Buffy non prosegue oltre……mentre la comprensione si fa strada nella sua mente…

 

<L’aveva……l’aveva trovata !!!…> esclama lei gettando uno sguardo al buco sul terreno prima di riportare lo sguardo si Zefon……questi sorride sornione e annuisce lievemente…<Certo……ma come ti ho detto, la sua morte, gli valse al massimo una noticina sul libro di bordo…… “raccolto naufrago……morto dopo confusi deliri……”…fine della vita del comandante Ieturbe………ma non della sua storia………quella era iniziata molto prima, e prosegue anche adesso………anche adesso che stiamo parlando…> Zefon si interrompe per qualche nuovo istante per cercare uno dei suoi sigari e dopo averne trovato un mozzicone se lo caccia in bocca, cercando subito dopo il suo zippo…e Buffy ne approfitta per mettersi seduta vicino a lui……la curiosità sulla vicenda, per qualche momento, gli fa accantonare la rabbia che prova per lui…

 

136.

<1521…> riprende Zefon accendendo il suo sigaro e traendone una gratificante boccata <…Ponce de Leon venne ferito gravemente e quindi la spedizione dovette essere interrotta……MA……il Comandate Ieturbe, con una trentina di uomini e un monaco Francescano al seguito, un certo Padre Miguel Armante, decise di proseguire la ricerca della fonte dell’Eterna Giovinezza………il gruppo si inoltrò per ben DUE anni, nelle foreste del Sud-America, vagando da un villaggio all’altro, indagando sulla presenza di questa miracolosa Fonte………la stessa che gli indiani di Bimini, ora le attuali Bahamas, avevano descritto a Ponce de Leon……ma non trovarono niente di niente……e il numero degli uomini, causa malattie, suicidi, o attacchi di indiani ostili, si ridusse drasticamente fino ad una decina di persone, Ieturbe e Padre Armante compreso……e in più, tra i pochi soldati rimasti, serpeggiava anche il malcontento……immagina, ragazza !!!……inoltrarti in luoghi sconosciuti, e ogni passo in avanti, è una speranza sempre più ridotta di tornare a casa………e così alla fine del secondo anno, quello che assomigliava ad un’accozzagli di briganti, salvò uno sciamano, un certo Aloonga, dall’imboscata tesagli da guerrieri di una tribù avversaria……… l’uomo allora invito il gruppo nel suo villaggio e venne preparato un grande banchetto………ma cosa più importante, l’uomo, alle domande di Ieturbe, sulla Fonte, con profondo rammarico, disse di conoscere il luogo ove si trovasse………ma ti ho detto “con profondo rammarico”, non a caso… ……non perché fosse un grande segreto o cose Tabù…….semplicemente perché andarci…… andare nel luogo dove si trovava la fonte, significava semplicemente scendere all’Inferno……ma Ieturbe……non so nemmeno come spiegartelo……era preda di una febbre……la stessa che attirò migliaia di persone nella corsa all’oro del Klondike……lui VOLEVA trovare quella fonte……per usarla su di sé o sugli altri, non cha avesse grande importanza……lui VOLEVA la fonte…punto e basta………lo sciamano, deve averlo capito, semplicemente guardandolo negli occhi……e osservando la punta della sciabola del Comandante, quando se la trovò davanti alla faccia…>

 

…Zefon si interrompe e getta il sigaro a terra…<…mi prosciuga troppa saliva……e il discorso è ancora abbastanza lungo…> esclama lui con un sorriso divertito <…comunque……dove eravamo ???……  AH SI !!!……lo sciamano, con un’alzata di spalle………“la pelle è vostra”, forse ha pensato…… acconsentì a mostrare il luogo della fonte a Ieturbe e ai suoi cinque uomini……gli altri tre erano fuggiti nella foresta, durante la notte di festeggiamenti……dopo parecchie miglia di cammino in mezzo ad una foresta……definirla spettrale è poco………una foresta……sembrava maledetta… con alberi malati e ossa che spuntavano dal terreno……e non tutte le ossa erano animali………alla fine, arrivarono davanti all’imbocco di una caverna………… “Qual bocca di demone, buia e orrenda…”……>

 

…Buffy aggrotta le sopracciglia, cercando di capire le ultime parole <Non è Dante…> esclama Zefon…<…ma è la descrizione di Padre Armante, che…………ma questo te lo spiegherò in seguito………allora, arrivarono davanti alla caverna……lo sciamano, Aloonga, disse che suo nonno, gli aveva raccontato della presenza di questa miracolosa Fonte, in fondo alla caverna ……disse anche che molti giovani del villaggio, erano partiti alla sua ricerca…ma che nessuno era mai tornato indietro……disse anche di oscure maledizioni e demoni di ogni sorta……ma prima che finisse il discorso, Ieturbe sfoderò la sciabola e lo colpì a morte, sotto lo sguardo scioccato dei suoi uomini………ma il Comandante non disse una parola di spiegazione……forse voleva che il posto della Fonte, rimanesse solo un SUO segreto………comunque sia, i sei uomini entrarono…… mentre il settimo, un certo soldato Essarro, rimasto per ultimo, fuggì a gambe levate……e non se ne seppe più nulla…>

 

…Zefon si interrompe di nuovo, gettando un’occhiata dietro di lui, come in cerca delle sagome dei suoi compagni……ma non vede nulla……e riporta lo sguardo su Buffy, riprendendo a parlare <…con delle torce accese, proseguirono nella caverna……e continuarono a seguirla……per quello che si può ritenere almeno due giorni……TI RENDI CONTO ???……due giorni ininterrotti, a parte brevi riposi, che continuarono a camminare avanti senza trovare niente……e il numero dei soldati si ridusse ancora………uno di loro, cadde a terra, vinto dalla fatica……e venne lasciato lì……depredato dai compagni di ciò che possedeva, armi e cibo, e lasciato lì…… “…il lamento di un’anima in pena……l’annunciazione della nostra dannazione…” questo disse Padre Armante, proseguendo avanti mentre i gemiti dell’uomo si affievolivano………e dopo altri due giorni, ci fu una specie di insurrezione tra i soldati rimasti………dove li stava portando Ieturbe ??…all’Inferno, di certo !!!………erano rimasti in soli tre soldati, affamati e indeboliti………ma erano comunque tre contro uno………ma Ieturbe, prima che tutto degenerasse, sfoderò di nuovo la spada e spaccò il cranio a uno di loro………si mise dietro di loro e gli ordinò di proseguire… “…se vi fermate, non esiterò ad ammazzarvi…”…così disse lui………e proseguirono……e continuarono a camminare, anche quando l’ultima scintilla di luce svanì dall’ultima torcia………continuarono a camminare nel buio, a tentoni……finché…………finché non videro una luce………un lumicino perso nel buio, molto, molto lontano……con un rumore di acqua gocciolante, che proveniva dal quella parte…… ……e la gioia di essere arrivati alla fine del viaggio, mise loro le ali ai piedi………ma più andavano avanti, più le pareti si riempirono di umidità……e il gocciolio lontano, degenerò in uno scroscio tremendo……e quando alla fine uscirono dal budello di roccia……gli ci volle poco, per capire, di essere appena all’inizio del loro viaggio…>

 

…Zefon si volta di nuovo, e vede una grossa figura, lontana all’orizzonte………troppo lontana, ancora, per distinguerla……il volto del demone si contrae per qualche istante, mentre una mano scende al fodero della pistola…… ma il suo auricolare si anima all’improvviso……Zefon alza un braccio al cielo……e la figura, pare imitarlo, facendo la stessa cosa……il demone annuisce soddisfatto e riporta, nuovamente, lo sguardo su Buffy…

 

137.

<Sbucarono fuori dalla galleria……e quello che videro, li paralizzò……dallo stupore o dalla paura non so dirtelo………lontano, su in alto, c’èra un buco, da cui filtrava la luce del sole………si trovavano sul fondo di un cratere, per inciso………e davanti a loro una cascata, fragorosamente, si precipitava in un’enorme buco sul terreno……e si perdeva da qualche parte nell’oscurità……ma di Fonte dell’Eterna Giovinezza nemmeno l’ombra………sembrò, per quello che pensarono i due soldati rimasti, che questa era un miracolo che metteva fine a due anni di tormenti……finalmente, sarebbero tornati casa……che questo fosse, ovviamente impossibile, non lì sfiorò nemmeno il pensiero……ma la fonte non c’era !!!……inutile proseguire oltre……sennonché…>

 

…Zefon si interrompe di nuovo portandosi una mano al collo e prendendo a massaggiarlo……e dopo l’ennesimo mugolio di soddisfazione, riprende a parlare…<…sennonché, videro una scala…> <Una……scala ?…> domanda Buffy stupita……per arrivare dove sono, non hanno incontrato scale di nessuna sorta !!!……<Ci sono molti passaggi…> esclama il demone come se avesse letto nella mente della ragazza……<…quello che abbiamo usato noi, è uno dei tanti……e non pensare che siamo arrivati a Sunnydale, perché è la Bocca dell’Inferno……Washington o Cuba o……o qualche paesello sperduto nel nulla, possiedono comunque dei passaggi per arrivare fin qui……tutti diversi  tra loro………ma siamo venuti a Sunnydale, solo perché sapevamo di poter trovare una  Cacciatrice ……tutto qui…> <Stai sminuendo Sunnydale……> replica Buffy con un sorriso, che non riesce a togliere dal volto, nonostante gli sforzi…

 

…Zefon annuisce sorridendo anche lui…<…trovarono una scala…> riprende a parlare <…una scala, scolpita nella pietra, che costeggiava la grossa voragine dove spariva la cascata……una scala che sembrava perdersi nel buio assoluto………NO……non è proprio esatto……incassate nel muro, ogni venti o trenta passi, trovarono……è difficile definirle……chiamiamole……lampade…> <Lampade ?…> <Ti ho detto che è difficile definirle………erano……una sorta di lampade…… delle piccole sfere luminose, incassate nella parte di roccia………che riuscivano ad illuminare tutt’intorno……fino alla “lampada” successiva………i quattro guardarono giù……e videro che le luci di queste lampada, si perdevano nel buio……GIÙ……SEMPRE PIÙ GIÙ……Ieturbe, non si diede per vinto……ormai era divorato dalla smania di trovare la Fonte……e mettendosi dietro i due soldati e Padre Armante, iniziò la discesa di quella scala……convinto che in poche ore, al massimo un giorno, sarebbe arrivato alla fonte…>

 

…<Ma……non fu così ?…> domanda Buffy……Zefon sorride tristemente <Per niente…> replica lui <…scesero……e scesero……e scesero……………e scesero……per quello che venne considerato UN ANNO intero… …in quanto ad acqua, potevano leccare i muri umidi del “pozzo infernale”, così lo chiamò uno dei soldati……e in quanto al cibo……ogni tanto, la cascata gli faceva trovare qualche pesce morto……oppure si nutrivano della muffa sulle pareti…> <Oh…> <E quando, una volta, non riuscirono a trovare niente di commestibile……tieni presente che Ieturbe, era sempre dietro gli altri, per impedire che risalissero……dovettero adattarsi a quello che avevano…> <Mi suona……oscuro…e macabro…> <In effetti……i soldati, da due che erano……ne rimase……circa uno…> <Circa……???……> Zefon non risponde e si limita a fissarla…<Mangiare carne umana, era l’ultimo grandino della metaforica scala che stavano scendendo, oltre che la scala di pietra……ma alla fine, Ieturbe e un distrutto Padre Armante, quando ebbero mangiato anche l’ultima parte commestibile dell’ultimo soldato, arrivarono alla fine della scala…>

 

…Zefon si volge dietro di sé, e vede arrivare la figura dinoccolata di Tien, che lancia in aria le sue sfere esplosive, riprendendole al volo……<…gli altri sono poco lontani…> esclama il Clown… <Ottimo…> replica Zefon con atteggiamento di nuovo gelido………poi si volge verso Buffy e riprende a parlare, ma la voce è completamente incolore e atona…<…hai visto quella buca ???……quella con la croce ???…> domanda lui <Più che vederla……l’ ho sentita con il naso …e non è stato piacevole……> Zefon si permette un breve sorriso mentre Tien, rimesse a posto le sue sfere, si butta a sedere a terra a gambe incrociate…

 

…<…è stato Padre Armante………quando la sua piccola croce benedetta, è caduta a terra, ha……reagito con questo posto……e il risultato lo hai visto……una ferita infetta sul terreno…> <Infetta……???………ma ne parli come…….come se questo posto fosse……> <VIVO ??? … certo che lo è……> annuisce Zefon……<…certo che è vivo……questo “posto”……questo “inferno”……è vivo quanto me e te…> <E me…> esclama Tien sorridendo…Zefon ignora l’ultimo commento e riprende a parlare…

 

<I due, vagarono per la Landa come abbiamo fatto noi ma a diffe…> <La Landa ?…> domanda Buffy incuriosita……e come risposta ottiene un’occhiataccia da Zefon, per averlo di nuovo interrotto……<A differenza nostra…> riprende il demone ignorando la domanda <…loro procedettero alla cieca…> “E noi no ?…” verrebbe da chiedere a Buffy……ma preferisce tenere per se questa domanda, e evitare di interrompere di nuovo il demone <…vagarono per qualche tempo e ……………ma qui è ancora più confuso….> “confuso cosa ?” vorrebbe chiedere la Cacciatrice, ma anche stavolta lascia perdere e si conserva la domanda per dopo…

 

… …uno strano brusio proviene dal suo auricolare……e per l’ennesima volta Zefon si volta di nuovo………alcune ombre lontane si avvicinano a loro…<…si……> esclama lui rispondendo a qualche domanda degli altri………poi si volta di nuovo verso Buffy…

 

…<…facciamola corta…> esclama lui con voce stanca…<…alla fine i due arrivarono davvero alla fonte…… ……forse Ieturbe si aspettava qualcosa di grandioso…… tipo…… enormi statue di marmo bianco e una cascata, con acqua dorata………ma quello che trovarono fu una crepa in un muro sudicio e un rigagnolo d’acqua che filtrava da esso…………cautamente, il comandante, si bagno il dito e lo succhio avidamente……e d’improvviso, tutta la fame e la stanchezza accumulata, svanirono d’incanto……si senti come dopo un pantagruelico pranzo e una magnifica dormita…… mai in vita sua si era sentito meglio……però…a questo punto sorse un nuovo problema…> Zefon si interrompe e si limita a fissare Buffy……e d’improvviso lei è tentata di dire “Allora, Signor Giles ?…” <Come fare a tornare indietro…> esclama invece la ragazza

 

<Esattamente……dopo un anno di discesa……quanto ci avrebbero messo a risalire ?………un altro anno ???…due ??? tre ???….> <Comunque……ritornarono indietro…> <Certamente……ma ci misero quasi tre anni a risalire………TRE anni senza mai fermarsi un solo minuto…> <E come……???……L’ACQUA !!!…> esclama Buffy intuendo la risposta <Si……l’acqua della fonte……riempirono le proprie borracce e quelle dei soldati morti, che si erano tenute in previsione di poter trovare la fonte……e ripresero la salita……e ogni volta che stavano per fermarsi, vinti dalla stanchezza, si inumidivano le labbra con le borracce……niente di più………e tutta la fatica svaniva d’incanto……e continuarono così ……… a salire senza mai fermarsi………senza mai scambiarsi una parola, ma a concentrarsi sul prossimo gradino da salire……senza mai alzare gli occhi al “cielo”……tanto avrebbero visto solo che la scala di pietra che continuava verso l’alto e spariva nel buio……………e continuarono così “…per la scala del Purgatorio, che il suo salire non porta al Paradiso…” disse in seguito Padre Armante…>

 

<Come fai a sapere tutto questo ?…> domanda Buffy incuriosita, mentre dietro di lei, i passi pesanti di Gog si avvicinano sempre di più…<Non ho poteri paranormali, se pensi questo……più semplicemente l’ ho letto……il Comandante Ietrube costrinse Padre Armante a scrivere un resoconto del viaggio, una volta tornati alla luce del sole………il povero frate si oppose debolmente……non voleva di certo scrivere……ricordare e mettere su carta tutto l’orrore che aveva visto…e fatto…durante quel viaggio all’Inferno……ma del resto era ormai un uomo distrutto ……completamente sconfitto nella mente e nell’anima……così riprese in mano un vecchio diario che  era portato dietro e vi riporto gli avvenimenti e i fatti trascorsi…………poi, completato il resoconto e messa come postilla finale, un accorato appello per la sua anima……si uccise………e alla fine, solo Ieturbe, della spedizione partita anni prima, rimase in vita……insieme ad un libro che descriveva come trovare la fonte, e una borraccia  con ancora un po’ di quell’acqua………ma a questo punto, il Comandante, ebbe la sfortuna di trovare un gruppo di guerrieri indigeni………e vedendo Ieturbe, uno di loro si ricordo di averlo visto nella festa organizzata per il salvataggio del loro sciamano ……non che sapessero chi lo avesse ucciso, ovviamente………ma per loro, poco importava… …… iniziarono a dargli la caccia… ……e per potergli sfuggire, Ieturbe dovette dare fondo alla poca acqua rimasta………tornando nel vigore dei suoi tredici anni………così riuscì a distanziarli e dopo altri anni di viaggio quasi alla cieca, completamente stremato e febbricitante, arrivò alla costa …………vide una nave all’orizzonte e buttata in acqua una palma abbattuta, prese il mare aggrappata ad esso……questo però, lo presumo io, dato che ci sono poche aggiunte sul libro, fatte da Ieturbe sul suo peregrinare………tutto quello che ho trovato, a parte la frase ripetuta un centinaio di volte “Don Ieturbe, Governatore di Ispaniolia…”, il resto sono pensieri privi di senso logico………comunque, fu avvistato dalla “Trinitad”……ma come ti ho detto, venne preso per un naufrago di qualche nave e nessuno dette credito ai suoi vaneggiamenti……> <Ma…c’era il libro ?…dovevano…> <SI……c’era il libro !!!……quello Ieturbe se lo era legato al corpo con una liana per non perderlo……il comandante della nave, Armando LaSierra, lo trovò sul giaciglio dove rimanevano i brandelli di vestiti di quel ragazzo quindicenne……lo prese e iniziò a leggerlo……… all’inizio…… Bhe…non so dirti cosa pensasse……ma di certo, arrivato all’ultima pagina, dopo aver visto, attraverso gli occhi di Padre Armante, gli orribili avvenimenti di cui si erano macchiati un gruppo di persone……fu tentato, non di trovare la Fonte ……ma di buttare a mare quelle pagine intrise di orrore…> <Ma non lo fece…> <Ovvio……altrimenti noi non saremmo qui……decise di tenerlo lui……in fondo quello…quel libro, conteneva le speranze di un uomo di nome Ieturbe e le preghiere di un altro uomo di nome Armante…> <Cosi decise di tenerselo…> <Appunto……e il libro è passato di mano in mano, fino ad oggi…>

 

<…che scena commovente……mi verrebbero le lacrime agli occhi……se ne avessi…> esclama la strega sopraggiunta in quel momento <… “il Demone e la Cacciatrice”……ne potrebbero fare un film o scriverci una storia…> aggiunge con voce divertita, quando Zefon si volge a guardarla…… ma lei scuote il corpo con fare da monella e si accomoda a terra, vicino a Gog che fissa il gruppo di compagni succhiandosi il grosso pollice…

 

…Zefon sospira e si rialza immediatamente…<…entriamo…> esclama poi con voce dura……… getta un’occhiata al grosso buco e poi a Samandra……<…facci strada…donna……> <Maschilista sfruttatore…> replica la donna con tono divertito……si rimette in piedi e alza le mani al cielo……e dopo poco, queste, si accendono di una luce brillante………poi si volge ad osservare il grosso buco…

 

138.

…il gruppo si avvicina al circondandolo come un nemico da attaccare…e Buffy ne approfitta per gettare un’occhiata al suo interno……BUIO ASSOLUTO…

 

…<Prima le signore…> esclama Zefon continuando ad osservare il grosso foro senza nemmeno alzare gli occhi verso la strega <…che galante…> ribatte lei sedendosi sull’orlo del buco e indirizzando uno dei suoi fasci luminosi all’interno……e mettendo a nudo, le pareti di mattoni di quello che sembra il corridoio di un castello………all’incirca larghe un metro e dal buco, che sembra solo una parte di soffitto crollato, alto due metri o poco più…

 

…<Il nostro piccolo amico non ci può entrare…> esclama Tien rivolgendo uno sguardo a Gog che è tutto intento a fissare il corridoio succhiandosi avidamente un dito…<……nnazione…> inveisce a bassa voce Zefon……<E non possiamo nemmeno lasciarlo solo…> aggiunge Styx con voce divertita <…l’ultima volta…> <Mi ricordo…> esclama la voce dura di Zefon, mentre rammenta il grosso demone che, lasciato solo per quasi un’ora, venne ritrovato steso a terra che piangeva disperatamente……e ci vollero una tonnellata di caramelle per riconquistare la sua fiducia…

 

…<Tien…rimani con lui…> ordina Zefon, poi si volge verso Gog <…posa la cassa…> ordina…e il grosso demone, dopo qualche secondo per capire il senso delle parole………poi inizia ad annuire mentre un grosso filo di bava gli scende da un lato della bocca…

 

……poi alza le grosse mani e strappa le corde che lo legano alla cassa, e questa cade a terra fragorosamente…<…e porca miseria…> esclama Styx con rabbia……Gog si volge verso di lui con la faccia già contratta e gli occhi umidi……ma Tien, lì vicino, inizia a dargli delle pacche su uno dei bracci <…non fa niente……sta calmo e non piangere…non fa niente…>

 

…Zefon si avvicina alla cassa con le asse fuori squadra e la apre con gesti rabbiosi……ma il suo volto duro si rasserena subito, illuminandosi con un sorriso compiaciuto……le sue mani si tuffano dentro alla cassa e iniziano a gettare all’aria sacchi a pelo e confezioni di cibo…<…e a me toccherà rimettere a posto…> esclama la strega con voce petulante…

 

…ma Zefon dopo poco, riemerge con un grosso contenitore cilindrico di metallo, simile a quello dove viene messo il latte…<…questo è integro…> detto ciò, lo lancia al Cavaliere che lo afferra al volo……altri due contenitori simili vengono tirati fuori e controllati alla maniera del primo…

 

…e uno di questi arriva nelle mani di Buffy che lo afferra solo all’ultimo secondo, presa di sorpresa dal gesto repentino del demone……ma Zefon si limita a fissarla…<…non siamo qui solo per trovare la Fonte…e stampare nella storia i nostri nomi…>

 

…“GIA……CHIARO”…commenta la mente di Buffy……è ovvio che li hanno assunti, non solo per trovare la Fonte…ma anche per prelevare anche qualche centinaio di litri di quell’acqua miracolosa……

 

…ma il filo dei pensieri della ragazza, viene interrotto, dall’arrivo al volo di un altro contenitore……e lei fa solo in tempo a lasciar cadere quello che ha in mano e prendere al volo quello che arriva, prima che gli si pianti in piena faccia…

 

…<E FA ATTENZIONE…> esclama con rabbia Stix, vedendo il contenitore metallico, sbattere a terra…<…valgono un milione l’uno…> aggiunge lui con rabbia…

 

…ma fa appena in tempo a dire questo, che anche lui, si vede arrivare addosso un altro contenitore……ma riesce afferrarlo solo all’ultimo istante, con la mano libera…

 

<Andiamo…> ordina seccamente Zefon, facendo un cenno a Samandra………lei annuisce di rimando e si lascia cadere nel buco……

 

…Zefon si avvia a lunghi passi verso di esso, con due grossi contenitori in mano……<…MA…> esclama Styx, guardando i sei contenitori distribuiti tra lui, la Cacciatrice e il suo capo <…ne abbiamo altrettanti……> <E come li portiamo ???……in bocca, tenendoli con i denti ???…> domanda Zefon con astio……l’avidità di Styx lo irrita alle volte……e questi sbuffa di rabbia dentro la sua armatura…

 

… “sei contenitori, uguale sei milioni di dollari…” pensa Styx con rabbia “…anziché dodici……e poi la “forte” Cacciatrice, non potrebbe portarne almeno un altro paio ???……lui potrebbe……ma è meglio non mettersi a discutere con Zefon…”

 

139.

Il tunnel di roccia, con le pareti di mattoni grigi, è piccolo e angusto……e l’unico rumore che accompagna i suoi passi, alle volte, è il raschiare metallico dei bidoni metallici, sulle pareti…… avanti a lei, Zefon, cammina con passo……dietro di lei, solo i passi metallici di Zefon, mentre quest’ultimo, biascica parole incomprensibili e mezze frase dette in un sussurro rabbioso……

 

…più avanti, davanti a Zefon, la luce della strega, illumina le pareti del tunnel…

 

…per il resto è silenzio…

 

…<…mi sembra……facile…> esclama Buffy in tono casuale……è una sua impressione, o i muri si stanno restringendo ?…

 

<Cosa ?…> il tono di Zefon è ancora autoritario, e nemmeno si volge a guardarla, mentre una delle sue mani, dondola vicino alla fondina della pistola…<…arrivare qui………è l’Inferno !!!…> risponde Buffy, come per dire qualcosa che non riesce a spiegare a parole…………a parte l’incontro iniziale con i diavoli……e la comparsa di quei “vermoni”……il resto è solo deserto e null’altro…

 

<Questo non è l’Inferno……non più……una volta…> <Che……che significa ?…> chiede buffy stupefatta <Questa è la Landa……>

 

… “la Landa”……Buffy si ricorda che Zefon aveva usato questo termine poco prima, parlando del viaggio di quei due…Padre Armando (???) e Capitan Turbo (???)……si era ripromessa di chiederne spiegazioni, ma la storia incalzante di quei due, glielo avevano fatto passare di mente…

 

<La Landa…> riprende Zefon…ma il tono è quasi accondiscendente…non più duro e autoritario… ……(“o è solo un’impressione ???”, si domanda Buffy) <…è l’Inferno Originale…> <ORIGINALE ???…> <Quello iniziale……poi si è trasferito……ma è successo in un tempo, prima ancora del tempo della nostra realtà ???…> <Nostra Realtà ???…> <Ragazza……ma per caso hai fatto un corso per pappagalli ???…> domanda Zefon, con un sorriso che Buffy non può vedere… ……mentre il volto di lei, si contrae in una smorfia di rabbia……ma che passa subito…………per qualche istante sente nella mente il rimprovero dell’Osservatore, sulla sua scarsa cultura sui fatti legati al mondo mistico “Non puoi sempre andare alla cieca…” la rimprovera una voce nella testa, simile a quella di Rupert Giles…

 

…c’è un sospiro che proviene da Zefon……poi qualche momento di silenzio…<La realtà che tu conosci e vivi……la stessa in cui io e gli altri esistiamo……è solo una delle tante……una pagina di un libro con INFINITE pagine…… esistono, infatti, INFINITI UNIVERSI PARALLELI… ……secondo infatti la teoria della realtà Quantica…> <E piantala “Professore”…> esclama la voce della strega…

 

…Zefon sorride ancora di più……dare sfoggio della sua cultura è una delle poche cose che gli danno soddisfazione nella vita…<Ogni scelta che facciamo…> riprende lui, con tono ancora più pomposo <…altera il mondo attorno a noi……ma le scelte che NON facciamo……forse vengono fatte lo stesso in realtà differenti…> <Vuoi dire…> esclama Buffy <…che potrebbero esistere… …che……che potrebbero esserci……luoghi dove…> <Certo…> esclama Zefon interrompendo lo sproloquio della ragazza…<……in infiniti universi, può esistere di tutto……in alcuni di essi, il pianeta terra neppure esiste…o non c’è vita intelligente……….in altri, per esempio nel tuo caso, Buffy Summers forse è morta……o non è mai diventata la Cacciatrice……o è una Cacciatrice che non è mai andata a Sunnydale……o forse è solo il personaggio di una serie televisiva…> <L’ultima non mi dispiace……anche se preferisco questa realtà………ma mi stavi parlando della Landa…> <La Landa, appunto, è l’Inferno Originale…> continua Zefon senza interrompersi <…immagina ragazza !!!………due punti, molto grandi e molto distanti tra loro……e in mezzo a questi, infiniti altri puntini più piccoli……questi ultimi sono tutti gli “infiniti pianeti terra possibili”……e i due punti più grandi, sono L’Inferno e il Paradiso……ma solo un Inferno e un Paradiso per infiniti modi possibili………ed a un certo punto, anche se entrambi hanno dimensioni pressoché infinite, si devono essere sovrappopolate… …e almeno l’Inferno si è trasferito altrove, con tutto il suo carico di anime dannate e diavoli…> <E…quelli che abbiamo trovato ???…> domanda buffy, mentre un brivido gli percorre la schiena e tenta di scacciare dalla mente l’immagine del massacro…<Un caso…niente di più…> <Li……li avranno scoperti ???………i compagni……> <Forse no……forse erano rinchiusi in quella stanza a gozzovigliare da qualche millennio di tempo……chi può dirlo……e noi siamo qui solo per una toccata e fuga……non per stabilircisi…> <Per ora…> annuncia la voce metallica di Styx…

 

…Zefon ignora il commento e riprende a parlare…<Questo posto……questo luogo, è strutturato per annientare lo spirito delle persone……qualunque tipo di volontà……perché credi di aver provato paura in quel tunnel ???……è stato costruito, proprio per questo…> <Una specie…di giro turistico guidato ?…> <Esattamente……le anime giungevano nella stanza delle facce…qui, già iniziava il loro terrore……poi man mano che arrivavano, venivano condotti nella seconda stanza, passando per il corridoio buio, dove i diavoli davano sfogo alla loro ferocia, infierendo sui quei disgraziati……e infine, quando il carico “giornaliero” era completato, le anime venivano introdotte nel tunnel della paura……dove il terrore annientava ogni resistenza residua……e infine, buttati nella Landa……dove le sentinelle…> <Chi ???…> <I vermi giganti…> <Oh…> <Dove le Sentinelle, si nutrivano all’infinito con i loro corpi…> <CORPI ???……ma non erano anime…>

 

…Zefon non risponde ma emette un sospiro <Ragazza……ma per caso………sei Cacciatrice per puro  istinto ???…non studi il paranormale ???…>……stavolta è Buffy a non rispondere e si limita a fissare in silenzio le spalle del demone…

 

…<Pensi davvero…> riprende il demone <…che i diavoli si possano uccidere a colpi di pistola ?……IMPOSSIBILE…nella realtà in cui noi viviamo………ma questa è la LORO realtà………nel nostro mondo i diavoli sono…definiamoli come gli istinti malvagi delle persone……i pensieri cattivi……il lato oscuro dell’anima………il concetto del male……nulla di più……creature intangibili ma che tuttavia, possono interagire con la nostra vita………ma QUI sono esseri di carne e sangue come noi……NO !!!……il concetto è sbagliato…… diciamo che noi siamo come loro…> <Non……non ti seguo…> <Pensi davvero di essere qui ???……di essere in questo tunnel e io ti sono davanti ?…> <È una domanda a trabocchetto ?…>

 

…Zefon sospira annoiato…e quando riprende a parlare la nota di rabbia è chiaramente udibile <NOI NON SIAMO QUI……non nel modo che credi… …NON REALMENTE……noi, in questo momento, siamo……un’idea……niente di più… …noi stiamo vivendo……meglio dire interagendo……in una realtà differente dalla nostra…… …quello che tu consideri il tuo corpo, è solo un’espressione della tua mente……la forma della tua anima, se preferisci definirla così………ma realmente, noi NON siamo qui…> <Piuttosto complesso e intricato………non hai mai pensato di fare l’Osservatore ?…>

 

……Zefon si ferma di scatto, voltandosi per osservare Buffy con occhi che mandano lampi di rabbia…<…ma……ma io…> esclama Buffy, stupita dalla reazione del demone <…non volevo ……offenderti……gli Osservatori sono…> <So cosa sono……> ribatte Zefon ancora fermo immobile…<…ma guardando la mia pelle grigia e gli occhi gialli……non ti è mai balenato per l’anticamera del cervello, che io potrei benissimo essere un Osservatore ???…> <Lo……lo sei ?…>

 

…il volto di Zefon si distende e mette in mostra le proprie rughe……e quando riprende a parlare il tono è stanco…<…quasi…> esclama lui, voltandosi e riprendendo a camminare… <…diciamo … …che sono stato fortunato………se gli Osservatori fossero stati americani, mi avrebbero sparato in testa…….invece, con la solita flemma Inglese, quando mi hanno visto varcare la porta, mi hanno detto “…noi non accettiamo demoni nel nostro Club…”…o qualcosa cosa del genere…>

 

…detto questo Zefon tace e continua a camminare senza più spiccicare parola……e Buffy si limita  a seguirlo…

 

140.

“Se qualcosa può andar male, lo farà. ”, Legge di Murphy

 

“Murphy era un ottimista. ”,  Commento di O’Toole sulla Legge di Murphy

 

 “O'Toole era un ottimista. ”, Commento di Goldberg al Commento di O'Toole

 

141.

D’improvviso, un bagliore crescente illumina il tunnel…<…occhi aperti…> esclama Zefon con voce dura, tornando a parlare dopo parecchio tempo di silenzio…

 

…e infine Buffy, sporgendo la testa il più possibile, riesce a vedere la conclusione del tunnel……e da questa entra un forte bagliore luminoso…

 

…la strega abbassa le braccia facendo smettere di brillare le sue mani, ed esce dal tunnel per prima……segue Zefon con passo rigido e infine lei…

 

…e dopo aver gettato un’occhiata a quello che si trova fuori dallo stretto corridoio, lo stupore la lascia a bocca aperta, senza che riesca a formulare parola…

 

142.

Sono appena sbucati su quella che sembra una larga strada di terra battuta, di color marrone scuro, che declina leggermente verso sinistra…………davanti a lei, oltre il bordo della strada una forte luminescenza sale basso…

 

…ma non è questo che paralizza Buffy dallo stupore…

 

…ma è la pioggia di luci…

 

…un numero infinito di piccole luci che scendono dall’alto e scompaiono sotto il livello della strada, dirigendosi, pare, verso la forte luminescenza……

 

…e poi il NULLA………un NULLA che sembra estendersi all’infinito oltre il bordo della strada…

 

……il vuoto incolmabile di quella che sembra una voragine immensa……Buffy, facendosi forza, avanza di qualche passo fino all’orlo della strada…e guarda giù…

 

…e vede una stella…

 

143.

È una sfera fiammeggiante di color azzurro intenso con chiazza bianche……ogni tanto, quella che sembra una lingua di luce, si inarca sopra la superficie e dopo poco ci si rituffa dentro…

 

…e la stella è lì…

 

…lì a mille miglia o un miliardo di chilometri di distanza………niente ne valuta le distanze e potrebbe essere grande quanto un casa, un pianeta, un sole………… o forse di più…

 

…e le piccole luci, nella loro discesa, si dirigono verso di essa…………continuano a scendere giù, come le innumerevoli gocce d’acqua di un torrente infinito, fatto di buio……

 

…un fiumiciattolo che la distanza, sembra farla restringere restringe sempre di più…fin che, diventato simile alla capocchia di uno spillo, si immerge dentro la stella bianco-azzurra…

 

…ma è altro che spaventa Buffy……è altro che le fa saettare un brivido tra le spalle, osservando la stella luminescente……è il freddo…

 

…non gelo…

 

…ma nemmeno una briciola di calore che sale da quella stella brillante……quel sole non emana nessun tipo calore……e la sua luce azzurra a chiazza bianche, gli fa solo tornare in mente un blocco di ghiaccio…

 

…<…l’Inferno…> esclama Zefon alle sue spalle……ma Buffy, continua a fissare il sole senza nemmeno voltarsi…<…quello ?…> domanda lei con un filo di voce <Si……una stella che non scalda in alcun modo………cosa c’è di più orribile di questo ?…>…Buffy rialza lo sguardo tornando a fissare le piccole scintille di luce che scendono verso di essa…<…sono anime……vero ?…> domanda lei……ma il demone non risponde………la risposta, Buffy lo capisce, è contenuta nella domanda stessa…

 

…una mano di Zefon compare sopra la sua spalla, per additare con un dito puntato, qualcosa sopra di lei…………Buffy alza la testa verso l’alto……ma vede solo un buio che ben poco la luce della stella riesce a dissipare……ma……ma scorgendo meglio…….le sembra……le sembra di vedere…

 

<……una strada ?…> domanda lei quasi incuriosita……guarda meglio, con gli occhi che si sono ormai abituati al buio della voragine, e alla luce che sale da essa……<Si……la via per l’Inferno…> esclama Zefon……<…è quella dove siamo noi…>…

 

…Buffy volge la testa per osservare meglio la strada dove si trova……cerca di seguirla con gli occhi, ma essa, in entrambe le direzioni, si perde nella penombra, molto distante da lei…

 

…<…fa un ampio giro…> spiega Zefon in tono casuale…<…una specie di spirale di qualche centinaio di miglia……che continua a girare su se stessa, in cerchi sempre più stretti, fino a condurre alle porte stesse dell’Inferno…> <Come……a cosa serve ?……serve a qualcosa ???…> <Io…> e Zefon si interrompe come per cercare le parole…<…sinceramente non so che dirti………nell’universo TUTTO segue una determinata logica……anche questo posto non sfugge alle “regole”……ma quali che siano, QUI, queste regole………chi può dirlo ?………forse nessuna logica che sia applicabile a quella che definiamo “normalità”…> …

 

…<…la……fonte……è qui ?…> chiede Buffy titubante, intimorita da quello spettacolo……Zefon non risponde subito…<…da qualche parte……comunque ci siamo abbastanza vicini…>

 

…la Cacciatrice si volta subito per guardarlo in faccia……<…ma se lo sapevi……non potevi, far aprire il varco, direttamente qui ?…avremmo risparmiato…> Buffy si interrompe, mentre il ricordo del massacro dei diavoli, le torna di nuovo in mente <…tempo…> conclude la frase, cercando di trattenersi da aggiungere altro…

 

…il demone sogghigna come se solo lui sapesse qualcosa d’importante…<Se fai esplodere un grosso petardo in pieno deserto……forse non ti sente nessuno……e non ti vede nessuno………ma è sempre meglio non rischiare…> <Siamo……osservati ?…> <Non lo so ……sinceramente non lo so……ma la “stanza delle facce”, era la distanza minima di sicurezza, chiamiamola così, per aprire un varco dimensionale e non farci notare da nessuno…>

 

<Dovremmo fare anche una foto ricordo ?…> domanda Styx con voce annoiata…Zefon sospira e da una leggera pacca sulla spalle della ragazza, come se chiudesse una parentesi……e da quel momento dovessero tornare al loro compito originale ……Buffy getta un’ultima occhiata alla stella bianca-azzurra e reprime un brivido…

 

…poi si………………

 

144.

……volta di scatto……i suoi occhi fissano un punto indistinto in lontananza……gli sembrava… …CERTO……gli era proprio sembrato……di vedere………di vedere………

 

…Tien scuote la testa e riporta lo sguardo su Gog, che lo osserva a sua volta con la bocca aperta e un ghigno ebete……il Clown continua a farsi saltellare in mano le sfere esplosive, creando in aria complesse evoluzioni con esse…

 

…STRANO……molto strano però……per qualche secondo……gli è sembrato di vedere una figura umana in lontananza…

 

…forse…

 

…scaccia questi pensieri e torna a concentrarsi nel suo gioco di abilità………solo suggestione !…… una nuvola di polvere che si è alzata in lontananza !……nulla più…

 

…OVVIO…

 

145.

C’è una grossa fenditura sulla parete……ad una prima occhiata sembra niente di più che un parte di muro abbattuto……ma c’è dell’altro……ai lati ci sono dei pezzi di metallo lucente……sono talmente contorti da non avere neppure più una forma……ma a Buffy ricordano i cardini di una porta…

 

…Zefon osserva lo spacco per qualche momento……<…è questa…> esclama lui con voce ferma …anche se questa frase, nel suo cervello, era stata elaborata originariamente come “DOVREBBE essere questa…”……ma preferisce mostrarsi sicuro di sé………ormai la situazione non è più da prendere alla leggera……fino ad ora, si può dire che hanno solo scherzato……ma adesso l’Inferno è praticamente al piano di sotto…e il minimo errore, richiamerebbe su di loro le legioni di diavoli ……deve mostrarsi un capo forte e sicuro di sé…

 

<…che cos’è ?…> domanda la Cacciatrice fissando il nuovo corridoio che si estende dietro il buco nel muro……<…il motivo per cui sei qui…> risponde lapidario il demone, mentre entra nel nuovo tunnel…

 

146. Tempo dopo…

Il gruppo procede nella solita formazione con la strega in testa, che provvede a far luce……Zefon al seguito, Buffy che osserva le spalle del demone il Cavaliere che chiude la fila…

 

…e il nuovo tunnel, a differenza del precedente, a Buffy da l’impressione di essere stato costruito da un gruppo di minatori ubriachi……i muri non sono fatti di lisci mattoni………ma nuda roccia scavata e incavata a colpi di piccone (???)…

 

…la galleria continua a snodarsi avanti, ma quasi mai in linea retta per più di cinque o sei metri……una curva……una nuova curva, più stretta……un’altra curva a sinistra……una a destra…………e così via…

 

…massi di medie dimensioni giacciono a terra e costringono, più volte, lei e gli altri a scavalcarli……e ogni volta, dietro di lei, l’orrendo rumore di ferraglia, le strappa un sorriso, pensando al demone che compie chissà quali acrobazie per riuscire a saltare i massi con la sua pesante armatura…

 

…più di una decina di volte, il gruppo deve abbassare la testa, per evitare rocce sporgenti, lasciate lì come se ce ne fosse qualche motivo……e questo rafforza in Buffy la convinzione, che la sua teoria sui minatori ubriachi non è solo una momentanea pensata divertente…

 

…e un paio di volte, sempre dietro di lei, c’è il rumore di metallo che sbatte contro la roccia… …la prima volta, è sicuramente una delle grosse latte che il Cavaliere porta in mano, che sbatte contro una delle pareti……ma al secondo colpo, c’è una serie di invettive che emerge come un fiume in piena da sotto l’elmo di Styx…

 

…poi……all’improvviso, senza che neppure lei se ne renda conto, compaiono ai lati della galleria, delle stanza buie, con usci aperti di nera pietra liscia e squadrate alla perfezione……e il tunnel riprende ad essere di pareti con mattoni e pavimento di pietre lisce…

 

…Buffy si arresta un istante, temendo già di veder uscire da quelle aperture, un’orda di diavoli urlanti……ma quando la luce della strega illumina gli antri bui per qualche secondo…

 

…non succede nulla di nulla…

 

…<…più avanti…> esclama la voce ferma di Zefon, che non perde un solo secondo di tempo per esplorare quei nuovi tunnel, o investigare………getta solo una rapida occhiata e nulla più… <…non sono queste…>…

 

…Buffy gira di continua la testa da sinistra a destra, cercando di penetrare con lo sguardo il buio delle stanze……ma non riesce a vedere nulla oltre all’oscurità…

 

…un paio di volte, qualcosa illuminato per un istante dalla luce che irradia la strega, lampeggia di riflesso………un rapido barlume che si estingue subito………ma prima che la ragazza scopra di cosa si tratta, la luce è passata oltre e rimane solo il buio…

 

147. …PARECCHIO ALTRO TEMPO DOPO…

<Manca molto ?…> domanda per la quarta volta il Cavaliere….<…ci siamo quasi…> ribatte Zefon con voce annoiata, mentre continua a fissare davanti a sé, senza neppure voltarsi…

 

…stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze… …stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze…… stanze… …stanze…… stanze……

 

…e così via…

 

…ormai Buffy ha perso il conto degli usci aperti a cui sono passati davanti, senza fermarsi……da quanto stanno camminando in quella galleria ?……dal rumoreggiare del suo stomaco vuoto, le sembra almeno un giorno……si passa la lingua sulle labbra asciutte desiderando solo una bottiglia d’acqua…

 

…e aggiungendo a questo anche il desiderio di non trovarsi lì……di essere ovunque nel mondo, ma non in quella galleria, a camminare senza sapere quando si potrà fermare…

 

…Zefon afferra la sua borraccia e dopo averla svitata la porta alla bocca, bevendo avide sorsate ……i pugni della ragazza si stringono con rabbia……per qualche istante, prova l’incontrollabile desiderio di strappargliela di mano…

 

…e picchiarlo…

 

…SI !!!……GIUSTO !!!……picchiarlo con tutte le sue forze……rompergli il muso……spaccargli le gambe…

 

…PERCHÈ DI NUOVO ???…

 

…ancora una volta, questo desiderio di distruzione…… questa insana voglia di colpire, gli è entrato in mente come un serpente strisciante…

 

…chiude gli occhi per qualche istante, fissando il buio delle palpebre……poi li riapre, trovandosi a fissare il volto di Zefon, che si è girato verso di lei……la borraccia in mano tesa verso il suo volto…

 

… “PRENDILA…………E SPACCAGLIELA IN FACCIA”………

 

…Buffy stringe le labbra e scuote la testa……Zefon la fissa qualche secondo, poi scrolla le spalle, voltandosi nuovamente….

 

…Buffy apre la bocca lasciando uscire un breve fiato……vuole essere a casa sua……in questo momento non desidera altro che essere a casa sua…

 

…poi vede la luce…

 

148.

Poco lontano, si irradia nel tunnel, una tenue luce……sembra……all’inizio sembra solo un puntino brillante, perso lì……lì davanti a loro a chissà quale distanza……ma poi…………… SI !!!……ora il tunnel è illuminato……da una delle stanze esce della luce……e avvicinandosi ancora di più……si vede bene, che non esce solo da quella…

 

…adesso da tutte le stanza seguenti, si irradiano luci verso il tunnel……Samandra abbassa le mani e queste smettono di brillare………<…da qui in poi……dovremmo quasi esserci…> esclama Zefon con voce atona……e Buffy si chiede se esista qualcosa al mondo, che lo possa stupire……la fatica nei piedi, scompare quasi d’incanto, mentre il gruppo accelera i passi…

 

…e le stanze passano velocemente una dopo l’altra……ma in tutte queste, Buffy vinta dalla curiosità, getta un’occhiata veloce all’interno …

 

…lì, elettrodomestici buttati alla………ma già si è passati all’uscio successivo…e Buffy getta anche qui una rapida occhiata…

 

…ORO……monete d’oro a mucchi………la luce di un lampadario, fa risplendere quelle monete come un mare d’oro ……e gemme……e……ma già sono passati avanti…

 

…una Ferrari rosso fiammante e… altra stanza…

 

…abiti gettati a terra… altra stanza…

 

…un grosso oggetto verde smeraldo, di forma contorta… altra stanza…

 

…mucchi di spade… altra stanza…

 

…sfere brillanti di svariati colori e dimensioni… altra stanza…

 

…grossi cubi di metallo opaco… altra stanza…

 

…mobili di legno pregiato… altra stanza…

 

…di nuovo vestiti…ma di taglio Pre-rivoluzione Francese……e poi un grosso manichino nero che ne indossa uno di un bianco candido simile…

 

…<…eccoci…> esclama Zefon fermandosi così di scatto, che per poco Buffy gli va a sbattere contro di lui……un nuovo uscio aperto sulla destra……dentro, addossati ad una parete, un mucchio di oggetti non ancora facilmente definibili…

 

…nella stanza opposta, alla Cacciatrice, sembra di riconoscere, tra le tele dipinte, buttate a terra, almeno uno o due Picasso e sembra anche di…

 

…ma non ha tempo di investigare oltre……Zefon passa avanti alla strega ed oltrepassa l’uscio della stanza a destra…

 

149.

…uno dopo l’altro entrano nella nuova stanza, senza neppure gettare un’occhiata intorno, per vedere se c’è qualche “tremendassurdacreatura” pronta a balzargli addosso…

 

…ma non succede nulla del genere…

 

…la stanza, costruita in pietra grigia, di forma regolare, misura una cinquantina di metri quadrati……dalla parte opposta, ad una decina di metri, l’uscio di una nuova stanza………sul soffitto, un pesante lampadario di cristallo irradia una luce stanca e giallastra……ma non c’è nessuna lampadina o candela su di esso…… semplicemente, esce luce da esso…

 

…ma l’attenzione di Buffy, mentre si sposta di un passo per far strada a Styx, si fissa sulla montagnola di ciarpame, addossata ad un angolo…

 

…per qualche secondo, fissando gli oggetti accatastati alla rinfusa, la sua mente, cerca una qualche spiegazione logica al motivo per cui sono lì……poi lascia perdere e rinuncia a capirci qualcosa…

 

…lì, quasi sepolto dall’accozzaglia di roba, un grosso armadio con le ante aperte, fa mostra di una dozzina di abiti femminili, stile fine ‘800 …

 

…buttata sopra di questo, una scrivania aperta da cui emergono fogli giallastri, sporchi di inchiostro… …un grosso specchio mezzo coperto da una coperta rossa bordò…………un prendisole viola pallido di fine secolo, ancora aperto e messo sopra una ruota di bicicletta…

 

…lì per terra un calice dorato rotto……poco lontano, a terra contro il muro, il cavalletto che regge un quadro imbrattato di colori accesi……un grosso scialle di pelliccia copre quasi del tutto, un cesto da picnic aperto……Buffy stacca gli occhi da quella cianfrusaglia, per cercare lo sguardo di Zefon……e quando trova il demone, questi sta fissando in maniera quasi ipnotica, lo specchio mezzo sepolto…

 

…la faccia del demone si contrae di colpo in una smorfia di rabbia e la testa si gira di scatto verso di lei…<…sono…> la sua voce è improvvisamente stanca, affaticata……quasi sofferente… <…sono gli oggetti che……che……che servono…> …il discorso si interrompe, mentre la testa si gira nuovamente, quasi cercando altro da guardare nella stanza…

 

…<…io……IO……> balbetta la strega con voce sempre più forte, mentre fissa anche lei lo specchio……alza le mani davanti al cappuccio, voltandole verso i palmi……come se potesse osservarle davvero…

 

…<…io……io…ci vedo…> esclama lei con un sussurro stupito, mentre si avvicina di un passo verso lo specchio…

 

 …Zefon non perde tempo……gli arriva alle spalle come una furia……lascia cadere uno dei contenitori e con la mano libera afferra una spalla della donna e la strattona con forza, quasi facendola cadere a terra…

 

…con un ringhio che sembra provenire dalla sua parte demoniaca, l’altro braccio si alza e scaglia con forza, il secondo contenitore verso lo specchio…

 

…e quando questi viene colpito, non si sente nessun rumore di vetro infranto……anche perché, nonostante sia stato centrato in pieno, da un grosso oggetto metallico scagliato con forza……lo specchio non né ricava neppure un graffio…

 

…al contrario, il contenitore metallico che colpisce la superficie lucida………si accartoccia per la potenza dell’impatto……poi cade miseramente sul pavimento con un clangore stridulo…

 

…la bocca di buffy si apre per lo stupore, poi si volge di nuovo verso Zefon, che sta ancora stringendo la spalla della donna………questa si volge lentamente verso di lui……<…io……io ci……ci…ved…….perché ?…perché lo hai fatto ?…> chiede con voce incredula…

 

…Zefon la spinge con forza all’indietro, limitandosi a fissarla……Buffy si distrae dalla scena per fissare anche lei lo specchio………e capisce, dopo qualche istante, che la sua prima impressione era sbagliata……lo specchio non è affatto integro…

 

…c’è una grossa macchia scura su di esso……e sembra allargarsi sempre di più……prendere una forma…

 

… È ASSURDO !!!……prendere una forma umana………una forma che le sembra familiare…… DEVE AVVICINARSI………GIUSTO……deve avvicinarsi di un passo per vedere meglio…… poco lontano, sente il pianto di una donna che aveva visto realizzato, per qualche istante, il suo più grande desiderio…

 

…ma Buffy vi presta poca attenzione……perché la figura……ECCO……SI……ora è un po’ più chiara………una camicia hawaiana……e il mare……il calore del sole nascente……la brezza del vento marino……deve avanzare ancora di un passo ……solo uno……e finalmente……finalmente potrà capire chi è quell’uomo che gli sta facendo dei cenni……un altro passo in avanti……e il cuore di Buffy ha un sussulto……Angel la guarda sorridendo ………i loro piedi nudi, sulla sabbia calda……il rumore delle onde che si infrangono dolcemente… <…ti amo…> esclama il vampiro cingendola con le braccia…e…

 

…e il ceffone che gli arriva in faccia le storce il volto con forza……il suo corpo retrocede di un passo……ma Buffy mette il piede in fallo e cade a terra di peso, ritrovandosi poco dopo seduta sul pavimento freddo………davanti a lei, in piedi, Zefon con la mano ancora aperta, e i muscoli del braccio ancora gonfiati per lo sforzo…… <NON TOCCATE NIENTE…> urla lui, con una rabbia tale che il suo volto sfregiato, si contrae mettendo in mostra i denti bianchi……Buffy si passa una mano sulla guancia incandescente……ma il suo sguardo torna di nuovo allo specchio…

 

UN SOGNO……tutto questo è solo un sogno……lei non è qui……lei è su quella spiaggia…… vicino all’amato Angel……deve tornare lì……deve…

 

…una mano la afferra con forza e la tira in piedi, senza nemmeno che lei vi presti qualche attenzione………e la stessa mano la tira con forza…<…ANDIAMO…> urla Zefon, tirando la ragazza…

 

…dietro di lei, la voce di Styx, commenta qualcosa sui contenitori metallici……ma lei vi presta poca attenzione…

 

150.

…e attraversano l’uscio della nuova stanza, lasciando dietro di loro la cianfrusaglia……attorno a Buffy, le cose iniziano a prendere una piega strana……quasi che quei demoni che la circondano, fossero davvero reali………MA È ASSURDO……questo è solo un incubo……perché lei NON si trova lì……lei è in quella spiaggia assolata a………

 

…i suoi occhi ci impiegano qualche secondo a mettere a fuoco la scena……la nuova stanza è grande come la precedente, ma completamente vuota…

 

…sul soffitto, si trova incassata quella che sembra, una grossa sfera luminosa…che manda una luce migliore del lampadario della stanza precedente…

 

…dalla parte opposta, una grossa porta di metallo color rosso ruggine, sbarra l’ingresso…

 

…poco lontano, addossata ad un muro, Samandara senza più il cappuccio che le copre il volto, singhiozza e piange disperatamente, con le mani premute sulla faccia………la forte stretta di Zefon, svanisce lasciando il braccio di Buffy……e lei lentamente, torna alla realtà……ma poi si volta di scatto, cercando di scorgere di nuovo lo specchio……e Angel che vi abita dentro…e tornare da lui e……due mani gli afferrano le spalle stringendo con forza <SVEGLIATI…> urla Zefon, scrollandola per qualche secondo…

 

…e la Cacciatrice svicola dalla presa e si volta a fissare con rabbia il demone……la sua guancia pulsa come un cuore fiammeggiante……il ricordo del ceffone è ancora vivo…… “UCCIDILO”… …gli comanda la sua mente…

 

151. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…<…uccidi il demone…>…

 

152.

UCCIDI IL DEMONE”…gli ordina il cervello con voce imperiosa…… “…È GIUSTO FARLO…” …

 

…ma lei, invece, si limita a fissarlo con i pugni chiusi……ma basta solo…………basterebbe solo………basterebbe solo colpirlo con forza……saltargli addosso e colpirlo……LEI È LA CACCIATRICE……deve ammazzare i demoni…… questo è quanto…

 

…<…ti sei ripresa ?…> domanda Zefon con il volto severo, ma la voce che contiene quasi una nota di umanità……il respiro di Buffy decelera lentamente……per qualche secondo è stata sul punto di scagliarsi contro di lui e picchiarlo……e stavolta si sente davvero arrivata sulla linea di confine… …stavolta, più delle altre volte, è stata davvero sul punto di lasciarsi andare…

 

…<…che……che cosa ?…> esclama lei con una mano che si massaggia la guancia…<Questo…> esclama Zefon volgendo la testa come per indicare il “tutto” <…è un magazzino……qui sono conservati gli oggetti che nel corso dei millenni, in ogni luogo e in ogni infinito universo, sono serviti per catturare le anime delle persone……quello era……difficile definirlo se non in modo stupido………lo “Specchio Cannibale”…>……Buffy si limita a fissarlo senza dire una parola……e Zefon sorride tristemente <Te lo avevo detto che non lo si poteva definire se non in modo stupido…> commenta lui alla sua stessa affermazione <…è come quei fiori profumati che attirano gli insetti……le piante carnivore per l’esattezza……ti fa vedere quello che desideri…… …il tuo più profondo e intimo desiderio……tu ti avvicini……lo tocchi……lo sfori……e mentre lui continua a mostrarti il tuo sogno……ti assorbe dentro di sé, dissolvendo il tuo corpo…… …l’armadio aperto, invece, ti fornisce sempre i migliori e più bei abiti………ma questi una volta indossati, ti consumano allo stesso modo dello specchio……… la scrivania……ti ci metti seduta e……e da qual momento in poi, hai un’immensa ispirazione e idee a non finire, qualunque cosa tu voglia scrivere…>

 

<Sono………servono……a rubarti l’anima ?…> <Alcuni si……altri li ottieni dopo un patto con LUI……e non sto a spiegarti chi sia……tanto ci siamo capiti……altri oggetti, sono creati per ottenere vittime sacrificali…………e tu eri sicuramente la prossima……forse neppure lo ricordi, ma eri ad un passo dallo specchio……con la mano già tesa a toccarlo…>

 

…ANGEL…il sorriso di lui……e la spiaggia…e….

 

…<…no…> esclama Buffy dopo qualche istante, mentre torna a fissare Samandra che ormai, quasi senza più forze per sostenerla, è scivolata a sedere a terra…ma continua a piangere…<…non ricordo…>

 

…<Bell’affare…> commenta una voce metallica dietro di lei……si volge solo per vedere Styx che scuote l’elmo, mentre con due contenitori metallici stretti sottobraccio e altri due tenuti in mano, entra nella stanza…<…abbiamo perso un contenitore……addio a un milione………ma per prendere l’altro…> esclama facendo un cenno con il capo, come per indicare qualcosa…

 

…<Lasciamo stare…> esclama la voce dura di Zefon, che nemmeno lo degna di uno sguardo, mentre si china sulle ginocchia per prendere le mani della strega…<…ma…> ribatte il Cavaliere………poi tace……sa bene che sarebbe inutile andare oltre……se il “capo” dice qualcosa……è quella e PUNTO……e dannazione, hanno detto addio a due milioni di dollari

 

…Styx sbuffa di rabbia e si avvicina a Buffy porgendogli i contenitori che tiene in mano……la ragazza lo fissa con la mente in subbuglio……poi li afferra e li tiene ben saldi…<Stai tenendo la nostra futura paga…> ammonisce lui, passandole oltre <…sta attenta…>

 

…Zefon si alza in piedi, riuscendo a tirare su anche la donna……che volge la testa verso la camera appena lasciata……e dai due grossi buchi, al posto degli occhi, esce ancora una lacrima, che scivola sulle guance…..una mano si alza e la pulisce con un gesto rabbioso……poi lentamente, la stessa mano, rimette il cappuccio sulla testa, oscurando di nuovo la faccia…

 

…Buffy stringe le labbra per qualche istante……non ci vuole un genio per capire qual’era il suo desiderio……Zefonm senza più degnarla di uno sguardo, passa avanti a lei e si piazza di fronte alla porta chiusa…

 

…poi passa avanti a lei, e si piazza davanti alla porta chiusa……con una mano afferra saldamente la maniglia che sporge da essa…e l’altra viene posta sopra il calcio della pistola…

 

… i muscoli si tendono  e dopo poco, preceduto da uno snervante cigolio…la porta inizia ad aprirsi…

 

153. Primi 4 Corollari alla Legge di Murphy…

 

1. Niente è facile come sembra.

 

2. Tutto richiede più tempo di quanto si pensi.

 

3. Se c’è  una possibilità che varie cose vadano male, quella che causa

il danno maggiore sarà la prima a farlo.

 

4. Se si prevedono quattro possibili modi in cui qualcosa può andare male,

e si prevengono immediatamente, se ne rivelerà un quinto.

 

154.

…la porta si apre del tutto su una nuova stanza……è più piccola delle precedenti ma anche in questa, sul soffitto, una sfera luminosa illumina l’ambiente…

 

…è lì…

 

…oltre una nuova apertura, in fondo alla stanza, si vede una parete di nuda roccia……da cui zampilla un rigagnolo d’acqua………

 

…ma non si vede solo questo……………per qualche secondo, sembra a Buffy uno scherzo degli occhi……un riflesso della luce sull’acqua ……ma poi si rende conto che la patina luminosa che ricopre l’uscio aperto, non è opera della sua immaginazione ………Zefon passa avanti a lei ed entra nella stanza, scansandosi quasi subito, per permettere anche agli altri di passare…

 

…e lì, in piedi, davanti alla Fonte dell’Eterna Giovinezza, nessuno dice una parola……stanno tutti semplicemente fissando la parete di roccia umida…

 

…<…ora tocca a te…> esclama Zefon con gli occhi fissi sulla iridescente patina luminosa……… Buffy impiega qualche secondo a capire le parole, poi si volge verso il demone <…che dovrei fare ?…> domanda quasi spaventata……nessuno gli ha spiegato niente e lei non sa cosa aspettarsi…… <Devi andare a prendere l’acqua…> esclama il demone con tutta calma……poi si volge verso di lei, fissandola con sguardo severo……<…per entrare nella stanza……ti ho detto che c’è una specie di antifurto………è [PENSIERO ORIGINALE DI ZEFON: ……credo che sia]quella patina…> <Ma non mi hai detto…come dovrei disattivarlo ?…> <Non devi…> <Io……non capisco …><Cento e meno cento……hanno valori opposti……ma sono entrambi alla stessa identica distanza da zero…> <Non matematica…per favore…tutto ma non questo…> ribatte Buffy …Zefon sorride divertito……poi infila una mano in tasca e ne trae un foglio di carta giallastra……lo fa dondolare qualche istante, stretto tra due dita, e poi lo rimette di nuovo in tasca…

 

<Scritto qui……ma senza che te lo faccia leggere, tanto è in Latino……Padre Armante, spiega come è possibile attraversare la soglia di luce, come l’ ha chiamata lui, per giungere alla Fonte…> <Cioè ???…> <Pregando intensamente e con fervore…> <Mi stai………confondendo… sinceramente……mi stai confondendo…> esclama Buffy annuendo con forza <Secondo me…> riprende lui <……quella patina…> esclama facendo un cenno con la testa, verso l’uscio traslucido <…è l’antifurto a guardia della Fonte………e solo creature malvagie come i diavoli possono passare senza far scattare l’allarme…> <O le Cacciatrici…> aggiunge Stix mentre si appoggia al muro… <Creature…> riprende Zefon <…O totalmente malvagie……quindi, matematicamente parlando “meno cento”…………O totalmente benigne…e quindi “più cento”…………come i due opposti si attraggono……o cose del genere, come Ying e Yian……solo i due esatti opposti, possono sperare di passare senza far scattare l’allarme……quale esso che sia………ma ce ne deve essere uno per forza…almeno credo……comunque, per questo ho reclutato te……per dirla al modo dei Fumetti……ci serviva un campione del Bene…> <Sarebbe stato meglio avere il Papa…> ribatte il Cavaliere <…ma non era in grado di affrontare il viaggio……e dubito che un milioncino lo avrebbe convinto…> <Quindi…> riprende Zefon senza badare alle battutite di Styx <…la scelta migliore è ricaduta su di te……spero…> <Speri ???…> <Siamo……al momento della verità…… se passi senza far scattare l’allarme…………basta qualche altra “ora” per uscire di qui……e siamo di nuovo nella nostra realtà……altrimenti….> Zefon alza le spalle senza aggiungere altro…

 

……non c’è bisogno di aggiungere altro………ma il significato è chiaro…

 

155.

<Ora tocca a te…> esclama Zefon, con lo sguardo di nuovo duro, mentre fissa intensamente Buffy……lei sospira per qualche secondo, poi a grandi passi si avvicina alla patina……la fissa per diversi secondi……lì dietro, a meno di un paio di metri, da un muro spaccato, fuoriesce un piccolo rigagnolo di acqua che sparisce in un grosso foro irregolare sul pavimento…………lì ad un paio di metri……ma distante come se fosse su un altro pianeta…

 

…un profondo respiro e gli occhi chiusi, come per concentrarsi su chissà quale sforzo……le mani che si stringono ancora più saldamente alle due latte metalliche…

 

…il piede sinistro si alza lentamente e avanza, affondando nella patina che si increspa per accoglierlo…

 

…non c’è nessun tipo di sensazione che arriva alla mente di Buffy……nulla di nulla, come se stesse facendo un normale passo come tanti altri…

 

… “…un piccolo passo per l’uomo……un grande passo per l’umanità…” le viene da pensare quasi sorridendo, mentre il piede si posa sul pavimento della nuova stanza…

 

156.

Quando Buffy ha oltrepassato la barriera luminosa,  agli occhi degli altri il suo corpo sembra alterarsi……piegarsi……contorcersi……come se la stessero osservando attraverso una lente…

 

…e quando anche l’altra gamba oltrepassa la patina ed entra nell’ultima stanza……la Cacciatrice svanisce di colpo…

 

…il Cavaliere e Samandra, sobbalzano all’unisono, fissando la barriera luminosa che pare aver dissolto la ragazza…<E ora ?…> domanda Styx…Zefon nemmeno si volta e, a braccia incrociata, si limita a la patina luminosa…

 

…<…aspettiamo…>…esclama infine…

 

157.

Attorno a lei, tutto è di un grigio uniforme……il respiro della ragazza accelera, mentre la paura la prende……la stanza con i misteriosi oggetti è svanita di colpo, prima ancora che lei ci mettesse realmente piede……e per quanto ne sa, potrebbe essere stata solo un’immagine sulla patina…… tipo la foto su un vetro……tipo una sorta di ologramma…………tipo una bella trappola per topi…

 

… “NO”…la corregge la sua mente…… “una bella trappola per Cacciatrici”…

 

…si volge di scatto, ben sapendo che è inutile……e infatti, dietro di lei, la porta è svanita… …anche qui solo grigio uniforme, finché spazia lo sguardo……senza che niente spezzi questa monotonia…

 

…le gambe cedono di colpo e lei si ritrova a sedere……la forza per rimettersi in piedi sembra svanita…insieme con la voglia di farlo…

 

…una trappola, dentro una trappola, dentro una trappola…e così via……da quando ha accettato questa missione, la sua vita è stata costantemente in pericolo……tipo distendersi dentro una bara mentre qualcuno mette il coperchio e pianta i chiodi…

 

…solo che, adesso, pare proprio che abbiano messo l’ultimo chiodo……e già la terra la sta ricoprendo, dentro la sua umida buca, per ricoprirla fino al Giorno del Giudizio in cui i morti risorgeranno dalle

 

…Buffy si rimette di scatto in piedi, interrompendo l’orribile flusso dei suoi pensieri……il corpo che trema di un misto di rabbia e paura……e inizia a correre……CORRERE……come ha fatto per sfuggire alla sentinella…

 

…CORRERE A PERDIFIATO……correre finché, come allora, le forze gli vengono meno e cade a terra……il grigiore sotto di lei è freddo, ma non umido o bagnato……sembra di essere distesi su una immensa e liscia lastra di marmo…

 

…con movimenti sconnessi si rialza……resta qualche istante con le mani piantate sulle ginocchia, mentre respira grosse boccate d’aria……poi riprende a correre di nuovo……e continua a farlo per quello che le sembra un’eternità…

 

…continua finché non cade di nuovo, completamente stremata……qualcosa non ha funzionato ( vorrebbe ridere per questa “rivelazione”…ma gli manca anche la forza di farlo)……l’antifurto deve essere scattato……e questo deve essere il risultato……una prigione senza sbarre e senza muri, che si estende forse all’infinito……forse è in questo modo che la vogliono uccidere ???……vederla correre finché non le scoppia il cuore ???…

 

…e lei decide di accontentarli…

 

…si rimette in piedi, e riprende a correre……ma forse, sarebbe meglio dire, “si mette a camminare velocemente”……il senso è più o meno quello…

 

…le sue gambe sono molli……le ginocchia sono sul punto di cedere nuovamente, mentre avanza barcollando vistosamente, e procedere diritta le sembra qualcosa di troppo difficile da fare…

 

158.

Passa qualche altro tempo, e alla fine Buffy si ferma……non prova dolore o stanchezza……solo rassegnazione……attorno a lei, tutto è ancora di un grigio uniforme……un colore che non ha cambiato d’intensità, in nessun punto…

 

…è come se nemmeno si fosse mossa……eppure le sembra di aver corso per un giorno intero…

 

…si getta di nuovo a sedere, mentre le gambe si piegano dolorosamente, ma dando alla fine il riposo supplicato dai muscoli…

 

…la ragazza respira debolmente fissando il monotono paesaggio………una mano si posa a terra per cercare di rimettere in piedi il resto del corpo………ma questi preferisce restare seduto……cosa gli importa di andare avanti, se allo stesso tempo, non gli pare neppure di muoversi di un passo ???…

 

…e se corresse verso destra ???…quest’idea balza all’improvviso nella mente della ragazza…… non che, sicuramente, servirebbe a qualcosa……ma tanto per cambiare……anche i carcerati si impongono qualcosa ogni giorno, che spezzi la monotonia…

 

…e se corresse verso sinistra ???……gira la testa di lato e si volta, osservando lo stesso scenario, ma piegando la testa, per avere una visione da un’angolazione diversa…

 

…DIVERSA ???…DIVERSA ???…

 

…le risate salgono spontanee alle labbra di Buffy e prima che possa porvi un freno, queste erompono fragorose, facendo scuotere tutto il suo corpo…………RIDERE…RIDERE……questo fa la Cacciatrice, finché non gli si secca dolorosamente la gola……e dopo qualche minuto, con gli occhi persi nel grigio, Buffy può solo respirare…

 

…e questo la riporta ad un problema a cui non aveva pensato……da quanto non mangia o beve qualcosa ???……Buffy si ricorda di aver letto da qualche parte che si può resistere anche un mese senza cibo………ma solo due giorni senz’acqua…

 

…da quanto tempo è in questo limbo ???… dall’equivalente di un giorno ???………di più ? di meno ?… …si sente stanca perché non ha dormito, o solo perché è stravolta dalla fatica ???……le labbra vagamente umide……la parete interna della bocca è asciutta, e la punta della lingua ci passa sopra grattandola……e d’improvviso gli torna in mente una vasca piena d’acqua………

 

…una vasca piena di fresca acqua……dolce e invitante……tuffarci dentro la testa con la bocca aperta e………e……e……e Buffy caccia di mente quest’immagine……servirebbe solo a tormentarla di più……ma un altro pensiero, forse più terribile, si insinua nella sua mente……

 

… una Cacciatrice ha forza e resistenza maggiore di tutte le persone……lei quanto potrà durare senz’acqua ???……quattro, cinque giorni ???…

 

quanto potrà resistere prima che tutto il corpo disidratato si accasci a terra ???……sei, sette giorni ???

 

quanto potrà restare in vita, mentre distesa a terra, aspetta una morte liberatrice ???…… altri otto o dieci giorni…

 

…E POI ???…E POI ???E POI ???……e poi ???…continuare per un po’ a strisciare con la mente stravolta dalla stanchezza e dal bisogno d’acqua…

 

…e poi ???……la morte……pura e semplice…

 

…forse la stanno cercando ???…Buffy si volta di scatto, come se si aspettasse di veder comparire Zefon e il resto del gruppo……ma se anche loro fossero entrati nella stanza (“cosa molto improbabile” la informa malignamente il suo cervello, ricordandole che solo una Cacciatrice o un diavolo, potevano entrare nella stanza, senza attivare “l’allarme”……e che di certo Zefon non avrebbe rischiato inutilmente…) chissà dove si troverebbero a quest’ora ???………quanto si allontanata ???……di dieci miglia ???…di cento ???……di venti ore ???………di un anno luce ???………di più ???…

 

…forse a fatto male ad allontanarsi dal punto da dove è entrata…

 

…AL DIAVOLO !!!……AL DIAVOLO TUTTO !!!……d’improvviso grosse lacrime iniziano a scendere dai suoi occhi senza che possa mettervi un freno……e rendendosi vagamente conto che questo è solo uno spreco di prezioso liquido…

 

…respirando grosse boccate d’aria riesce a calmarsi, mentre con la spallina della giacca si asciuga il volto…

 

…si rimette di nuovo in piedi, cercando qualcosa che le possa dare una speranza, anche falsa, di uscire da qui……ovunque e qualunque cosa sia questo “qui”…

 

……il corpo prende a protestare per questo breve riposo già interrotto……ma la mente lo informa che solo rimettendosi a camminare, Buffy, continuerà a lottare per vivere……il corpo fa presente al cervello, che continuare, porterà ad un rapido esaurimento delle energie, e dato che Buffy non ha con sé né acqua né cibo per rimpiazzarle……il resto viene lasciato in sospeso, ma il senso è chiaro…

 

<Sei schiavo di te stesso…> esclama il cervello irritato <Senti chi parla…> ribatte il corpo, cercando di tenere testa, in arguzia, al cervello…<…sei così pieno di te, che servirebbe un’altra cranio per contenere il tuo ego…mentre io, il corpo, mi tengo costantemente in allenamento…e sto sempre attento alla mia forma…> <Ma chi ti credi di essere ammasso di muscoli e ossa ???…> chiede con stizza il cervello <…senza di me, saresti un blocco di carne senza possibilità di coordinamento… …già ti vedo con la bocca aperta a sbavare per terra mentre muovi a casaccio i tuoi arti…> <Occupati dei tuoi neuroni, che solo per qualche miracolo sembrano incontrarsi per generare un’idea…> esclama inferocito il corpo

 

…e la discussione tra i due continua, ma Buffy gli presta solo una vaga attenzione e riprende a camminare, barcollando leggermente…………dirigendosi da qualche parte…

 

159. …molto tempo dopo…

Il terreno è duro……non è come il suo letto……come sua madre che la chiama per il pranzo, quando era piccola……come una bottiglia così piena d’acqua che alcune gocce scivolano sulla superficie lucida e……………e la sensazione che prova quando è assetata e l’acqua della bottiglia scende giù per la gola in fiamme, dalla sete che la sta divorando…

 

…gli occhi si riaprono di scatto, cercando di mettere a fuoco la scena……ma tutto quello che ottengono è un grigio uniforme……e Buffy con la testa che ronza leggermente, impiega qualche minuto per ricordarsi dove si trova…

 

…di nuovo, per la decima (???…Ventesima ???…trentesima ???………ennesima ???) volta si rimette il bottone in bocca facendolo muovere con la lingua per cercare di salivare almeno un po’………di nuovo grigio……sempre grigio……costantemente grigio………con rabbia lo sputa a terra……può andare avanti per un po’……ma non potrà mai uscirne viva……sta solo prolungando la sua fine…

 

…“…tutti dobbiamo morire…è un fatto…” gli ha detto Jacob “…di cosa hai paura ?…”…<Parli bene tu…> esclama Buffy cercando di rispondere alla voce del vampiro, comparsa all’improvviso nella sua mente……la ragazza getta un’ultima occhiata intorno, come per cercare qualcosa… …qualcosa che non sia grigio……qualcosa che sia anche solo un puntino perso all’orizzonte……la presenza di qualcosa, anche a mille miglia di distanza, ma che le dia la spinta di rimettersi in piedi e continuare a camminare…che le dia la speranza di arrivare in qualche posto…

 

…ma non trova niente…

 

…PERCHÈ ???……PERCHÉ A LEI ???……perché proprio lei doveva diventare la “Cacciatrice” ??? ………non lo ha voluto né chiesto questo destino ???………… questo destino crudele che la fa combattere giorno, dopo giorno, dopo giorno, dopo giorno……e alla fine la fa morire di sete al centro dell’Inferno……perché non sotto un cielo azzurro ???……almeno questo…

 

…ormai ha deciso…

 

…lentamente si mette in ginocchio, mentre tutti i muscoli del corpo iniziano a gridare per lo sforzo extra……le sue mani salgono verso la faccia……un palmo si piazza sul mento stringendo con forza, mentre l’altra mano, spinge la nuca…

 

…un solo scatto……una torsione con la forza rimastra nelle braccia…niente di più……il collo che si spezza e una morte quasi istantanea………FINE……

 

…prende un respiro……ne prende un altro……un ultimo pensiero ai cari amici…a sua madre…e a Dawn……le mani si stringono per avere una presa maggiore……tutto deve essere fatto al primo colpo……non vuole ritrovarsi a terra semi immobilizzata, mentre muore di una lenta agonia…

 

…un respiro…gli occhi che si chiudono per impedire ad una nuova lacrima di fuggire…un respiro… la foto con Willow e Xander… un respiro…trovare il coraggio di farlo…un respiro…le braccia si piegano, per imprimere maggiore forza alla torsione…un respiro…il volto della madre…un respiro sospeso a metà, un istante prima della torsione…stomaco contratto…cuore che sembra fermarsi d’improvviso…

 

…Dawn…

 

…poi Buffy stacca di colpo le mani allontanandole il più possibile, come se temesse, che queste si animassero di vita propria e decidessero di loro volontà di spezzargli comunque il collo…

 

…<NON CI RIUSCIRAI…> urla Buffy con voce rauca, al grigio uniforme………<NON CI RIUSCIRAI…HAI CAPITO……> urla con tutta la forza rimasta, mentre di scatto si rimette in piedi e fissa con rabbia il nulla attorno a lei, quasi aspettandosi che si condensi in qualche cosa di grosso e forte e con denti taglienti e mascelle spropositate e tentacoli e grandi occhi e…

 

…<NON……NON LO FARO’…> urla lei mettendosi a correre mentre il corpo è piegato in due, non riuscendo, per lo sfinimento, nemmeno a rimettere il busto eretto……< …NON……NO… >…poi cade di nuovo a terra…il respiro veloce e il cuore che batte con forza…

 

…<…non ci riuscirai…> sussurra la ragazza sentendosi scivolare nell’incoscienza, mentre le palpebre iniziano a chiudersi senza che lei riesca a tenerle aperte…<…continuerò…a…camminare …… finché non……cadrò a terra……morta………ma…… non riuscirai……a… …farmelo…… fare…>

 

…<…che……peccato…> esclama una voce calma alle sue spalle…

 

160.

Lei si volta lentamente, costringendo al collo ad eseguire una fatica ulteriore……e lo vede……lì…

 

…sempre stato lì…

 

…dietro di lei…ogni volta che si girava, lui le passava alle spalle……era lì……lo è sempre stato……ogni che nella sua vita si è lasciata prendere dallo sconforto……ogni volta che ha meditato di uccidersi…<Un suicidio…> esclama lui <…è un peccato per cui si va dritti all’Inferno…>

 

<…lo sapevi ?…> domanda la ragazza con un filo di voce, mentre la testa crolla di colpo, quasi il collo non riuscisse più a tenerne il peso <…lo hai sempre saputo, non è vero ?…> <Certo…> esclama pacatamente Lucifero, avanzando di pochi passi, e movendo la sua veste di un candore accecante…

 

…i neri capelli che gli scendono liberi e selvaggi sulle spalle……la bocca rossa e carnosa……il volto pallido……MA GLI OCCHI…………GLI OCCHI……freddi…..vuoti……senza nessuna luce che li illumini……uno sguardo così gelido da far male solo a fissarlo…

 

…<Davvero credevate di potermi ingannare ???…> domanda con il Principe delle Tenebre, con un sorriso beffardo…<…davvero credevate……che qualche trucchetto, tipo un medaglione, avrebbe schermato la tua aura, e mi avrebbe impedito di avvertire la tua presenza ???……forse avrebbe anche funzionato, non dico di no………ma io sapevo già tutto prima ancora della vostra partenza…> …un rapido sorriso compare sul volto della Cacciatrice <…che sciocchi che siamo… non è vero ???…> esclama lei sarcasticamente, preparandosi al colpo finale……si sente in pace con se stessa ……questo basta……“…tutti dobbiamo morire…è un fatto…” di nuovo le parole di Jacob… <…hai ragione…> sussurra lei…

 

…la testa della ragazza, si rialza con fatico, fissando Lucifero……ma questo non si muove e si limita ad osservare la ragazza……e gli occhi di Buffy……occhi vivi……ma senza traccia né di paura o odio……occhi calmi che lo fissano semplicemente……l’Innominabile si permette un sorriso divertito…<…no, Cacciatrice…> esclama lui avvicinandosi ancora alla ragazza <…risparmia il tuo coraggio, per un’altro tempo……adesso, non è ancora la tua fine………così sarebbe troppo facile…>………se Lucifero aggiunge qualcos’altro, Buffy non è in grado di capirlo ………sviene prima ancora che la sua testa tocchi terra…

 

(fine quarta parte)