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DISCLAMER

Tutti i personaggi della serie televisiva “Buffy the Vampire Slayer” citati nella storia sono di proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt, della 20th Century Fox  Television Production e della Warner Brothers. Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma non a fini di lucro.

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“Dal Profondo”  fan fiction scritta da Andrea Paroli         

indirizzo E-Mail:   Mig2000@libero.it

 

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Trama della storia:

1.000.000 $UN MILIONE DI DOLLARI IN CONTANTI. Una cifra di tutto rispetto. Abbastanza alta, da spingere Buffy ad unirsi ad un piccolo gruppo di demoni mercenari, conosciuti come la “Brigata dell’Ombra”. La loro missione ???…un semplice e tranquillo viaggio…………dritti all’Inferno

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DAL PROFONDO

(seconda parte)

 

39.

…sangue……

 

…SANGUE…

 

…SANGUE…

 

…è dappertutto……dovunque……corpi dilaniati dall’esplosione……altri accasciati uno sopra l’altro……SANGUE……che cola dai corpi crivellati e dai petti squarciati…

 

…ma c’è di peggio…

 

…Buffy cerca di respirare profonde boccate, mentre fissa il massacro e il centinaio e più di corpi, riversi a terra…non pensava questo (un semplice furtarello)……non credeva questo (un semplice furtarello)…non era pronta per questo (un semplice furtarello)

 

…c’è di peggio di tutto quel sangue e corpi senza vita……

 

…c’è il gemito…

 

…non è qualcosa di definito……proviene da più parti della stanza……il gemito di un diavolo che striscia a terra con la parte inferiore del corpo, che sembra sparita…e al suo posto, si ritrova una serie di code sanguinanti, che si trascina dietro……il gemito che viene da sotto un gruppo di corpi, ammassati uno sopra l’altro… …il gemito di una diavolessa che arranca a terra con una delle ali, ridotte ad una vela sbrindellata……il gemito di un’altro diavolo che, riverso a terra, cerca di rialzarsi, senza però riuscirvi…………la parte destra del corpo, non esiste più…

 

…la Cacciatrice, non riesce più a sopportare oltre e si volta di scatto, mentre qualcosa fa pressione sul suo stomaco……si porta d’improvviso le mani alla bocca, premendole con forza e cercando di combattere il senso di nausea che l’ ha investita……ma le ginocchia vengono meno……e si ritrova a terra…

 

…Samandra fissa la Cacciatrice……e scuote la testa……<…ragazza…> esclama lei…<…hai bisogno di un’Alka-Seltzer ???…> domanda, con un sorriso che già si forma sulle labbra, nascoste dal cappuccio…

 

…d’improvviso il corpo di Buffy è scosso da un brivido……e un istante dopo, è di nuovo in piedi……è stato un gesto talmente repentino, che la strega né è rimasta sbalordita…

 

…E LA RABBIA…

 

…qualcosa che sembra un velo……qualcosa che avvolge la figura della Cacciatrice, possedendola totalmente……la strega, raramente, in vita sua, ha sentito una rabbia tale……un odio così forte…

 

…ma lei non retrocede, quando la ragazza gli si avvicina fissandola con occhi gelidi…<…cosa credevi ?…> chiede la donna con astio…<…che sarebbe stato semplice ?…>…Buffy non risponde e si limita a fissarle, con il paletto stretto così forte in mano, da sbiancare le nocche…

 

…Samandra alza le spalle, e indietreggia di un passo……in fondo, cosa è successo di così grave ???…hanno fatto fuori un centinaio di diavoli……e allora ???……che problema c’è ???……in quanto alla ragazza……BHE !!!… gli serviva proprio di vivere un po’ di vita reale……di sporcarsi di sangue caldo e rosso…… e non di polvere, come contro i vampiri…

 

…di rotolarsi nel fango, come lei e i suoi compagni…

 

…la donna arretra di un altro paio di passi, come per osservare meglio il petto della ragazza che si contrae furiosamente, mentre inspira e espira aria……<…cosa credevi ???…> chiede la strega allargando le braccia…<…che per guadagnare un milione di dollari, sarebbe stata una passeggiata all’aria aperta ???……che sarebbe…>

 

…la mano armata di Buffy si alza di colpo, in un gesto veloce……e il paletto viene scagliato con tutta la forza che lei possiede…

 

40. Missisipi…cittadina di Joliette……1932…

Un odore terribile si alza da un braciere……poco prima di lasciare la stanza, il sacerdote, vi ha gettato il cuore della ragazza……BHE !!!……in fondo, aveva tutti i diritti di fare quello che ha fatto……non è forse vero, che una volta, lei gli disse, che gli aveva donato il suo cuore ???……lui si è limitato solo a prenderselo, veramente, quel “regalo”…

 

…a gambe incrociate sul pavimento, osserva annoiato il grosso pentacolo tracciato con il sangue di Jenny, stupendosi che in un corpo umano, ve ne possa essere così tanto, anche da fare tutti quei disegni complicati, esterni al pentagono…

 

…d’improvviso, c’è un cambiamento nella stanza…

 

…è qualcosa che non si riesce a definire…

 

…il fumo, sembra diverso……molto più scuro di prima………e come mai, le nere volute, sembrano condensarsi tutte in un solo punto della stanza ???…

 

…passa qualche minuto, e alla fine, il fumo ha assunto una specie di forma vagamente umanoide……su una specie di busto, si nota quello che sembra una testa e due gambe……poi compaiono anche le due braccia……

 

…e quando il fumo svanisce, lui si ritrova a fissare il volto rosso di un diavolo…

 

…un diavolo ben strano………si nota la coda che penzola a terra e le due corna sulla testa che spuntano da un lucido cranio rosso………ma il resto del corpo…

 

…il resto del corpo, è infilato in una specie di frac nero all’ultima moda……pantaloni grigi, con piega perfetta……… scarpe, con ghette, di gran marca………guanti di un bianco immacolato……e piccoli occhiali dalla montatura d’oro, spiccano sul viso di un colore rosso acceso…

 

…sembra un ragioniere o l’impiegato di qualche banca…

 

<Io sono Xitragupten…> esclama il diavolo inchinandosi lievemente <…sono il segretario personale di Sua Signoria………Egli in questo momento è occupato altrove……quindi ha incaricato me di trattare con lei…>…

 

…lui getta uno sguardo schifato al diavolo………si era aspettato di vedere comparire Lucifero in persona con tanto di fiamme e zolfo……e non certo l’ultimo lacchè……ma, in fondo, può essere anche meglio così…

 

…<Credo…> esclama lui <…che entrambi sappiamo cosa vogliamo l’uno dall’altro…> Ritengo proprio di Si…> esclama Xitragupten <…al mio Signore interessa la vostra anima……in cambio, ovviamente, vorrete……???…………lunga vita ???…> azzarda il diavolo <…denaro ???…potere ???…> <Denaro……certamente il denaro………con questo, posso anche ottenere di seguito il potere…………in quanto alla lunga vita……senza denaro, sarebbe ben misera cosa…> <Giusta deduzione……molto bene…>

 

…il diavolo fa un gesto e subito in una mano gli compare un grosso mazzo di fogli, disposti uno sull’altro in perfetto ordine……un altro gesto e sopra questi, compare anche un piccolo pugnale dalla lama nera e lucida….

 

…il diavolo piega in avanti il busto e porge entrambe le cose all’uomo……queste le afferra, soppesando sia la lama che il fascio di fogli con sguardo interrogativo <Si tratta, di un normale contratto…> assicura Xitragupten……l’uomo solleva in alto il fascio di fogli e inizia ad agitare il braccio, per far ondeggiare il centinaio di pagine…<…è standard…> esclama Xitragupten … …l’uomo non replica……e posato a terra il pugnale, inizia a sfogliare le pagine con occhio attento <Mi scusi…> chiama il diavolo <…ma avrei una qual certa fretta…> <Quando avrò finito di leggerlo…> replica l’uomo con voce gelida……non si farà certo fregare dal primo che passa…

 

…il tempo passa, scandito solo dal rumore dei fogli che vengono voltati…

 

…le prime dieci o venti pagine ottengono solo una lettura sommaria…… “…io mi impegno…BLA, BLA, BLA……il contratto, è vincolante nelle sue forme……BLA, BLA, BLA………l’anima, per tutto il tempo in cui, il sottoscritto…….BLA, BLA, BLA……a discrezione del Contraente… BLA, BLA, BLA…”

 

…il diavolo inizia a tossicchiare portandosi il pugno chiuso alla bocca……ma non provoca nessuna reazione all’uomo, che seduto a gambe incrociate, continua a leggere…<…mi perdoni…> interloquisce Xitragupten <…ma…> <Ci sono quasi…> replica l’uomo, senza alzare lo sguardo…

 

…e infine, circa verso la fine, a pagina centottantatre, l’uomo trova quello che cerca……quello per cui si deve richiedere la massima attenzione………

 

…le scritte in piccolo…

 

…Paragrafo 35, Comma 10……l’anima, diverrà proprietà esclusiva del proponente del contratto, che potrà utilizzarla a sua discrezione…

 

…Paragrafo 35, Comma 11……il firmatario garantisce, alla sua morte fisica, la consegna della suddetta anima al proponente del contratto …

 

… Paragrafo 35, Comma 12…………BLA, BLA, BLA…ECCETERA, ECCETERA…

 

…l’uomo si infila una mano in tasca e ne estrae una penna d’oro……la soppesa qualche secondo, con un sorriso triste……l’ultimo ricordo di suo padre…

 

…l’unica cosa che quel fallito, non ha perso, o non è stato costretto a vendere……è stato saggio da parte sua rubarla dal taschino del padre, prima che chiudessero la bara…

 

…il tappo viene svitato e subito la punta posa sulla carta, dopo la parola “fisica” del Comma 11… …una grossa “V” viene apposta e sopra di questa, alcune parole vengono scritte……una piccola aggiunta……nulla più……lui sorride……una piccola aggiunta, che un giorno gli potrebbe tornare immensamente utile…<Mi perdoni…> esclama Xitragupten <…ma temo che questo… …ecco……non sia del tutto ortodosso…il mio Padrone, potrebbe non essere d’accordo…>

 

…il tappo viene rimesso sulla penna……lui alza lo sguardo verso il diavolo……<Volete la mia anima ???……d’accordo… va bene… sono qui per darvela………soltanto, mi voglio cautelare……il tuo Padrone, può anche concedermi una montagna di soldi………ma potrebbe sempre darsi… …che, due ore dopo averle ottenute, io esca per strada……e venga…… “accidentalmente” …investito da un camion…> <Questo è impossibile…> esclama il diavolo, colpito nell’orgoglio <…le do la parola del mio Padrone che cose di questo genere, non capitano…> <La sua “parola”……per me……conta meno di zero…>

 

…<È reciproco…> esclama, d’improvviso, una voce senza corpo <…per questo preferisco i contratti scritti…>……Xitragupten si volge di scatto con aria smarrita…<…Padrone… …ecco……io…> <Vattene…> replica la voce gelida…

 

…il diavolo si inchina ancora più profondamente di prima e un attimo dopo, svanisce nell’aria… <Bene, bene, bene…> esclama l’uomo sorridendo…<…il gran capo in persona…> <Mi piacciono i tipi come te…> esclama la voce…<…spietati……senza cuore…………ma non stupidi ……ti proporrei quasi quasi, di lavorare al posto di Xitragupten…> <Non mi interessa……servire gli altri…> <Ottima risposta……tengo lui, proprio perché è un adulatore…… “Si Padrone”… “Ottima idea Padrone”…… “Come siete immenso Padrone”…> <Pare che ti piaccia…> osserva l’uomo <Essere adulato ??? …certo che Si……come a tutti, del resto…………e questo, credo sia il mio peccato più grave…> …il contratto, d’improvviso, svanisce…

 

…<Dunque…dunque…> esclama la voce……<…vedo una piccola……o meglio dire…… un’enorme correzione…>…l’uomo non replica e si limita a fissare il vuoto…

 

…passa un’interminabile minuto di silenzio…

 

…<Sei sfrontato…> esclama di nuovo la voce…<…un altro punto a tuo favore…>…il contratto riappare in mano all’uomo……e al Comma 11, la correzione da lui fatta, è ancora visibile…

 

…<…accetto la modifica…E ORA FIRMA…> esclama la voce, d’improvviso dura e autoritaria…

 

…l’uomo afferra il pugnale e si passa la lama tagliente sul palmo della mano……dalla profonda ferita, subito fuoriesce sangue caldo………l’arma viene lasciata cadere a terra, ma scompare prima ancora di toccare il terreno……con la mano sana, l’uomo sfoglia le pagine del contratto, fino ad arrivare all’ultima, dove, sotto una grossa linea tratteggiata, vi sono delle parole…

 

apporre sulla linea tratteggiata

 

…l’uomo sogghigna……poi preme il palmo sanguinante sulla carta……e un istante più tardi, il contratto svanisce di nuovo……<Molto bene…> esclama la voce…<…ora, io e te, non avremo più contatti, fino alla fine del contratto………non ti dico buona fortuna……solo perché sarebbe un augurio del tutto superfluo…>

 

…poi c’è silenzio…

 

…e da quel giorno in poi, ebbe inizio nel campo degli affari, la strabiliante carriera di Conrad Henston…

 

41.

…il gesto della ragazza è stato talmente repentino, che l’ ha completamente spiazzata……e prima ancora, che Samandra, riesca a pensare di alzare una barriera…………il paletto è già passato a pochi centimetri dalla sua testa, per la sua folle corsa…

 

…fino al vero bersaglio…

 

…colta completamente di sorpresa, la strega non riesce a reprimere un grido, misto di sorpresa e paura……in un attimo tutta la sua infanzia gli è scorsa davanti agli occhi…(…tipo un film dell’orrore……qualcosa a cui ripensa raramente, la sua infanzia…)

 

…dietro di lei, si sente un urlo………un grido di dolore tremendamente breve……la strega si volta di scatto e si ritrova faccia a faccia con un diavolo, poco lontano, fuori dal tunnel……… …una vistosa ferita sulla fronte, gli fa colare sul volto, un rigagnolo di sangue……gli occhi sono sbarrati e la faccia stravolta……una mano tesa verso di lei, come per ghermirla…

 

…la mano viene ritratta per togliere dal collo, lo strano oggetto che lo ha bucato da parte a parte … ma senza successo……le ginocchia gli cedono………e senza più forze né vita, il corpo crolla a terra…

 

42.

…la strega si volta verso la Cacciatrice e questa avanza verso di lei, con lo sguardo fisso verso il diavolo ucciso……<Salvarti…> esclama la ragazza, con voce gelida, mentre gli passa vicino <…è stato solo un riflesso condizionato……nulla di più…>

 

…<Non ringraziarti…> esclama la donna, mentre Buffy osserva il corpo senza vita e il paletto infilato nel suo petto <…è solo un mio riflesso condizionato……quindi non aspettarti che lo faccia…>

 

…Buffy non replica e si inginocchia vicino al corpo……afferra con una mano la base del paletto, e da uno strattone secco……un schizzo di sangue, zampilla verso di lei, macchiandogli i vestiti, mentre lei osserva gli occhi sbarrati del cadavere…

 

…FACCE URLANTI…

 

…come nella sala, di poco prima……ma stavolta è diverso……quella era solo pietra……la sua mano, si alza, osservando il sangue rosso che la imbratta…

 

…RUMORE…

 

…qualcosa poco lontano…

 

…lei si alza si volge di scatto, già pronta a scattare…

 

…un altro diavolo, senza più una delle gambe, si è appoggiato alla parete e cerca di percorrerla… …un misto di sentimenti, irrompono nell’animo di Buffy……ma prima che riesca a focalizzare il pensiero, si ode un forte ronzio…

 

…il corpo del diavolo, viene sbalzato con forza contro il muro…e poi ricade a terra……ma lasciando una grossa chiazza di sangue sulla parete…

 

…Buffy chiude gli occhi, cercando di ignorare il liquido caldo che gli bagna la mano……cercando di dimenticare il volto stravolto del diavolo che ha ucciso……cercando di non pensare ai cento corpi stesi a terra…

 

…massacrati senza pietà……sterminati  senza che abbiano avuto una sola possibilità di scampo…

 

…c’è una presenza vicino a lei……i suoi occhi si riaprono di scatto, e fissano lo sguardo duro di Zefon, che ha lasciato andare i due mitra ed essi penzolano sul suo petto, come due strani ornamenti………e prima che qualcuno dei due dica una parola, la mano libera di Buffy si stringe a pugno, e si alza lentamente………pronta a colpire……pronta a ferire……pronta a…

 

…<Sullo stomaco, se non ti dispiace…> esclama Zefon fissandola…<…mi seccherebbe, che la mia brutta faccia, peggiori ancora di più…>…Buffy non fa partire il suo pugno……il suo braccio ricade inerte e si limita a fissare con odio il demone…<…questo…> esclama lei, facendo un gesto con il braccio per indicare la sala cosparsa di cadaveri……ma la rabbia che prova è tale che non riesce ad aggiungere altro……<Necessario…> replica Zefon…

 

43.

<NE……NECESSARIO ???…> urla con rabbia la ragazza…<…È STATO UN MASSACRO…> la sua voce è piena di rabbia e le parole vengono dette a forza…<Pensi forse…> ribatte Zefon con voce calma <…che avremmo potuto attraversare la sala indisturbati ???…Samandra, ha creato un schermo che ci proteggeva dalla vista……ma solo oscurando ancora di più il tunnel, non certo facendoci diventare invisibili………sotto la luce, ci avrebbero visto benissimo……e a quel punto ???……credi forse, che avremmo, magari, potuto scambiare un saluto qua e là, e poi uscire come se niente fosse ???……se ci avessimo provato……a quest’ora, saremmo noi, a terra morti………non provare pietà per loro……loro non né avrebbero avuta per noi…>

 

…Buffy non replica e continua a respirare grosse boccate d’aria…<La pietà…> esclama il demone, citando senza accorgersi, il suo sergente istruttore dei Marines…<…è un’estranea non invitata, in un’azione di guerra………e tanto meno, la pietà non si addice alla Cacciatrice…> <NON……NON GLI AVETE NEMMENO DATO……DATO…> <La possibilità di reagire ???…la possibilità di fuggire ???…questo vuoi dire ???…> chiede Zefon e la Cacciatrice riesce solo ad annuire…<…se anche uno solo fosse scappato……a quest’ora, il resto delle legioni dell’Inferno, sarebbe calato su di noi……era necessario farlo……PUNTO E BASTA…>…gli occhi di Buffy continuano a mandare lampi di odio, ma si scontrano contro lo sguardo gelido dell’altro <Hai accettato questa missione…> esclama lui <…e finché non sarà finita, sei sotto il mio comando…e io non ammetto che si discutano i miei ordini……stavolta passi, ma la questione si chiude qui…e che non ce ne sia un’altra…>

 

…detto questo, Zefon si volta senza degnare più di uno sguardo la ragazza…

 

44.

Un fazzoletto viene passato lungo il metallo, finché non ripulisce la lama, togliendo tutto il sangue che si stava coagulando sopra……Styx alza lo sguardo, vendendo venirgli incontro Zefon <Allora ?…non gli reggono i nervi ?…> chiede lui, gettando il panno a terra, quando il demone con la mitragliatrice, gli si è avvicinato a meno di un metro <Troppe cose allo stesso tempo…> risponde lui <…non credo che ci sia abituata……è pur sempre un essere umano……non come noi…> risponde lui <Ma davvero ci serve ?…> chiede il Cavaliere <Ci è indispensabile…> replica Zefon…

 

<Anche tuo fratello potrebbe…> inizia Styx……ma Zefon si volta di scatto, incenerendolo con lo sguardo………il Cavaliere arretra di un passo…<D’accordo……d’accordo……ci è indispensabile ……CI È INDISPENSABILE QUELLA RAGAZZA…………basta solo che non ceda prima della fine…>

 

…Zefon continua a fissare il compagno per qualche altro secondo……poi scuote la testa e volge lo sguardo, osservando lo scenario di morte e sangue che tappezza tutta la grande sala… …alcuni diavoli, gemono e urlano, ma nessuno ha più forze per rimettersi in piedi <…bisognerà dare una ripulita…> suggerisce Styx <Ovvio…> replica Zefon……ma poi lo sguardo si riporta sulla ragazza, che ancora in piedi, continua a fissare i corpi stesi a terra…<…prima è meglio farla uscire……se davvero cede, è stato tutto inutile…non possiamo mica portarcela dietro in stato catatonico………e in quel caso, niente soldi…>

 

…<DAVVERO ???…> chiede il Cavaliere con tono divertito…<…e non ci pagheranno neppure il diritto di chiamata …???> <Non siamo idraulici o elettricisti…> replica Zefon con un breve sorriso che gli compare sulle labbra……ma che viene fatto sparire all’istante…

 

…il demone fa per avviarsi, ma la lama di Styx, cala di colpo, davanti alla sua faccia, bloccandolo all’istante…<Hai visto ?…> esclama il Cavaliere piegando la spada in modo da esporre tutti i punti alla luce della sfera…

 

…Zefon, capisce subito di cosa sta parlando il compagno……una specie di lunga macchia scura che serpeggia per tutta la lama…

 

…una sorta di presagio…

 

…<…è comparsa, qualche giorno fa, mentre mi allenavo…> precisa Styx……poi lascia cadere il braccio che regge la spada……Zefon non replica e si avvia verso la grande porta <…stavolta moriremo tutti…> esclama il Cavaliere con voce di colpo tetra…

 

45.

<GOG…> urla Zefon per attirare l’attenzione del grosso demone, che era impegnato a far oscillare una gamba mozza, come se cercasse di capire perché si è staccata dal resto del corpo……Gog si volta e corre verso il suo capo, con la stessa espressione di un cane…

 

…felice di servire…

 

…Zefon indica la porta e il grosso lucchetto di metallo brunito che chiude i due battenti……Gog annuisce e lo afferra, iniziando a tirare…

 

…i muscoli sotto le braccia prendono a gonfiarsi in maniera spropositata, mentre ansima per lo sforzo……e dopo pochi secondi, si ode il rumore di metallo in agonia, che via via diventa sempre più forte……sempre più acuto…

 

…e poco dopo, uno schianto pone termine a tutto…

 

46.

Zefon nemmeno afferra i due Uzi………non c’è bisogno di farlo……aver trovato quel centinaio di diavoli, è stata solo un coincidenza……niente di più…

 

…non dovrebbero essercene altri…

 

…ormai non più…

 

…uno dei battenti si apre, e Gog trotterella verso l’altro e lo spinge fino ad aprire del tutto anche questo……poi getta un grugnito verso il suo capo……ma questi fissa quello che c’è dietro le porte e non proferisce parola……il grosso demone, si strofina un braccio sotto il naso gocciolante e si mette alla ricerca della donna viola…

 

47.

…dietro la porta c’è un nuovo corridoio……molto più buio, largo e lungo del precedente……le mura sono costruite con una pietra nera……incisioni le solcano fin dove occhio può vedere……

 

…sono rappresentate indescrivibili creature e diavoli danzanti…

 

…PAURA…

 

…TERRORE…

 

…PAURA…

 

…sensazioni che d’improvviso investono Zefon……un brivido gelato si saetta tra le spalle……ma lui scuote la testa con un smorfia sul viso……era previsto tutto questo……queste percezioni che gli raggiungono il cervello, erano in conto……non deve averne paura……era tutto calcolato…

 

…si volta verso l’interno della stanza e fa un lungo fischio per richiamare la squadra……poi getta un cenno d’intesa verso Styx che annuisce e incrocia le braccia sul petto…

 

…le spalliere metalliche della sua armatura, sembrano diminuire di volume, mentre due lunghe spade gli compaiono in mano, quasi per incanto……i pugni chiusi sulle else, vengono abbassate e lasciate lungo i fianchi, mentre gli occhi del Cavaliere, perlustrano la sala alla ricerca di qualcosa di ancora vivo…

 

48.

<EHY…> urla Zefon, per richiamare l’attenzione del resto del gruppo……questi si voltano verso di lui e si incamminano, tranne la Cacciatrice che come inebetita continua a fissare la carneficina… …chiude gli occhi e scuote la testa, ma nonostante il buio dietro le palpebre, i volti stravolti e sanguinanti, sono ancora presenti…

 

…ARIA…

 

…manca l’aria……forse è solo una sua impressione ma deve uscire alla svelta………DEVE ANDARSENE DA QUELLA STANZA…

 

…qualcosa si muove poco lontano da lei……se ne accorge quando riapre gli occhi……è stato solo un movimento……qualcosa che è comparso qualche istante ai limiti del suo campo visivo…

 

…è solo un’impressione, o la diavolessa stesa sopra un mucchio di corpi, ha voltato la testa verso di lei…

 

…è solo un’impressione, o il suo petto si muove appena, anche se continua ad alzarsi ed abbassarsi con un ritmo regolare……è come se cercasse di respirare il meno possibile……come se cercasse di evitare uno scatto che sarebbe certamente notato…

 

…è solo un’impressione, o le palpebre della creatura continuano a sbattere, anche se il corpo, è immobile, quasi stesse cercando di farsi passare per morta…

 

…<…EHY…> urla di nuovo la voce di Zefon che la richiama……la ragazza si volta di scatto senza più degnare di un’occhiata la creatura, e prende ad incamminarsi, in mezzo ai corpi contorti, mentre il loro sangue imbratta sia le scarpe che i pantaloni…

 

…ma infine, arriva davanti alle porte aperte……PAURA……PAURA…una sensazione che l’ ha investita di colpo……dietro le due grosse ante spalancate, c’è un lungo e oscuro corridoio, che sembra perdersi nell’oscurità……<…non vi preoccupate…> esclama Zefon <…se provate paura…> esclama il capo <…è una reazione normale……anzi……è stata pianificata e voluta……è questo corridoio…> esclama indicando con un dito, il budello di oscurità…<…che emana la sensazione di terrore che voi……CHE TUTTI NOI…percepiamo……ma non c’è pericolo… …ormai non più…>

 

…detto questo, fa un cenno a Samandra……questa volge la testa di lato, come per cercare qualcosa……poi la sua mano scatta avanti……le dita ad artiglio che paiono afferrare l’aria……ma subito una fulgida luce scaturisce dal palmo aperto, e si alza da esso per un metro abbondante…

 

…e la forma……la forma di questa luce, non è definibile……sembra una specie di Blob con, dentro di esso, piccole scintille di luce, ancora più luminose della luce stessa…

 

…il braccio viene alzato verso l’alto e Samandra si incammina nel tunnel, che viene subito rischiarato per una decina di metri………dietro di lei, Gog, trotterella con la cassa di nuovo sulle spalle……Tien si accoda e Zefon si limita a fissare Buffy…

 

…questa, capito il messaggio avanza anche lei nel cunicolo, e Zefon gli si mette dietro, per chiudere la fila…

 

49.

…PAURA……ORRORE……una marea di sensazioni negative investono la mente di Buffy, che cammina rigidamente, quasi come un automa……ma subito si accorge di non essere la sola a provare questi sentimenti……davanti a lei, Tien, volge continuamente la testa da un lato all’altro, quasi si aspettasse qualcosa di orribile……più avanti, anche se non può vederlo, a causa della grossa e ballonzolante figura di Gog, la luce di Samandra, oscilla in maniera vistosa, riducendosi di intensità, all’improvviso……e pochi istanti dopo, aumentando così tanto, che per qualche secondo, Buffy si chiede se stia per spuntare un sole dentro quel tunnel…

 

…solo Zefon dietro di lei, non mostra segni di cedimento……il suo passo è regolare e cadenzato, e non ha subito variazioni di sorta……ma può provare paura ?…si ritrova a chiedersi la ragazza…

 

…e il Cavaliere ???…

 

…solo ora nota che quest’ultimo non è nella fila……non sente nemmeno il rumore metallico dei suoi passi……si volta di scatto per dirlo a Zefon, ma subito nota lo sguardo dell’altro…

 

…allucinato…

 

…le pupille spalancate……le palpebre che tremano come se volessero chiudersi, ma al tempo stesso, sono per qualche motivo, impedite a muoversi……le mani contratte sui grilletti delle mitragliette……ma queste, non hanno nessun caricatore inserito…

 

…quale incubo sta vivendo ???…si chiede Buffy, mentre si stupisce di vederlo camminare impettito, nonostante la faccia mostri qualcuno sul punto di rottura……pronto ad urlare di terrore e gettarsi a terra in lacrime……che cos’è che lo manda avanti ???…

 

…poi arrivano le urla…

 

…molto dietro di lei………dalla stanza del massacro……

 

…urla atroci, terribili………sono di breve durata……poi riprendono più intense di prima……grida e urla tremende, che vengono zittite pochi secondi dopo……e di nuovo urla, che riprendono ……stavolta la voce sembra femminile……ma anche questa è di breve durata…

 

…e Buffy capisce il perché Styx, è stato lasciato indietro…

 

50.

…le doppie spade danzano davanti al volto della creatura……le sue ali sbrindellate come vele durante una tempesta, non riescono a muoversi……il respiro della diavolessa si è accelerato, la coda si agita quasi impazzita, mentre le mani premono contro il muro, quasi sperando che questo si sposti per farla indietreggiare ancora di più……che il muro si apra per inghiottirla e così salvarla da quelle spade……lo stomaco imbrattato di sangue non suo, è contratto, pronto per l’affondo finale……la bocca aperta che non riesce a parlare… …e poi le lame si bloccano a mezz’aria… …avanzano verso il suo volto e si fermano di scatto a pochi centimetri dai suoi occhi…

 

…le spade danzano sempre più velocemente, e sempre più vicine, ma senza mai arrivare a colpire………lei è l’ultima cosa viva dentro alla sala……e Styx decide di prendersela comoda… divertirsi qualche minuto………gli altri non si devono essere allontanati troppo……e può sicuramente raggiungerli…

 

…PAURA……ORRORE……questo vuole Styx dalle sue vittime……vedere il terrore nei loro sguardi……vederle sbarrare gli occhi dalla paura……ascoltare il loro cuore che batte così forte, da sentirne il rumore…

 

…lui ne ha bisogno……gli serve tutto questo…

 

…ne ha bisogno……per vincere la sua paura……quella per cui, ha incubi quasi tutte le notti… …quella che paura terrificante che lo costringe a vivere gran parte della sua vita, dentro quell’indistruttibile armatura……ha bisogno di incutere terrore…per non averne più lui…

 

…le lame retrocedono lentamente………e poi scattano avanti……di nuovo si fermano, ma stavolta più vicino……scattano di nuovo avanti……i polsi di Styx si muovono, facendo mulinellare le spade davanti alla faccia di lei……le spade retrocedono ancora……una di esse scompare nel palmo aperto del demone, reintegrata di nuovo nell’armatura…

 

…ma la seconda spada, viene fatta saltare di mano in mano……c’è una serie di finti affondi che terminano a pochi centimetri dal corpo di lei………e il gioco continua così, finché le ginocchia della diavolessa cedono e la fanno cadere a terra… …Styx piega la testa di lato, per osservare il suo volto spaventato da un’angolazione diversa…

 

…la faccia stravolta……gli occhi sbarrati……la bocca aperta e balbettante…lo stomaco che si alza e abbassa fin troppo velocemente………un rapido fiato che esce dalle labbra…

 

…adesso è il momento……adesso che è al culmine del terrore………la lama viene alzata di scatto e il busto del demone fa un mezzo giro……poi scatta avanti, per il colpo finale……

 

……la lama affonda nel petto della creatura, per tutta la sua lunghezza……questa lancia un grido orribile e si piega su se stessa…

 

…la spada viene sfilata in fretta……può sempre esserci il tempo per un secondo colpo…

 

…Styx tira indietro il braccio armato per un ultimo colpo………ma quando cerca di darlo, si accorge di non riuscire più a muovere il braccio…

 

…qualcosa glielo ha afferrato……qualcosa che emana un rabbia tale che costringe il demone a sussultare dentro l’armatura…

 

…e poi il suo sguardo, si volta……non vorrebbe farlo……non vuole girarsi……perché, per un’orribile istante, teme che LUI, lo abbia trovato……che LUI, lo abbia seguito fuori da quella caverna, fin dentro l’Inferno, per prendere anche la sua vita, come ha fatto con gli altri suoi compagni, quel secolo addietro…

 

…volge la testa……e vede…

 

…vede due occhi……due occhi con una luce……la stessa……l’identica luce che aveva quel vampiro……quello che la causa stessa dei suoi incubi…

 

…quella luce…

 

…quello sguardo tremendo……freddo……terribile………lo sguardo che emana l’odio più puro………lo sguardo che appartiene a poche persone……quello sguardo che può incutere il terrore più profondo, solo osservando l’avversario…

 

…semplicemente osservandolo…

 

…l’armatura di Styx ha un tremito……se qualcuno lo stesse guardando adesso, penserebbe che cerchi di liberare il braccio dalla presa di Buffy, semplicemente scrollandosela di dosso……ma non è così…

 

…sta tremando……dentro la sua indistruttibile e potente armatura, il corpo di Styx sta tremando da capo a piedi…

 

…la mano si apre e la spada cade a terra, rimbalzando in uno dei rari punti dove non sia steso un cadavere…

 

…il Cavaliere arretra di un passo, ma per qualche strana ragione, non riesce a fare il secondo, dato che qualcosa sembra fermarlo…………poi si rende conto che il suo braccio è ancora bloccato nella presa della Cacciatrice……vorrebbe aprire la bocca…….prendere ad urlare dalla paura……ma non riesce neppure a fare questo……i suoi due cuori battono come impazziti……e per qualche orribile istante Styx pensa che scoppieranno…

 

51.

C’è una presenza dietro a Buffy……senza nemmeno voltarsi sa bene di avere Zefon alle sue spalle……qualcosa di duro e gelido gli preme all’improvviso sulla schiena…<…lascialo…> ……il tono potrebbe sembrare neutro……ma si sente lo stesso una nota di rabbia……niente di più che un accento sulla parola…

 

…la mano di Buffy si apre e il Cavaliere quasi cade all’indietro, tanto era la forza che aveva messo per cercare di fuggire dalla presa…

 

…a tentoni raccoglie la sua spada, ma sempre con lo sguardo rivolto a Buffy che lo fissa in piedi………quando finalmente la mano tocca l’elsa della spada, anche questa si liquefa e viene di nuovo assorbita…

 

…Styx si rimette in piedi e senza dire una parola, getta uno sguardo agli occhi duri di Zefon……poi senza ricevere risposta da quello sguardo, si muove verso la porta aperta con passo fin troppo rigido…

 

…l’arma che puntava verso le spalle della ragazza, viene ritratta……ma Buffy non si preoccupa di questo……sta semplicemente fissando il corpo senza vita della diavolessa…

 

…era una creatura dell’Inferno……niente di più……e allora perché si sente triste per la sua morte ?… …perché si dà la colpa della sua morte ?……se solo fosse arrivata un minuto……NO…… dieci secondi prima……solo dieci miseri secondi e avrebbe potuto salvarla…

 

…<…perché ?… > è l’unica cosa che riesce a chiedere Zefon……ma Buffy non si volta……né risponde…………neppure lei sa il perché……doveva farlo !!!……ad un certo punto, nel tunnel, dopo l’ennesimo urlo, si è fermata……si è voltata di scatto e ha ripreso a correre per ritornare nella stanza…

 

…doveva farlo……punto e basta……non poteva stare a guardare…non di nuovo…

 

<Cos’è ???…> domanda Zefon con voce, che ha un chiaro timbro rabbioso <…ora “la Cacciatrice” prova pietà, per le creature dell’Inferno ???……quanti demoni, come noi,  hai ucciso ???…e per loro, non provavi pietà ???…> Buffy non risponde, ma si volta di scatto sfidando lo sguardo di Zefon…

 

…<Cosa credi ???…> domanda il demone <…che sia tutto un gioco ???…cosa pensi che potevamo fare con i sopravvissuti ???……lasciarli vivere, ma farci promettere che non avrebbero dato l’allarme ???…> di nuovo Buffy non risponde, mentre la sua mente turbina di pensieri…è qualcosa … …qualcosa che ha provato, entrando di nuovo nella stanza………sentendo le urla disperate… …non come nei film, creature mostruose e invincibili……pronte a colpire o uccidere……ridere e squarciare i corpi delle loro vittime……ma lì………feriti e indifesi…

 

…Tien, tornato indietro anche lui, si è avvicinato ai due……ma non sorride come al suo solito……la tensione che aleggia tra la Cacciatrice e Zefon è qualcosa di palpabile……e lui è pronto a mettersi in mezzo, nel caso di guai…<E ora ???…> chiede infine Zefon,  con una smorfia dura…< …non possiamo di certo fargli un funerale…> …PENSIERI……il cervello di Buffy è un mare in tempesta…………vuole girarsi……e stendere Zefon……picchiarlo……picchiare quell’assassino………picchiarlo fino a distruggerlo……

 

…UCCIDILO……gli ordina la sua mente…

 

…Buffy si gira fissandolo con rabbia……ma questi ha già altrove lo sguardo……verso Tien, che ricevuto un ordine dato con un cenno del capo, si è già, di nuovo, incamminato verso il tunnel…

 

…e dopo poco Zefon lo segue, lasciando la ragazza a tremare lì per la rabbia…

 

…si volge di nuovo verso la diavolessa, ma questa non si muove……se anche stesse fingendo di essere morta, ora sta recitando fin troppo bene…

 

…<…mi dispiace…> esclama la ragazza abbattuta, non sapendo cos’altro dire……poi prende a camminare a passo sempre più svelto per raggiungere il resto del gruppo…

 

52. DA QUALCHE PARTE NEL NULLA…

…la testa che si scuote e un sospiro che esce dai denti stretti……<…pietà…> esclama, con uno strano tono di voce……come se fosse alle prese con una parola sconosciuta…<…che strano sentimento…> aggiunge poi…

 

…gli occhi fissano lo sguardo della Cacciatrice…<…dovremo lavorarci parecchio su questo ……eh, si !!!……dovremo, davvero, lavorarci su questo punto…> esclama con un sorriso crescente sul volto…

 

53.

Il gruppo è di nuovo nel corridoio……di nuovo le sensazioni di paura hanno aggredito Buffy, ma stavolta, riesce a dominarle meglio…

 

…in fondo al gruppo, Zefon, osserva scotendo la testa, la figura della Cacciatrice……ci mancava solo questo……DANNAZIONE ………la “Cacciatrice”, ha attaccato briga con Styx……il perché quest’ultimo non l’abbia squartata all’instante, ma si sia limitato ad andarsene senza reagire, ancora gli sfugge……ma di sicuro, se lo è legato al dito……dentro quella sua armatura, la rabbia, sta covando come un fuoco…

 

…tipico di Styx…

 

…ACCIDENTI E DANNAZIONE…

 

…la missione non è ancora cominciata, che già ci sono attriti tra i membri della squadra…… …e in un modo o nell’altro, è sempre colpa di quel dannato di Styx……non poteva semplicemente sgozzare i diavoli superstiti ???……NO……voleva sentire le loro urla………DANNAZIONE !!! …… il “diverbio” tra la Cacciatrice e Styx, prima o poi, esploderà come una bomba……forse proprio nel momento peggiore………e lui non può fare a meno di nessuno dei due…

 

…TUTTI LORO GLI SERVONO…per la missione…

 

…non può rinunciare a nessuno……neppure a quello psicopatico di Styx……quando a detto alla Cacciatrice, che non ha mai visto qualcuno usare le armi da taglio, in maniera così superba……non mentiva……la Brigata dell’Ombra è come una macchina complessa……e togliere un pezzo, anche se è uno come il Cavaliere……potrebbe essere la rovina……

 

…ma dentro di sé, Zefon sente, che prima della fine di questa avventura……uno dei due, sarà fatto fuori dall’altro………spera solo, che avvenga, una volta usciti dall’Inferno…

 

…THIEN-SU……il ricordo di quel villaggio gli aggredisce la mente all’improvviso e un brivido gli scorre lungo la schiena…

 

…JANE……e il suo occhio…

 

54. Qualche mese prima…

<NON MI FARAI DEL MALE…> urla con rabbia sbattendo la creatura contro l’albero… <…NON MI FARAI DEL MALE……> urla di nuovo, felice di essere ancora in vita…

 

…ha sentito storie orribile sull’essere che ha davanti……storie tremende, sulla sua crudeltà……non che ci abbia creduto del tutto, OVVIO !!!……esseri così spietati, appartengono a miti e leggende… …ma sempre meglio essere prudenti…

 

…le braccia spingono l’essere dall’aspetto ripugnante verso l’albero……altri due simili a lui, sono poco lontani, ma sembrano non interessati alla lotta…(…forse quei due non comprendono cosa succede ???……oppure preferiscono non immischiarsi di cose che non gli riguardano ???…) ……l’orribile essere, che continua a stringere nella morsa delle sue mani, dice qualche parola nella sua grottesca lingua…

 

…non comprende cosa abbia detto………e non che abbia una grande importanza del resto……ma le parole riguardavano i due compagni………uno dei due si mette a trafficare con un grande sacco rigido…

 

…qualcosa viene lanciato all’essere che lo afferra con una delle sue protuberanze rosa, munite di cinque piccoli tentacoli…

 

…il pugnale gli saetta di colpo nel petto……IL DOLORE ESPLODE DENTRO IL SUO CORPO…

 

…non ha neppure il tempo di dire qualcosa, che è già a terra, mentre l’ultimo respiro gli sfugge dalle due bocche…

 

55.

Forse sono passate due ore……o forse di più……per Buffy ormai il tempo ha perso del tutto importanza……la quindicina di volte che ha guardato l’orologio, le lancette sembravano incollate, e gli è servito di fissare a lungo il quadrante, per accorgersi di quanto lentamente si muoveva la lancetta dei secondi (doveva proprio ricordarsi di cambiare la pila, qualche giorno prima…………o è altro ???………qualcosa che adesso, sotto tensione, gli sfugge dalla mente ???…)

 

…il tunnel, continua ad allungarsi, quasi all’infinito, mentre dentro di lei, continua a farsi sempre più forte, sempre più pressante, la speranza di vedere una luce, in fondo da qualche parte, che segni la fine di quel corridoio di roccia……lo sguardo della ragazza si volge verso le pareti, ma poi scatta di nuovo sulle spalle di Gog… ……FIGURE……strani esseri scolpiti nella roccia nera come l’inchiostro……creature a volte uguali agli esseri umani……a volte……a volte addirittura indescrivibili……corpi lunghi e grandi fauci, braccia (o tentacoli……o zampe……o quello che sono…) che spuntano casualmente dai loro corpi…

 

…nessuno dice una parola nel fila…si sente solo il respiro pensante di alcuni di loro…… PAURA …di nuovo quella sensazione…….così……all’improvviso………è arrivata, come un’ospite non invitato…

 

…PAURA…ancora più forte delle altre volte……le gambe cedono qualche istante, ma il cervello le costringe a rimettersi in riga…

 

PAURA……MA DI COSA ???……nella mente di Buffy prende il sopravvento la rabbia e la frustrazione……PAURA DI COSA ???……continua a domandarsi mentre quella orribile sensazione (MORTE, DISTRUZIONE, DEMONI, MOSTRI, MORTE, SANGUE, DOLORE, DIAVOLI, SOFFERENZA) continua ad invadergli la mente……

 

…la sua gola è secca e il cuore batte ad un ritmo preoccupante………DOVE L’ HANNO PORTATA ???……a marcire all’Inferno…ecco dove……

 

…deve tornare indietro……deve fuggire………deve correre il più velocemente possibile……deve fuggire……DEVE AMMAZZARE ZEFON………deve colpire quella faccia da bestia fino a farla sparire……deve ucciderlo, perché è colpa sua se lei si trova lì…… DEVE……

 

…NO…

 

…il respiro della ragazza aumenta all’improvviso……strani pensieri si sono insinuano nella mente di Buffy……perché, all’improvviso, ha provato l’impulso di uccidere ???……ARIA……MANCA L’ARIA…………nel tunnel non c’è più aria…… …NO… …NON È VERO………la realtà è un’altra……sta impazzendo…… …PAURA …di nuovo, ancora, senza sosta questa sensazione ……e il peggio è che non sa di cosa ha paura……solo……solo HA PAURA…

 

…la luce che emanava la strega, quella luce che un poco illuminava il tunnel, si spegne di colpo, immergendo lei e gli altri, nel buio più assoluto……è un’impressione, o più avanti, sente il pianto disperato di una donna ???……per alcuni secondi è silenzio…

 

…BUIO E SILENZIO……e il rumore di un coperchio che viene messo sopra e i chiodi che vengono piantati e il freddo della bara e……

 

…<SAMANDRA…> urla la voce di Zefon……la nota di rabbia nella voce è tale che persino Buffy sente scorrere sulla schiena un brivido gelido…

 

…pochi secondi dopo, una timida luce si riaccende, ma è talmente fioca che non riesce ad oltrepassare la figura di Gog, e immerge in penombra lei e quelli che vengono dopo…Buffy, continua a respirare pesantemente, mentre gli occhi si fissano sulle spalle del grosso demone…… passa qualche tempo e la luce, riprende vita, e di nuovo torna ad allumare il tunnel…

 

…nessuno parla………il chiarore sui muri, rimette a nudo le terribili scene di quelle orrende creature alle prese con corpi sventrati……la luce inizia a muoversi di nuovo, segno che la strega ha ripreso a camminare……e dopo poco anche il grosso Gog, riprende a muoversi…

 

56. Dodici giorni dopo…

Il buio attorno alla ragazza si incrina di colpo, quando una figura ne esce fuori……il volto dell’uomo gli fa subito capire di chi……DI COSA SI TRATTA…

 

…gli occhi giallastri e i canini ben visibili…

 

…<…ciao Buffy…> esclama Jacob, osservando la figura seduta a terra……la ragazza si limita a fissarlo per qualche minuto senza rispondere……poi prende a scuotere la testa con sempre maggior forza…<…tu……tu non sei Jacob……non lo sei…> esclama Buffy con rabbia crescente <…TU NON SEI JACOB…………… non sei reale…>

 

…il vampiro si limita a fissarla…<…e tu ?…> chiede con voce pacata…

 

……Prosegue a 167. ……

 

57.

Gli ci era voluto un po’ di tempo per rendersene conto……ma il tunnel non aveva più pareti…… all’inizio Buffy pensava fosse solo uno scherzo del suo stressato sistema nervoso, quando i muri, avevano iniziato a distanziarsi l’uno dall’altro…

 

…all’inizio il tunnel era solo un “pochino” più largo……e ogni passo che faceva, quel “pochino” si allargava sempre di più………e alla fine, ma mano a mano che si andava avanti,  le pareti, sembravano aver preso vita propria e ognuna delle due, era decisa di andare da un’altra parte…

 

…lei si era imposta di fissare le spalle di Gog, senza gettare neanche più un’occhiata alle figure scolpite, forse per questo non se ne era resa conto prima…

 

…ma all’improvviso, ormai stufa di osservare la pelle gialla del grosso demone, si era voltata, almeno per cambiare lo scenario……all’inizio, attorno a sé, aveva visto solo un nero uniforme……aveva pensato che fosse un gioco di luci e gli ci sarebbe voluto qualche istante, per tornare a vedere quelle grottesche figure……aveva pensato che le pareti, qui, erano del tutto lisce e senza più sculture…

 

…ma da entrambi i lati, non c’era altro che buio uniforme…

 

…aveva teso la mano libera e azzardato un passo di lato, per tastare una delle pareti……solo sfiorarla con le dita, per sentire che toccava, almeno, qualcosa di solido……< RESTA NELLA FILA…> aveva urlato Zefon…

 

…e Buffy, non sapendo più cosa fare né pensare, aveva obbedito, accodandosi di nuovo dietro a Gog…

 

58.

<CI SIAMO…> esclama la voce di Samandra……d’improvviso, o forse Buffy se ne rende conto solo adesso, la PAURA, è scomparsa……si sente svuotata di tutte le energie……avrebbe solo voglia di buttarsi a sedere a terra……di chiudere gli occhi e riaprirli, distesa nel suo letto……mille altre cose……ma la paura, che arrivava a ondate, è svanita…

 

…<Puoi fare più luce ???…> la voce di Zefon è dura e autoritaria……ma non ha più quel tono rabbioso di poco …solo che Buffy, si sorprende a sorridere, pensando all’espressione “poco prima”…

 

…quando “poco prima” ???……da quanto tempo sono nel tunnel  ???……un’ora ?…un giorno ?…un mese ?……un’altra occhiata all’orologio, gli dice che sono passati solo due minuti da quando è arrivata nella stanza con le facce urlanti…

 

…COSA DEVE RICORDARE ???……questa domanda gli balena in mente, impedendogli di prendere in seria considerazione, l’idea di slacciarsi l’orologio e prenderlo a calci…

 

…<…ci posso……provare…> risponde la strega alla domanda del capogruppo, distogliendo Buffy dai suoi pensieri…

 

…LUCE…

 

…una colonna di luce si innalza, all’improvviso, davanti alla figura di Gog……Buffy si sposta di lato (infischiandosene di Zefon) per vedere meglio cosa succede…

 

…e vede…

 

59.

Samandra tiene una mano alzata verso il cielo……in essa, una grossa sfera luminosa, continua ad allargarsi sempre di più, mentre una colonna che esce in verticale da essa, si innalza verso il buio…

 

…l’altra mano, si congiunge alla prima, e d’improvviso, la colonna, esce di scatto e colpisce il pavimento di pietra, incuneandosi dentro di esso come un paletto da campo……la sfera continua ad allargarsi, e poi, all’improvviso, schizza verso l’alto, correndo sulla colonna…

 

…e inizia a rimpicciolirsi……ma subito Buffy si rende conto che questa prima impressione è sbagliata……la sfera si sta semplicemente allontanando, alzandosi sempre di più, nel buio sopra di lei………e subito la ragazza si ritrova a chiedersi, quanto sia alto il soffitto……sempre che ne esista uno lì dove si trova……

 

…e ovviamente, dovunque si “lì”…

 

…e poi, mentre i suoi occhi sono fissi sulla capocchia di spillo luminosa, che è la colonna di luce, molto, molto in alto……la sfera luminosa esplode……è un lampo accecante…

 

 

…e pochi secondi dopo, quando questi è svanito del tutto, inizia la pioggia…

 

60.

Sono centinaia……migliaia……sono fitte come pioggia, ma non sono d’acqua…

 

…sono scintille di luce……così tante che è quasi impossibile contarle……per qualche istante, vedendole stagliarsi in quel buio uniforme, a Buffy, ha dato tutta l’impressione di un cielo stellato che nasce all’improvviso……ma poi si rende conto che le “stelle”, stanno scendendo verso il terreno……tutte figlie, sicuramente, della sfera luminosa più grossa esplosa lassù in alto…… <…eccolo…> esclama una voce maschile che la ragazza non riconosce, mentre è intenta ad osservare le stelle cadenti……

 

…poi il suo sguardo si abbassa e lo vede anche lei………un altro portone………ma molto, molto più piccolo del precedente……ma forse, e Buffy se ne rende conto solo adesso, sembra piccolo solo perché è ancora molto lontano…

 

…nella mano di Samandra, di nuovo, si riaccende una forte luce, ma stavolta, molto più salda e luminosa di quella che li ha guidati nel tunnel………segno che la misteriosa paura che ha attanagliato il gruppo, sembra all’improvviso svanita…

 

…una mano dalla forte presa, gli si posa sulla spalla……<…muoviamoci…> esclama la voce di Zefon……Buffy si scuote, per togliere quella mano dalla spalla……il solo contatto gli ha provocato un ribrezzo indescrivibile………si volge di scatto lanciando un’occhiata carica d’odio al demone… …e questi risponde con occhi gelidi…

 

…la ragazza e il demone riprendono la marcia, aumentando i passi per ricongiungersi al resto del gruppo poco più avanti, mentre attorno a loro, le stelle, simili a lacrime del cielo, continuano a cadere……toccare il pavimento……giacervi sopra qualche istante…

 

…e poi spegnersi nel buio…

 

61.

…la marcia prosegue per altro tempo (l’orologio dice solo due secondi…e Buffy è sul punto di stritolarlo tra le mani)…e alla fine, arrivano davanti alla nuova porta…

 

…è una bocca…

 

…la porta è di metallo nero e lucido che riflette la luce di Samandra, e creando sul terreno, inquietanti ombre……

 

…è una bocca…

 

…la porta è composta da due grossi battenti e incassata in un muro grigio e rugoso, quasi fosse stato tirato su in fretta da muratori inesperti…

 

…ma è sempre la porta che calamita lo sguardo…

 

…è una bocca……la forma è questa……due file di denti…simili a qualunque bocca umana, spalancata……ma tra questi denti, infilzati dai canini…aggrappati ai molari…con le facce distorte dal terrore, mentre si tengono appesi agli incisivi……forme simili ad esseri umani nudi, costellano questa bocca…

 

…tutto è di metallo……tutto……bocca e vittime compresi……ma i loro volti…… i volti di questi ultimi, mentre sembrano venire ingoiati da questa bocca enormi, non esprimono forse, l’orrore più tremendo ??? ……facce scavate e occhi assenti……sembra un cliché……forse è questo l’Inferno ???………facce che urlano all’infinito ???…

 

…<Gog…> Zefon dice solo questa parola, ma per il grosso demone, è ben chiaro cosa si vuole da lui…

 

…Gog ballonzola verso la porta e, per una migliore presa, afferra con le mani, un canino e la testa di una di quelle figure………poi incomincia a tirare……i muscoli si gonfiano di nuovo…… all’inizio non succede niente……poi, lentamente, preceduto da un cigolio snervante, la porta inizia ad aprirsi…

 

…e d’improvviso, Buffy si chiede cosa ci sarà dietro………lo sguardo della Cacciatrice si volge verso Zefon……lui l’ ha condotta davanti ad una nuova porta……e dietro ???… un nuovo corridoio ???……e alla fine, una nuova porta ???……e dopo ???…ci sarà mai una fine, o lei e gli altri, sono finiti su una sorta di metaforico circolo vizioso…e continueranno ad attraversare porte e tunnel all’infinito…

 

…ma infine, la porta si apre e subito in essa, comincia a filtrare un vento caldo……qualcosa simile a sabbia viene spinto dentro, iniziando a coprire il pavimento……

 

…sembra sabbia rossa……ma forse il colore è dovuto alla poca luce che filtra dalla porta…

 

…LUCE ???………Buffy rialza lo sguardo capendo finalmente che quella porta, conduce all’esterno (ma di nuovo nella sua mente, risuona al domanda “ESTERNO DOVE ???”)…ma ormai riprende a respirare regolarmente……

 

…quando finalmente la porta di apre del tutto, Gog, terminato il suo compito si ritira di scatto……Buffy fa per avanzare, ma una mano gli si posa sulla spalla……senza neppure guardare sa bene che è la forte presa di Zefon…

 

…questi rivolge un cenno agli altri e subito il Cavaliere, già con le spade in mano, si incammina fuori dalla porta, su quello che sembra un terreno rosso scuro…Tien lo segue…dietro di lui Samandra e Gog…

 

…Zefon passa avanti alla Cacciatrice e si limita a fissarla…<Pensi che abbiamo visto tutto di questo posto ?…> chiede con voce dura e un sogghigno malvagio………e la debole speranza di Buffy di tornare a casa, già muore…<…apri la mente…> esclama lui con fare enigmatico……poi gli fa un cenno con la testa………Buffy getta un’occhiata alla porta……e si incammina verso di essa……dopo pochi metri, oltrepassate i battenti aperti…e si ritrova all’aria aperta…

 

…e quello che vede, oltre la porta, la fa davvero convincere di essere finita all’Inferno…

 

62.

La scena che si presenta agli occhi di Buffy, è difficile da descrivere……si era aspettata laghi di fuoco……vapori di zolfo……o cose del genere…

 

…ma non questo…

 

…volgendo lo sguardo si accorge di essere appena uscita sopra una collina di pietra rossa….…e rosso è il colore dominante……rosso è il terreno aspro su cui poggia i piedi………… rossa è la fine polvere che forma uno strato sopra il terreno……rosse sono le dozzine di montagne che si ergono attorno a quella dove si trova lei……rosse sono le vallate profonde e distanti che si perdono attorno alle montagne e colline…

 

…tutto è rosso scuro……compreso il cielo…

 

…un cielo di nuvole rosse scure, illuminate da improvvisi lampi biancastri che potrebbero preannunciare pioggia imminente…………ma questi fulmini sono ben strani……non scendono verso terra, ma si propagano dentro le nuvole, incrociandosi tra loro……esplodendo in luci maestose……ma del tutto silenziose…

 

…l’unico rumore che Buffy sente, oltre al respiro suo e dei suoi compagni, è quello del vento che soffia tra le gole e le montagne…

 

…il resto è silenzio…

 

…la cassa di legno di Gog, viene riaperta, e Zefon vi depone dentro le due mitragliette……poi si volge verso il resto del gruppo…

 

…i piedi si posano con forza sul terreno……le gambe leggermente divaricate……le mani premute sui fianchi……<Benvenuti nella Landa…> esclama Zefon osservando in quella posa, lo scenario di fronte a lui, come un conquistatore che osserva i suoi futuri domini…

 

…poi l’istante passa……le braccia ricadono lungo i fianchi……e d’improvviso, Buffy ha un brivido……la forte figura di Zefon, ora sembra cambiata……non assomiglia più ad un grosso demone……ma solo un uomo male invecchiato……<…ho fame…> esclama lui con voce stanca…

 

63.

Zefon si mette seduto a gambe incrocia sulla terra rossa e rivolge uno sguardo a Samandra <…prepara il pranzo…> esclama lui……lei si volta di poco, quasi infastidita……<Preparatelo da solo, porco maschilista…> ribatte…ma la sua voce è tranquilla e il tono per niente offensivo ……poi la donna scuote la testa, mentre un sorriso fa capolino sulle labbra……fa un cenno a Gog, ma questi, troppo impegnato a osservare il panorama rossastro, succhiando avidamente un dito, non gli presta attenzione……<GOG…> urla la donna……e finalmente il demone si volta………piega la testa come per capire cosa vogliono da lui……e infine, arriva trotterellando…

 

…arrivato a meno di un metro dalla strega si ferma di scatto……la donna gli batte una mano su uno dei bracci muscolosi e il demone inizia a sorridere in modo ebete……la donna gli fa un cenno della mano e il demone si slaccia le fibbie facendo cadere a terra la cassa che aveva continuato a portare sulle spalle…

 

…<E FAI ATTENZIONE…> urla Styx con le spalle contro il muro di roccia, mentre sembra osservare l’orizzonte……Gog fa un gemito e la strega si volta di scatto verso il Cavaliere <…non sgridarlo…> ammonisce con voce gelida…poi prende a grattare il mento del demone, mentre questi emette un grugnito felice…

 

…Tien, intanto, apre la cassa e dopo averci tuffato dentro le braccia ne estrae alcuni piccoli pacchi rettangolari, avvolti in quello che a Buffy sembra, carta argentata……

 

…ne tira fuori una decina……li tieni uno sopra l’altra, in una pila che poggia su un palmo della mano……poi lancia in aria tutta la pila e la riafferra con il palmo dell’altra mano……e di nuovo in aria, per essere ripresa al volo……<Se cade…> esclama Zefon in tono casuale <…oggi saltiamo il pranzo…>

 

…TROPPA CALMA…

 

…è questa l’impressione che ha Buffy……troppo calma……tutti quanti si sono rilassati come per fare un picnic……COSA DEVE RICORDARE ???……qual è il tarlo che le rode il cervello da ore ???……DEVE……DEVE RICORDARE QUALCOSA DI IMPORTANTE ………solo……solo che…

 

…<EHY…> urla Tien……lei si volge di scatto, giusto in tempo per vedere qualcosa di grosso e argentato che vola verso la sua faccia……e si abbassa di scatto, mentre il pacco le passa sopra e colpisce il muro di roccia……

 

…la perfetta forma del pacco si incrina all’istante………cade a terra in modo disordinato, parte del suo contenuto, alcune lattine, e panini avvolti in carta anch’essa argentata, si rovesciano a terra da uno squarcio…

 

<…bel lavoro…> commenta Zefon con voce gelida, mentre fissa Tien……questi scuote le spalle come risposta…<Pensavo……che l’avrebbe preso al volo…> <Ottima pensata…> ribatte il capo…<…ora, ovviamente, sarai così gentile, da cederle la tua porzione…> …il clown sospira in modo teatrale, abbassando le braccia come se pesassero una tonnellata l’una……poi avanzando a passo scimmiesco si avvicina alla Cacciatrice che lo fissa con rabbia……<…ecco a te…> esclama lui con voce atona, porgendo un nuovo pacco argentato alla ragazza, e continuando a camminare verso il pacco a terra…

 

…Buffy stringe incuriosita l’oggetto che ha in mano, soppesandolo e squadrandolo……poi getta un’occhiata a Zefon……questi anche lui con un pacco in mano, lo alza volutamente all’altezza della faccia <Precotto……cibo del futuro……> esclama come se spiegasse tutto……poi inizia a scartarlo, gettando a terra la carta stracciata e portando alla luce, una piccola scatola di cartone con alcuni altri pacchetti e lattine…

 

…<Magnifico…> esclama Styx senza gioia, portando al volto un panino con della roba verde e marrone che fa bella mostra di sé tra le fette di pane…<…un panino con carne di gatto ???…> domanda, con voce schifata, a nessuno in particolare <…quasi…> ribatte Samandra, portandosi alle labbra una lattina di birra, mentre con una mano si tiene il cappuccio, in modo che non gli si scopra il resto del volto… <…ACCIDENTI……è calda da far schifo…> esclama dopo averne bevuto un sorso…

 

…<Non hai fame ???…> domanda la voce di Tien a Buffy…lei si volge di scatto vedendo il Clown, intento a raccogliere la roba fuoriuscita dalla scatola e far gocciolare a terra i panini bagnati (acqua ?, birra ?, bibite varie ? ) <…io…> e la ragazza non aggiunge altro…DEVE RICORDARE UNA COSA IMPORTANTE……perché, all’improvviso, gli sembra del tutto anormale, trovarsi lì ad una specie di picnic, seduti con calma a bere e mangiare……perché tutta questa calma ???…

 

……con il pacco stretto in mano, si volge intorno…come……come per cercare……cercare qualcosa che non sa neppure lei…<Rilassati un po’…Cacciatrice > esclama Zefon nella sua direzione, mentre addenta una stecca di cioccolata……poi la sua faccia si contrae in una smorfia, mentre getta via il resto…<Non ti piacciono le cose dolci ?…> domanda Samandra mettendosi comodamente seduta a terra con le gambe incrociate……Zefon gli rivolge uno sguardo, ma con la mente già altrove <……mi sembra………mi ricorda troppo la razione “K”…giù a Saigon…>

 

…Gog, afferrate le sue tre scatole……le guarda incuriosito……le porta alla bocca annusandole… …e poi una dopo l’altra le infila in bocca intatte e comincia a masticarle……<ACCIDENTI…> inveisce la strega…<…ho dimenticato di scartarglieli…> esclama fissando i pacchi argenti che spariscono uno dopo l’altro nelle bocca del grosso demone…… <Come trita-rifiuti……> esclama Tien, soppesando un panino bagnato e sporco, tutto sommato dall’aspetto rognoso <…lo si potrebbe anche tenere in casa…>

 

…Gog, avvertendo che stanno parlando di lui, sorride con tutta la bocca, mettendo i risalto i resti di lattine e la carta dei panini, infilzati tra i suoi denti…

 

…Styx continua a soppesare il panino……si volta di scatto, dando le spalle a tutti……solleva la sua visiera giusto per il tempo sufficiente per infilarselo in bocca……e la riabbassa subito……poi volta di scatto la testa da sinistra a destra, come in attesa di qualcosa che stia per arrivare… …come se aver aperto, anche per un istante, la sua armatura, lo abbia esposto a chissà quali rischi…

 

…Buffy si mette seduta e inizia lentamente a scartare il suo pacco……ma non è la fame che la spinge, è solo per fare qualcosa mentre quel pensiero di non-sa-cosa, continua a tormentarla…

 

…getta una nuova occhiata al suo orologio……e ancora una volta, le lancette, sembrano essere entrate in sciopero……STRANO……poche ore prima, funzionava perfettamente……lo ricorda bene, perché si è regolata sull’ora che gli dava lui, per recarsi all’appuntamento con Zefon… …funzionava in modo perfetto, scandendo i secondi e il tempo……

 

…tempo…

 

…TEMPO…

 

TEMPO

 

…TEMPO…come una bestia dotata di volontà propria, che decide a quanta velocità andare… …TEMPO…che nella sua vita di tutti i giorni ha un valore certo…… “un secondo”……il tempo di dirlo ed è già passato…….ma questo……TUTTO QUESTO……VALE SOLO NELLA SUA REALTA’……ecco cosa doveva ricordare !!!……in questa dimensione demoniaca……quanto vale un secondo del tempo reale ???……equivale al tempo che ci si può mettere a circumnavigare tutto il mondo ?…

 

…Buffy si volta di scatto verso Zefon, con le labbra che vengono morse dalla rabbia……con le mani che si contraggono, fino a stritolare il pacchetto argenteo…

 

…il demone sembra accorgersi di qualcosa e si volta verso di lei……non dice niente e si limita a fissarla, come se avesse capito che cosa pensa la Cacciatrice……e sorride sornione…

 

…e nel tempo di far questo, la Cacciatrice è gia scattata in piedi…ha afferrato il demone……e lo ha sbattuto con forza contro il muro di pietra…

 

64.

L’azione è stata talmente rapida che il resto del gruppo, sta ancora addentando i propri panini……e quando vedono il loro capo contro il muro, con i piedi sollevati da terra di qualche centimetro, le loro bocche smettono di colpo di masticare e fissano i due contendenti, senza riuscire a fare nient’altro…

 

…poi l’istante passa…

 

…<Cos’è ?…> chiede Zefon che non tenta nemmeno di reagire <…preferivi pane integrale ?…> ma nella battuta non c’è la minima traccia di divertimento, mentre gli sguardi si incrociano…

 

…RABBIA…in quello di Buffy, ormai avendo capito di essere stata ingannata (“ ……poche ore della tua vita……”…GIA…CERTO……ma poche ore nel mondo reale……e qui, a quanto equivalgono ???……un mese ???……un anno ???……dieci anni ???……VENTI ???…)

 

…c’è del movimento dietro di lei……non si deve neppure voltare……sa perfettamente che il resto del gruppo si è alzato in piedi pronto a scattare contro di lei……ma venderà cara la pelle……questo è certo…

 

…si sente un rumore metallico, come lame di spade che si passano una sull’altra……<…GOG…> esclama una voce potente……Zefon distre lo sguardo dagli occhi della Cacciatrice, per fissare qualcosa dietro le spalle di lei…<…calmi tutti…>

 

…poi gli occhi giallastri ritornano su quelli di Buffy…<…qualche cosa che non va ?…> <MI…> la rabbia è tale che la ragazza non riesce neppure più a parlare……qualche secondo di silenzio, por le sue labbra tremanti di odio, si aprono di nuovo <…mi avete ingannata…> è tutto quello che dice, e lo sforzo per trattenere la sua furia è tale, che d’improvviso si sente debole…

 

…<Affatto…> replica Zefon, con tono tranquillo…<…ti ho… “assunta”…per un lavoro di poche ore……ho solo dimenticato di aggiungere…… “poche ore…nel mondo reale”……ma se questo è il tuo problema……non ti devi preoccupare……qui al massimo ci passeremo due o tre giorni……o quello, che QUI, corrisponde a questo lasso di tempo…>…il respiro di buffy si è fatto affannoso, mentre continua a fissare con rabbia il demone…questi, sotto l’occhio attento del resto del gruppo, riprende la sua posizione di comando…<Mettiamo le cose in chiaro…> esclama facendo appello a tutta la sua autorevolezza…<…vuoi tornare a casa ???…> domanda lui……poi con una mano indica la porta ancora aperta……<…vai pure………in un modo o nell’altro, riusciremo a portare a termine la missione……ma scordati della tua parte di soldi………e fai in modo che non ti incontri più… > <E come potrei fare a tornare a casa ?…> chiede con rabbia la Cacciatrice <…a forza di braccia…> risponde Styx divertito, mentre le sue spade tornano a far parte dell’armatura……Zefon si volta di scatto incenerendolo con lo sguardo……poi si gira di nuovo verso la ragazza <In ogni caso, Styx a ragione……per riapre il passaggio per la realtà, Samandra dovrà dare fondo a tutte le sue forze……e di certo non posso fargliele sprecare, solo perché senti nostalgia di casa……… quindi, non ti resta che tornare nella stanza delle facce……e arrampicarti sul muro………conto che in uno o due anni, dovresti rispuntare a Sunnydale……credo…>

 

UCCIDI

 

…gli occhi di Zefon si spalancano di colpo, come spaventati da qualcosa……Buffy si volge di poco per seguire lo sguardo del demone……ed è la reazione che il lui si aspettava…

 

… la ginocchiata che la Cacciatrice riceve nello stomaco è immediata……tirata con tutta la forza e la rabbia che si può trovare……le mani che stringono il demone lasciano di scatto la presa e la Cacciatrice si accascia a terra con un gemito <…pare…> esclama Zefon che si riassetta la giacca militare <…che qui ci sia una ragazzina, che ha bisogno di essere sgridata…>

 

…Styx sogghigna divertito e si appoggia al grosso Gog, che si è infilato un dito un pollice in bocca, non riuscendo a capire cosa sta succedendo……Samandra distoglie lo sguardo insieme a Tien, che preferisce osservare il panorama infernale…

 

65.

D’improvviso, in bocca, gli è salito un sapore dolciastro e al tempo stesso ripugnante……Buffy scuote la testa, mentre il dolore allo stomaco si moltiplica……i suoi occhi vedono solo rosso e gli ci vuole qualche istante per capire che sta semplicemente osservando il terreno…

 

…<…sere sgridata…> esclama una voce sopra di lei……gran parte della frase gli è sfuggita ma il tono cui è stata detta, non lascia dubbi……un calcio, sferrato con rabbia, la colpisce ad un fianco e la manda a rotolare per alcuni metri……fine polvere rossastra si alza attorno a lei, entrandogli in bocca e nel naso, mentre cerca di far tornare il respiro…

 

…<…ciatrice ?…> esclama una seconda voce dal tono metallico…ma Buffy non presta attenzione neppure a questa frase mentre punta le mani a terra per cercare di rimettersi in piedi…

 

66.

Il corpo della ragazza si arresta dopo alcuni metri, Styx sorride sotto l’elmo e fissa la figura a terra <…sei sicuro, che questa sia la Cacciatrice ?…> chiede rivolto a Zefon……questi non risponde ma fissa con sguardo duro la ragazza bionda……si avvicina a lunghi passi e si ferma di lato a Buffy che sta cercando nuovamente di rimettersi in piedi…

 

…ma Zefon alza di scatto un piede……e la colpisce di nuovo, facendola rotolare ancora una volta…

 

…passa qualche secondo in cui Buffy non può far altro che restare a terra ad ansimare, poi con uno sforzo elaborato, riesce a piantare le mani a terra e lentamente a rimettersi in piedi………ma appena alza lo sguardo, si trova subito davanti agli occhi giallastri di Zefon, che la fissano con rabbia…

 

…il demone si porta subito i pugni al volto, prendendo ad agitarli, mentre continua a muovere il busto, come farebbe un pugile…………come quando era campione dei pesi medio massimi, nel torneo di Boxe, della base d’addestramento dei Marines di Parris Island…

 

67. “Sei a terra ?…allora che aspetti a rialzarti” , Stg. Maggiore Sander, Capo Istruttore, Corpo dei Marines

Il pugno della Cacciatrice parte avanti, scagliato con tutta la forza che possiede……ma uno dei pugni chiusi di Zefon, si muove di lato, deviando il colpo che passa innocuo a pochi centimetri dalla sua faccia……e lo stesso pugno viene scagliato avanti, colpendo il volto di Buffy……la ragazza incassa il colpo……e subito qualcosa che ha sapore di sangue gli invade la bocca…

 

…Zefon tira indietro il braccio e parte con l’altro pugno che centra la ragazza in pieno petto……il corpo della ragazza si alza di qualche centimetro dal terreno, tanto è stato l’impatto…

 

…e appena i suoi piedi toccano di nuovo terra, un nuovo pugno la centra in pieno petto……l’aria gli esce di colpo dai polmoni senza che riesca a trattenerla dentro di sé…

 

… un nuovo pungo la colpisce al volto, sbilanciandola di colpo, mentre retrocede di scatto……le sue braccia si allargano di scatto, come per dare l’impressione di voler spiccare il volo……ma d’improvviso qualcosa di duro gli colpisce le ginocchia……e gli ci vuole qualche istante per capire di essere finita in ginocchio…

 

…con un occhio mezzo chiuso e una parte della mascella dolorante, la ragazza sforza tutta se stessa per cercare di rimettersi in piedi, ma tutto quello che ottiene è di puntare i pugni chiusi a terra, e restare così…

 

…Zefon abbassa le braccia e si limita a fissarla, a poca distanza……quello che gli sta passando per la testa, forse nessuno lo saprà mai…… …<…cos’è ???…> chiede lui sorridendo <…non mi dire, che adesso vuoi metterti a piangere ??? …>…

 

…Buffy si morde un labbro fino a che nuovo sapore di sangue non si aggiunge a quello che già sente……VUOLE ALZARSI !!!……VUOLE ALZARSI !!!……VUOLE METTERGLI LE MANI AL COLLO E STRAPPARGLI LA TESTA……ma non riesce a fare niente di tutto questo………è stata battuta……BATTUTA……c’è qualcosa di peggio di questo ???………lui è un demone e lei la Cacciatrice……è la Cacciatrice che vince sempre……e allora, perché è lei a essere a terra dolorante ???…

 

…Zefon si limita a fissare la ragazza che non ha ancora alzato la testa e sembra concentrata a fissare il terreno……le sue labbra si aprono per parlare…ma poi si serrano di colpo, formando una linea dura…….avanza velocemente, caricando il prossimo calcio………aspetta qualche istante che la ragazza alzi lo sguardo su di lui…

 

…ma “sguardo”, è un’espressione non del tutto esatta……… “l’occhio su di lui”, è una frase molto più azzeccata………e infatti solo l’occhio destro lo sta fissando con rabbia, mentre l’altro occhio è chiuso e attorno ad esso, la pelle si è gonfiata di colpo, assumendo un colorito che tende al violaceo…

 

…Zefon sorride fissando il volto tumefatto della ragazza, poi scatta avanti……arrivato di fronte, tira una gamba indietro per partire con un altro calcio…

 

…ma quando questo viene scagliato……non arriva al suo bersaglio……

 

…le mani della Cacciatrice, lo hanno afferrato a mezz’aria……e un istante dopo lo torcono con tale forza che Zefon si sente spinto di lato, talmente violentemente, che il piede a terra, scivola di colpo e gli perdere l’appoggio…

 

…e pochi istanti dopo, la faccia sfregiata del demone, sbatte con forza sul terreno…

 

…i pugni Styx, stanno già estraendo le due spade……quando una mano si posa sulla sua spalla……e quando si volta, vede il volto, d’improvviso, severo del Clown……e quest’ultimo si limita a fissarlo scotendo lentamente la testa…

 

68.

…Zefon rotola di scatto per sottrarsi ad un eventuale altro attacco……poi punta entrambe le mani a terra e si rimette in piedi, alzando i alzando di nuovo i pugni dinanzi al volto……e ci riesce un’ istante prima che……la Cacciatrice……gli sia addosso…

 

…i pugni di Buffy si abbattono contro di lui, come una pioggia fitta, colpendolo sulle braccia alzate, con tale forza da strappargli, ogni volta, un gemito a denti stretti……la ragazza retrocede di scatto, e il demone parte con un montante……che la ragazza incassa in pieno petto……

 

…ma prima che Zefon possa fare altro, una mano della ragazza gli afferra il braccio e lo trattiene……poi l’altra mano, cala a pugno sul braccio teso…

 

…qualcosa si rompe, e il rumore è chiaramente udibile anche dal resto del gruppo di demoni… …Samandra azzarda qualche passo avanti, ma Tien si muove di lato, per piazzarsi davanti a lei……il Clown non dice una parola ma la strega capisce all’istante il messaggio……e la donna può solo serrare i pugni, mentre si rode l’animo dall’angoscia…

 

69.

…sul volto di Zefon nasce un sorriso tirato che cerca, con i denti serrati, di trattenere le urla di dolore……il braccio pende inerte al suo fianco…

 

…il demone retrocede di alcuni passi, con lo sguardo fisso sulla ragazza che si preme una mano sullo stomaco……ma il suo unico occhio ancora aperto, continua a fissarlo con rabbia…… <DAI…> incita a denti stretti il demone, mentre il braccio sano si alza davanti a lui, con il palmo serrato con tanta forza, che le unghie penetrano nella carne del palmo…

 

…Buffy non si fa pregare e prende a corre verso di lui, con il busto piegato in avanti, come per trattenere un dolore al petto……appena gli arriva di fronte, la Cacciatrice, parte con un pugno verso il suo volto……ma Zefon piega all’indietro la schiena, e il colpo passa innocuo davanti alla sua faccia……ma così vicino, da sentire il calore della mano di lei…

 

…ma la risposta non si fa attendere……il braccio di Zefon si abbassa di colpo, e si rialza con lo scatto di una molla……e di nuovo lo stomaco della ragazza viene colpito con forza……la sua bocca si apre di colpo, ma si richiude, prima che un grido possa fuggire……nonostante il dolore avanza ancora di un passo…

 

…il braccio del demone retrocede di scatto……e poi di nuovo colpisce……e di nuovo……e di nuovo………continue ondate di dolore arrivano al cervello di Buffy…

 

…le sue braccia della Cacciatrice si allargano di colpo……e poi scattano di verso la testa di Zefon…

 

…stavolta lui non può evitare di essere colpito…………entrambi i pugni si schiantano ai lati della testa, sopra le orecchie……e d’improvviso c’è un’esplosione nella sua testa……qualcosa come una luce improvvisa dentro il suo cervello……un grido gli sfugge dalle labbra……ma non riesce a sentirlo……e solo dopo qualche secondo, si accorge, che i suoi timpani distrutti, non sono stati in grado di riceverlo…

 

…e ora è Buffy all’attacco……un pugno, e un altro, e un altro……e ancora……e di nuovo…… le sue non sono più braccia, ma pistoni di una macchina lanciata a cento all’ora………non ha più pugni, ma blocchi di puro acciaio, che continuano a colpire il petto dell’avversario, finché, su questo punto della camicia verde, non compare un’altra chiazza scura…

 

70.

<…dobbiamo…> esclama Samandra…ma non è in grado di aggiungere altro, mentre osserva i due contendenti che si uccidono a vicenda, scambiandosi pugni micidiali……<…dobbiamo fermarli…> …Tien non risponde, e si limita a fissare i due, senza nemmeno azzardare un passo…

 

…ma si muove all’instante, solo quando la strega cerca di passargli vicino, per raggiungere Zefon… ……e di nuovo, come prima, il Clown si sposta di lato per impedirgli di avanzare…<…si stanno ammazzando…> esclama la donna con la voce che trema per la paura……e che infrange, per una rarissima volta, la maschera gelida che si è costruita attorno a lei…

 

71.

…Zefon si morde a sangue le labbra e sotto la grandinata di colpi alla stomaco……riesce comunque ad alzare, di scatto, il braccio sano……e far calare il pugno chiuso sulla testa della ragazza…

 

…la testa di Buffy, dopo il colpo, oscilla come quella di una bambola di pezza……c’è un ronzio improvviso nella sua mente……ma tutto questo viene spazzato via da un nuovo pugno che gli centra con forza anche l’occhio sano……la testa viene sbalzata all’indietro……e dopo qualche istante anche il resto del corpo la segue……

 

…Buffy compie una giravolta su se stessa, mentre oscilla, cercando………cercando……non lo ricorda……non ricorda cosa doveva fare……solo che gli sembra importante non cadere a terra…

 

…qualcosa si piazza sulla sua gola e inizia a stringere con forza, mozzandogli il respiro……e inoltre, inizia a spingere in avanti come per cercare di piegare il suo corpo verso terra…

 

…Buffy cerca di vedere di cosa si tratta, ma gli sembra solo di vedere una grossa ombra scura……entrambe le mani si alzano e afferrano qualcosa davanti a lei…

 

72.

…i forti muscoli del braccio di Zefon si gonfiano di colpo, mentre le dita della mano, serrano con forza la gola della ragazza……questa alza di scatto le braccia e afferra il suo braccio……e inizia a stringere con tutta la sua forza…

 

…una nuova smorfia di dolore nasce sul suo volto, mentre le dita della mano, inizia a perdere la presa……giocando il tutto per tutto, alza una gamba, contraendola il più possibile……e poi con tutta la forza che possiede, la fa calare su una delle ginocchia di Buffy…

 

…si sente uno scrocchio e la ragazza non riesce a trattenere un grido di dolore, mentre il suo ginocchio si è piegato di alcuni centimetri all’indietro…

 

…il dolore è tale che lascia la presa sul braccio di Zefon……e d’improvviso è presa da un’ondata di vertigini, mentre la sua mente è sopraffatta dal dolore……il suo corpo ondeggia in piedi per qualche secondo, mentre la sua gamba ferita la fa soffrire fino alle lacrime…

 

…poi la ragazza cade a terra di schianto…

 

73.

…il terreno è duro e scomodo………questa è la prima impressione della Cacciatrice…

 

…e il dolore……DOLORE……che riceve praticamente da ogni parte del corpo……dalla gamba spezzata……dal petto in fiamme……dal volto sanguinante……

 

…ma c’è qualcos’altro……qualcosa a poca distanza da lei ansima con forza……i suoi occhi non riescono a metterlo a fuoco e sembra solo una grossa ombra scura con appendici dello stesso colore……e d’improvviso, l’ombra si avvicina…

 

…Buffy, in un ultimo gesto disperato, si porta le braccia alla testa, pochi istanti prima che il primo calcio gli arrivi in faccia…

 

74.

…un calcio…<…DAI…>…e un altro…<…DAI…>…e un altro…<…DAI…>………un calcio e un’incitazione……cinque…dieci……venti volte……la figura a terra incassa i colpi, cercando di riparare il volto……le due gambe, si sono piegate verso il petto (cinque o sei calci prima ???)……ma da quel momento, la Cacciatrice non azzarda neppure più un gesto…

 

…Zefon ansima con rabbia… la sua camicia è fradicia di sudore e il volto è contratto in una smorfia quasi folle, con gli occhi giallastri spalancati……nelle sue orecchie c’è sempre la medesima nota e nessun altro rumore……e ACCIDENTI……la sua mano sana sale al petto e sente un dolore sordo, semplicemente toccandolo (emorragia interna ???…)……il dolore al braccio inizia a farsi acuto, e una grossa macchia scura, inizia ad allargarsi, macchiando la manica, nel punto in cui il braccio è stato spezzato……qualcosa tende di poco la stoffa insanguinata……qualcosa che potrebbe benissimo essere l’osso spezzato che ha bucato la carne…

 

…ansimando con rabbia retrocede di qualche passo……poi scatta avanti, caricando un calcio con tutte le forze che possiede…………e anche questo va a segno…

 

75.

…qualcosa (un’automobile ???…o un carro armato ???…) la colpisce sulle braccia……Buffy non può evitare di gridare per il dolore……passa qualche secondo e un nuovo calcio……e poi un altro…

 

…NON VUOLE MORIRE……questo pensiero compare di colpo nella mente della ragazza…… non vuole morire……non qui e non così………DEVE UCCIDERLO…

 

…poi d’improvviso, la grandinata di calci si interrompe……la testa gli ronza……il dolore per le ferite è infinitamente peggiorato……ma non è ancora niente……qualcosa la colpisce con forza sul ginocchio rotto…

 

…e Buffy urla…

 

…URLA…

 

76.

Zefon è in piedi sopra di lei……uno dei piedi si alza di scatto e inizia a pestare con forza il ginocchio ferito……e ogni volta, riesce a strappare un grido alla ragazza………e di nuovo e ancora……e ancora……E ANCORA…

 

…il demone si interrompe qualche secondo……si volta di scatto per osservare i suoi compagni che a loro volta lo stanno fissando senza azzardare un gesto…………poi torna a concentrarsi sul suo lavoro……il piede si alza di scatto…….ma prima che colpisca, una mano di Buffy scatta verso il ginocchio e vi si pone sopra come per ripararlo……e Zefon sorride divertito……è felice……è follemente felice…come quando fece saltare tutti i denti a quella dannata recluta che lo aveva chiamato “faccia da bestia”………e il volto di quest’ultimo……il rosso del suo sangue……le sue urla di dolore, mentre strisciava a terra……lo implorava…lo supplicava……

 

…il piede cala di nuovo, ma sul volto della ragazza………lo colpisce con rabbia, e inizia a premere con tutta la forza rimasta……<…DAI CACCIATRICE…… …AVANTI……DAI……> urla Zefon con occhi folli…

 

77.

Qualcosa preme con forza sul suo volto……Buffy cerca di aprire la bocca per respirare, ma tutto ciò che ottiene è riempirsi la bocca di polvere rossa……qualcosa di dolciastro gli impregna il palato e qualcuno sembra avergli acceso fuochi in ogni parte del corpo…

 

…sopra di lei, qualcuno, sta parlando, ma le parole si confondono e il dolore……l’orribile dolore che prova, non riesce a farle sentire quasi niente…

 

…la mano che cerca di proteggere il ginocchio, scivola lentamente sul corpo, cercando di afferrare il qualcosa che le spinge il volto a terra……ma incontra un ostacolo……qualcosa di appuntito che le ferisce le carni……ma non è metallo………scorrendoci le dita sopra, al tatto, sembra legno…

 

78.

…<DAI……..DAI……DAAAIIIIII…> continua ad urlare Zefon, mentre spinge il piede con tutte le forze……e quando si accorge di cosa succede è giù tardi…

 

…la mano sopra al ginocchio ferito, non è più al suo posto………ora si è spostata in avanti e stringe quello che sembra un paletto di legno…

 

…e prima che possa fare qualcosa, l’affilata punta dell’arma della Cacciatrice, è già affondata nella sua gamba, poco sopra al tallone………recidendogli di netto il tendine…

 

…Zefon urla di colpo, tirando indietro la gamba……ma lo spostamento è stato così rapido che il piede su cui poggia a terra scivola. e lui, dopo un brevissimo volo, finisce a terra di schianto…

 

79.

…dopo quella che sembra un’eternità, Buffy riesce a mettere le mani a terra……le braccia che sembrano pezzi di legno marcio, così fragili nel puntellarsi, , che deve concentrare lì tutta la forza rimasta, per non ripiombare di nuovo a terra……il respiro è mozzo e sulla sua faccia, sente un velo di qualcosa di umido e caldo (…lacrime ???……sudore ???……o, più probabilmente, sangue ???…)…

 

…alla fine, riesce a mettersi seduta a terra con tutto il corpo che trema dallo sforzo e dalla sofferenza……azzarda il movimento di alzarsi, ma appena fa forza sulla gamba ferita, il dolore le strappa un nuovo urlo di dolore……qualcosa (la solita ombra scura) si agita a terra accompagnata da un fiume di invettive e parole intelligibili……

 

…il corpo di Buffy ha un crollo improvviso e lei ricade a terra di spalle, ansimando pesantemente… …e rimane immobile senza più forze per reagire……i suoi occhi chiusi non vedono altro che un rosso scuro uniforme……

 

…ma è una visione di breve durata…

 

…la solita ombra ricompare all’improvviso sopra di lei……ma Buffy non riesce a trovare più la forza per cercare di difendersi……e si prepara al colpo di grazia……

 

…e quando questo arriva, è ben strano…

 

…una mano che gli si posa delicatamente sulla fronte…una mano che emana un tepore che……… …un lampo luminoso………poi il buio prende possesso della sua mente, facendola sprofondare nell’incoscienza…

 

80.

<…NON DOVEVAMO…> urla una voce da qualche parte nel buio…

 

…RUMORI……URLA…CREPITIO DI FIAMME……<……LA MIA GAMBA………LA MIA GAMBAAA………ODDIO LA MIA GAMBA………> urla di dolore, una nuova voce…

 

…<…NON DOVEVAMO FARLO……DIO HA PUNITO LA NOSTRA SUPERBIA…NON DOV…> <Stia zitto…> replica una terza voce, femminile,  dal tono gelido…<…CI HA PUNITO…DIO CI HA PUNITO…CI…> e da quel punto, la voce degenera in un pianto disperato…

 

…<Dov’è ?…> chiede con rabbia la voce femminile <…PROFESSOR JONICHI……DOV’È ???… DOVE L’AVETE MESSA ???…>

 

…<Ecco……ecco……è qui……> replica una voce spaventata, che proviene da molto vicino…

 

……rumori attorno a lei……ma non riesce a vedere niente………è tutto di un grigio uniforme… …CALDO……qualcosa di caldo la sta toccando…..<…sono qui…> esclama la voce femminile……ma stavolta il tono delle parole è diverso……non autoritario o gelido………ma  gentile……<…non devi avere paura……ci sono io vicino a te…> ora la sensazione di caldo proviene da tutte le parti…

 

…MOVIMENTO……non sa spiegarselo……ma sente che si sta movendo……<……è ora…> esclama la voce femminile……<…finalmente è ora…> le ultime parole, vengono dette in tono quasi……

 

81.

Gli occhi si riaprono di scatto……il busto si solleva di colpo……ma un’ondata di vertigini la investe e Buffy, di colpo, ricade distesa……il suo respiro è accelerato, mentre i suoi occhi sono fissi sul cielo rossastro…

 

……c’era………… c’era……… SANGUE…… DOLORE………ha…… ha combattuto … …con ………… con……… per…… per………

 

…di nuovo cerca di rimettersi seduta, ma stavolta, rialzandosi a sedere, riesce a dominare meglio la sensazione di vertigini……le sue mani si piantano con forza sul terreno e gli permettono di restare con il busto eretto…

 

…<…sta calma…> esclama una voce alle sue spalle………lei si gira di scatto, ma di nuovo le vertigini, la prendono di sorpresa……si porta una mano alla testa, ma per fare questo perde l’appoggio e ripiomba distesa………e quando riapre gli occhi, si ritrova a fissare il volto incappucciato di Samandra…<…sta calma…> esclama lei, con un tono che sembrerebbe preoccupato…<…cosa……???……> chiede Buffy, ma poi volge la testa intorno, incontrando subito le figure degli altri demoni, seduti poco lontano……solo uno di loro è in piedi……

 

…è Zefon……che guarda nella sua direzione con le nude braccia muscolose incrociate sul petto , mentre fuma un grosso sigaro…

 

…<…sta calma…> ripete per l’ennesima volta la strega, ma con tono più duro e autoritario… <…sei ancora debole…> <…debole ?…> ripete Buffy, cercando di ricordare il motivo che…

 

…CALCI……il braccio rotto……PUGNI……la gamba spezzata…… SANGUE……DOLORE

 

…le fasi dello scontro, gli ritornano brutalmente in mente……con uno scatto cerca di nuovo di rimettersi a sedere, ma le mani della strega gli si piantano sulle spalle e la costringono a restare distesa <…STAIFERMA…> sibila con rabbia la donna…<…mi ci è voluta una giornata intera per rimettere a nuovo sia te che quell’idiota di un Marines……per riparare le ossa rotte e i buchi che vi siete allegramente fatti………ed è stato uno sforzo ben peggiore, che restare a guardarvi mentre vi ammazzavate a vicenda…> e le ultime parole vengono dette con un notevole sforzo di controllare la voce…<…uno sforzo……una COPPIA di sforzi, che non intendo di certo ripetere…>

 

<…io…> inizia Buffy, cercando di rialzarsi……ma subito una delle mani della donna gli si piazza sulla fronte……un lampo gli esplode nel cervello……e pochi istanti dopo, il buio riprende di nuovo possesso della sua mente…

 

82. “Una sola risata vi seppellirà. Ma con una risata e una bomba a mano avranno ben poco da seppellire…”, Tien il Clown (vero nome sconosciuto).

…I Clown sono buffi………i Clown sono divertenti……i Clown fanno ridere tutti, persino se stessi……per questo, a Tien piace essere un Clown……gli piace guardare le facce divertite della gente, mentre saltella su un piede e i campanellini d’argento, mandano tintinnii………gli piace fare giochi di abilità lanciando in aria le sfere esplosive……gli piace vedere le facce buffe, della gente che esplode in mille pezzi…

 

…in definitiva gli piace far divertire…

 

…ma una volta non era così……OH NO, NO, NO, NO……una volta non era affatto così……una volta quando era in quella piccola cella buia, non era affatto divertente……quando ancora non si faceva chiamare Tien, allora non c’era affatto da ridere…

 

…era quando c’erano i dottori……………la porta della sua cella si apriva……entravano alcuni guardiani con le divise grigie e lunghe pertiche, con un laccio montato alla fine……se tentava di reagire, usavano quei piccoli bastoni metallici che emettono scariche elettriche……e allora lui cadeva a terra, con i muscoli che urlavano di dolore e con la voglia di piangere……poi i guardiani, gli passavano il cappio al collo e lo trascinavano via……se aveva abbastanza prontezza di spirito, poteva percorre in piedi, quel centinaio di metri che lo separava dalla Stanza……da quella orribile e fredda stanza bianca…

 

…ma se la scossa elettrica l’aveva troppo intontito……Bhe…i carcerieri non aspettavano certo che si riprendesse, ma lo trascinavano fuori, tirandolo come un cane col guinzaglio……solo che lui recitava la parte del cane svenuto per asfissia, tanto era stretto quel maledetto cappio…

 

…poi arrivava nella stanza bianca……e non era più stordito……la paura e il terrore di quello che stava per capitare, lo svegliavano di colpo…

 

…e il peggio era, che non sapeva mai cosa gli sarebbe successo…………sembrava quasi che i dottori, ogni volta, si impegnassero a inventare sempre qualcosa di nuovo per tormentarlo…

 

…erano lì……in un’altra stanza, ma che una parete a vetri, permetteva ad entrambi di vedere……di osservarvi a vicenda………alle volte erano un cinque o sei……più raramente uno o due… …confabulavano tra loro, mentre premevano bottoni su una consolle…

 

…alle volte l’aria veniva tolta completamente dalla stanza, per vedere quanto potevano resistere i suoi polmoni, in assenza di ossigeno…

 

…alle volte la pressione veniva aumentata a livelli tali, che il suo corpo, sembrava essere stritolato da mani gigantesche…

 

…alle volte, c’èra un rumore terribile……scaturiva da ogni punto di quella sala, e lo avvolgeva completamente……sembrava una collezione dei rumori più terribili e dei suoni più striduli mai esistiti……e il volume, era sempre portato al massimo……ad un livello così alto che le sue urla si confondevano con quella fracasso infernale, mentre le sue orecchie prendevano a sanguinare e i timpani erano quasi sul punto di esplodere…

 

…alle volte, la temperatura della sala, veniva abbassata, finché il suo fiato non congelava……o alzata fino al punto, che l’aria tremolava per il calore, e sembrava di respirare i vapori di una fornace…

 

…una volta, una delle ultime, lo legarono ad una seggiola d’acciaio……erano in cinque o sei, con i volti coperti da mascherine……sente qualcosa dietro di lui, che ronza in maniera atroce……ma il collare metallico che gli hanno fatto passare attorno al collo, gli impedisce di muovere la testa per vedere…

 

…DOLORE……qualcosa gli incide in cranio……qualcosa come una piccozza che cerca di sfondargli la testa…………il rumore è atroce……è terribile…….urla a squarciagola, ma il ronzio prosegue, mentre la piccola sega circolare, gli apre un foro nel cranio…

 

…e lo lasciano così……i dottori passano dietro di lui, per osservare il buco fatto……per vedere che tipo di cervello possiede una creatura come lui……per paragonarlo a qualcosa che appartenga al mondo degli uomini…

 

…poi richiudono il buco…

 

…gli fasciano la testa e disinfettano l’incisione…

 

…TUTTO INUTILE…

 

…dopo averlo tolto dalla seggiola, i guardiani lo ributtano in quel lurido buco che è la sua cella……passano giorni terribili, in cui la testa sembra che stia per esplodere……le poche volte che dorme…o che sviene dalla sofferenza……i suoi sonni sono popolati da incubi di esseri umani in camicie che stringono in mano bisturi affilati…

 

…e quando è sveglio, passa le giornate con le mani strette alla testa, singhiozzando e urlando dal dolore…

 

…al limite della disperazione, pensa anche di uccidersi……ma non ha né armi né altro……non può nemmeno usare un cucchiai o una forchetta……perché non li ha……e l’unica cosa che gli danno da mangiare, una pappa biancastra……gliela passano dentro un involucro di carta, quando aprono una piccola feritoia sulla porta metallica…

 

…può sbattere la testa contro il muro……è un’idea !!!…………ci vorrà qualche tempo, prima di schiantarsela……ci vorrà di provarci almeno per una giornata intera……ma almeno, alla fine, smetterà di soffrire…

 

…ma prima che tutto questo si concretizzi in volontà di farlo, la porta si riapre nuovamente……lo riportano di nuovo nella stanza bianca…………stavolta c’è un tavolo operatorio di lucido e freddo metallo……e vicino a questo, un carrello con molte pinze e bisturi…

 

…i dottori stavolta sono di più……forse una decina……i guardiani lo fanno stendere sul lettino……gli passano cinghie sulle gambe e sui bracci……è un’operazione da niente……ormai non ha più la voglia di reagire……non gli interessa più vivere…

 

…POI SUCCEDE…

 

…il muro della stanza si incrina di colpo……e pochi istanti dopo, un’esplosione terribile con fiamme e fumo irrompe nella stanza squarciando la parete……i corpi dei dottori, vengono scagliati contro il muro……uno di loro sfonda lo spesso vetro e capitombola nell’altra stanza…

 

…lo spostamento d’aria ha fatto cadere a terra il tavolo operatorio……una delle sue mani, non era ancora stata legata……per qualche strano motivo (forse l’istinto di conservazione) slaccia le altre tre cinghie e malamente si rimette in piedi……qualcosa si muove a terra……uno dei dottori, striscia sul pavimento con una lunga sbarra d’acciaio che esce dal torace……lui si avvicina e lo osserva……HA UNA FACCIA COSI’ BUFFA !!!……il volto con gli occhi sbarrati e la bocca aperta che forma una grossa “O”……raccoglie uno dei bisturi caduti lì vicino……e lo usa immediatamente…

 

…la gola del dottore viene squarciata con alcuni goffi gesti……ma il risultato è il medesimo…

 

…FUOCO E FIAMME…

 

…tremende vampate di calore irrompono dallo squarcio nel muro……retrocede di scatto aprendo la porta……il suo passo è malfermo, mentre cammina con le mani appoggiate al muro……un’altra esplosione, da qualche parte sotto di lui……parte del pavimento cede……alcune porte metalliche, ormai fuori squadra, vengono colpite con forza dai loro occupanti……ci sono grida tremende… …ringhi di una ferocia inaudita……dita pelose e artigli lucidi emergono dagli interstizi delle mura con le porte……una delle celle si apre di scatto, mentre una creatura……una massa confusa di peli, artigli, zanne e uno sguardo maligno, irrompe nel corridoio……gli getta un’occhiata prendendo ad annusare l’aria…………poi si disinteressa del tutto a lui e corre nella direzione opposta…

 

…ancora un’esplosione……e poi un’altra……il pavimento sobbalza per tutta la sua lunghezza……si spacca e nei muri nascono di colpo, profonde fenditure……filtra fumo…

 

…lui aumenta l’andatura, svoltando a caso in parecchi nuovi corridoi……scendendo scale metalliche……attraversando alcuni altri corridoi…

 

…in alcuni di questi, demoni, ma non suoi simili, stanno facendo scempio di alcuni esseri umani in camice……in altri, vi sono parecchi demoni, accasciati a terra insieme ad altri umani, vestiti in tute nere con equipaggiamento militare……altri corridoi, sono chiusi da grosse lastre di acciaio, che mostrano però, quelle che sembrano profonde unghiate…

 

…c’è un’altra esplosione……proprio sotto di lui……il pavimento sembra avere un colpo di singhiozzo……il muro su cui si stava reggendo, si riempie di spaccature……rivoli di acqua si insinuano tra queste, iniziando a……

 

……una nuova esplosione, mentre lui cerca di allontanarsi……la parete dietro di lui, scompare all’improvviso…

 

…ACQUA…

 

…ACQUA…

 

…d’improvviso si ritrova circondato d’acqua………le lampadine sul soffitto, brillano qualche altro istante e si spengono……grosse paratie di acciaio, calano di colpo, isolando quel tratto di corridoio, mentre questo, viene invaso dall’acqua……le sue braccia si agitano quasi impazzite, per trovare un qualche appiglio……per aggrapparsi a qualcosa, mentre l’acqua salata gli penetra in bocca e gli mozza il respiro…

 

…poi è il buio, mentre si sente scivolare nell’incoscienza……

 

 

 

…quando riprende i sensi, il mondo attorno a lui, è diventato tutto di un colore azzurro…

 

…l’azzurro evanescente del cielo……e l’azzurro liquido del mare…

 

…le sue mani (non riuscirà mai a capire per quale miracolo) sono ben strette a quello che rimane di una grossa palma……attorno a lui, per quanto spazi lo sguardo, non c’è niente………solo un’uniforme distesa azzurra in tutte le direzioni…

 

…passano due giorni, in cui perde sempre più spesso conoscenza…ma non vuole morire……non così……non adesso che è riuscito a fuggire……sono strani pensieri……fino a qualche giorno prima, si sarebbe infilzato la gola anche con un pezzo di legno, se lo avesse trovato……e ora, non riesce a concepire di dover morire davvero……e di nuovo sviene…

 

…grosse ombre con ali taglienti volteggiano sopra di lui……le creature hanno musi strani…… sembra quasi che portino delle mascherine bianche, tanto siano timide da farsi vedere in volto…… d’improvviso, qualcosa di forte lo afferra e lui si sente sollevare, mentre l’incubo svanisce…

 

…passa qualche tempo, in cui sente rumori e voci che parlano lingue incomprensibili (greco ?… russo ?? …cinese ???)……e infine, quando si risveglia, scopre di essere disteso nella cuccetta di una piccola cabina………fuori di questa, si sente il rumore delle onde…

 

…e la prima cosa che vede è il volto sfregiato di Zefon, sopra di lui…

 

83.

La figura in tunica viola si avvicina lentamente a Zefon, camminando in modo rigido, quasi gli costasse fatica mettere un piede avanti all’altro……e quando infine arriva a meno di un metro dal demone, lui la accoglie semplicemente squadrandola con gli occhi giallastri…

 

…e la strega, lì rimane……con i pugni tremanti e le labbra contratte……e la rabbia che la anima è tale che non riesce più neppure a parlare…

 

…<…si è ripresa ?…> bofonchia Zefon, masticando il sigaro……Samandra non risponde e si limita a fissarlo da sotto il cappuccio…<…allora ???…> chiede Zefon impaziente <…il gatto ti ha mangiato la lingua ?…> <Potevate usare delle pistole…> esclama la donna con rabbia…<…un bel colpo per uno in fronte…………pulito, pulito……avreste risparmiato tempo…> <Molto divertente…> ribatte il demone con voce atona…<…si è ripresa o no ?…> …Samandra sbuffa sotto il suo cappuccio <…è ancora debole…>

 

…Zefon si volta ad osservare le alte montagne come in cerca di un’ispirazione <…aspetteremo… per un po’…> esclama infine……poi si volta di nuovo verso la donna e si limita a fissarla……

 

…una goccia di sangue nerastro, fuoriesce da un taglio sulla fronte, una sorta di nuovo sfregio a forma di punto esclamativo……Samandra tende una delle sue mani, ma Zefon tira indietro la testa di scatto <…va bene così…> esclama lui con voce dura……<…ma…> ribatte la donna, non capendo il motivo per cui non vuole far rimarginare quella ferita <…VA BENE COSÌ …> ripete il demone……la strega ritrae la mano e si limita a fissarlo per qualche istante……poi si volta di scatto e ritorna dalla ragazza distesa a terra…

 

84. Dieci giorni dopo…

…crolla a terra……non è inciampata nei suoi piedi, né qualche sentinella gli ha fatto lo sgambetto con uno dei suoi tentacoli…………anche perché se ce ne fosse una, sarebbe saltata subito all’occhio, visto dove si trova ora……

 

…niente e nessuno l’ hanno fatta inciampare……è semplicemente caduta a terra…

 

…troppo esausta per andare avanti…

 

…ANDARE DOVE ???…attorno a lei soltanto il deserto grigio………respira debolmente per la stanchezza e la sete che la tortura da un tempo che neppure ricorda…

 

…la sua mano sale alla camicia e strappa un bottone……….con un gesto lento lo porta alla bocca e inizia a succhiarlo, sperando di salivare almeno un po’…

 

…ultimamente (nelle ultime cento ore ???……cinque giorni ???….tre anni ??????????…) immagini di brocche d’acqua e immense cascate spumeggianti, continuano a tormentarla…

 

…dopo qualche gesto scoordinato, le sue mani si piazzano a terra e riescono a far sollevare il corpo……questi rimane in piedi qualche tempo……non sa neppure quanto……poi riprende ad incamminarsi…

 

…per quanto, ogni volta, cerchi di dormire o svenire in una direzione, in modo che quando riprenda conoscenza, continui a seguirla……non serve a granché……niente muta la monotonia del paesaggio……NIENTE E NULLA…

 

…ormai non che importi un gran che……ormai continua semplicemente a camminare ……ormai sa bene che fermarsi vuol solo dire MORTE

 

(fine seconda parte)